Addormentarsi alla sera e dimenticarsi tutto quello che è
accaduto il giorno prima!
Oggi in particolar modo vorrei che capitasse anche a me! Ma
al di la delle giornate iniziate male, come quella odierna, devo dire che non
invidio particolarmente la vita di London Lane.
“Il diario di London Lane” è un libro molto carino che ho
finito di leggere la settimana scorsa e le vicende narrate sono decisamente
singolari.
Ogni notte London si addormenta e dimentica tutto quello che le è capitato il
giorno prima, gli unici ricordi che possiede sono invece quelli legati al suo
futuro che sogna ogni notte.
Detto così sembra piuttosto complicato, e in effetti durante
i primi capitoli bisogna abituarsi un po’ a questi sbalzi temporali.
London segna tutti i suoi ricordi passati e futuri su un diario che custodisce
gelosamente sotto il letto, ogni sera prima di andare a dormire scrive tutto
quello che le è capitato durante la giornata, come si è vestita il giorno
prima, chi ha incontrato e cosa si sono detti.
Non è una vita facile la sua ma diventerà ancora più
complicata quando a scuola arriverà Luke, un ragazzo bellissimo e molto dolce
che stravolgerà completamente la vita di London.
Mi ero fatta una mezza idea su questo libro, pensavo di
trovarmi di fronte ad un Paranormal YA, ed invece la storia che ho ritrovato
tra le pagine è completamente diversa.
Perché c’è un motivo per cui London dimentica il suo
passato, qualcosa di oscuro e che le è stato tenuto segreto fino a quel
momento.
La trama di questo libro è qualcosa di originale e nuovo, la
scrittura è semplice e diretta, e l’autrice accompagna il lettore nei meandri
della mente della protagonista con passo deciso e determinato.
L’ho trovata una lettura davvero piacevole, i personaggi
sono ben caratterizzati e la lettura procede spedita, senza un attimo di noia.
Mi sento di consigliare questo libro un po’ a tutti, non
credo che sia adatto ad un solo genere di lettore.
Vi ricordo inoltre che qui potete trovare il GA per vincerne
una copia.
Per quanto riguarda la foto ispirata al libro devo dire che
questa volta ho fatto un salto nel passato e mi piace l’idea di farvi vedere
come ero io da piccola.. un fagottino biondo con una palla più grande di lei
stretta tra le braccia e una nonna amorevole che mi manca ogni giorno. Lei non
c’è più da tanto tempo ma fa sempre parte della mia vita.
Un bacio grande a tutti voi e buona lettura.
Monica