mercoledì 21 ottobre 2015

WISHLIST di Compleanno... alla ricerca del libro giusto

Mettiamola così: questo è un periodo particolarmente pesante per la sottoscritta!
Mi sembra di aver fatto l’abbonamento (non richiesto) all’ospedale… prima mio marito con il ginocchio, poi il cane con la dermatite e per finire anche la nonna è caduta.

Non sono una che ama lamentarsi, cerco di sempre di vedere il lato positivo in tutto quello che faccio e in quello che mi succede, ma in questi giorni faccio veramente fatica.

Questa mattina pensavo che ho voglia di circondarmi di cose belle, cose piacevoli, momenti unici e indimenticabili.


Tra circa un mese sarà il mio quarantunesimo compleanno, è da Aprile che non compro un libro (non mi chiedete come ho fatto, non ne ho idea) e quindi ho pensato di fare una mini wishlist di compleanno e di regalarmi qualche bel libro. Il problema è che sono così demoralizzata che non so bene cosa comprare, perciò ho pensato di chiedere aiuto a voi.

Che ne dite di suggerirmi qualche bel titolo? Io leggo di tutto, non ho preferenze di genere, perciò vi lascio carta bianca!



Nei commenti potete lasciarmi quanti titoli volete, io poi valuterò le vostre risposte e il 26 Novembre (giorno del compleanno appunto) vi farò vedere quali titoli ho scelto.

Che ne dite? Vi va di darmi una mano? Grazie mille a tutti per la collaborazione.

Monica 

mercoledì 14 ottobre 2015

In lettura #6

Buongiorno carissimi! 
Come state? Anche da voi il tempo è uggioso e piove in continuazione? 
Qui non smette da giorni e sinceramente tutto questo grigio non aiuta il mio umore. 

Questa mattina ho deciso di rispolverare la mia vecchia rubrica "In Lettura" 



 In questa rubrica, se non la ricordate, vi parlerò della lettura in corso, dandovi un po' di notizie sul libro. 
Seguendo il mio project, e dopo alcune letture  piuttosto deludenti, ho deciso di buttarmi sul libro di Jennifer Niven “Raccontami di un giorno perfetto”

COVER DISPONIBILI: 

Proprio l’altro giorno, Seli di “Ombre Angeliche” ha parlato di questo libro nel suo post dedicato alle Cover.
E’ stato quindi facile recuperare un po’ di immagini.

La cover italiana mi piace moltissimo, adoro i colori e la ragazza raffigurata.



Altre cover molto carine sono quella originale e quella spagnola



Quella che forse mi piace meno di tutte è la cover russa, uguale a mille altre già viste e assolutamente anonima.



TRAMA: 

È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci si sente a guardare di sotto. L’ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani d’altezza. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d’auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni, le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l’amicizia si trasformerà in un amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l’incanto di una storia d’amore tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere d’incanto che solo le giornate perfette sono capaci di regalare. 


Raccontami di un giorno perfetto è un romanzo commovente e coraggioso. Una storia che spezza il cuore in tutti i modi possibili e ci ricorda che cosa significa essere vivi.


LUOGHI CITATI NEL LIBRO: 

Il libro si svolge in una tranquilla cittadina nello stato dell’Indiana – Stati Uniti D’America.
Come ambientazione, per ora, è piuttosto anonima, una delle tante già viste in libri di questo tipo.
Immagino tante case tutte uguali, e un paesaggio piuttosto rurale.
Tuttavia sono curiosa di scoprire i luoghi che Finch e Violet visiteranno nel loro viaggio di ricerca.


PRIME IMPRESSIONI: 

Di questo libro non ho sentito parlare particolarmente bene dalle mie fidate amiche blogger.
Le mie prime impressioni sono piuttosto positive. Mi piace lo stile, è scorrevole e non noioso.
Tra i due personaggi, per il momento, quello che mi attira di più è sicuramente Finch… il suo modo di vedere la vita, vivendola al limite è piuttosto interessante e sono curiosa di scoprire più cose su di lui.
Per quanto riguarda Violet, non sono ancora riuscita ad inquadrarla.
Vi farò sapere come procede!

Spero di non avervi annoiati con le mie chiacchiere, se avete voglia di lasciarmi un commento e farmi sapere se avete già letto questo libro sono pronta ad ascoltarvi.

A presto
Monica  


venerdì 9 ottobre 2015

In libreria #53

Buongiorno carissimi e buon Venerdì!
Come è stata la vostra settimana? La mia ricca di impegni, perchè mio marito è stato operato da poco al menisco e quindi in questi giorno ho dovuto fare i salti mortali per riuscire a seguire tutto. 
Ovviamente, ne risento anche le mie letture! 
Non so se è il periodo, o se sono io ad aver scelto libri poco interessanti per il Project che sto seguendo, ma vi posso dire che sto procedendo davvero a rilento. Qualche giorno fa ho iniziato "La psichiatra" di Wulf Dorn, ma non mi sta prendendo per niente, anzi lo trovo davvero insipido. 

Detto questo, oggi vi vorrei parlare di due libri che potete già trovare in libreria, e che hanno attirato la mia attenzione. 


Eccoli qui: 



"Tutti per uno": Ipod a tutto volume, cappuccio calato in testa e pedalate potenti sulla bicicletta color antracite. Sette anni dopo l'attentato che ha ucciso i suoi genitori, D'Artagnan è di nuovo a Parigi con un unico obiettivo: diventare Moschettiere del Re di Francia proprio come suo padre.
Certo, gli inizi nella capitale in attesa della prova di ammissione sono tutt'altro che gloriosi – un lavoro come fattorino e un divano sformato sul quale dormire. Ma i Moschettieri sono sempre pronti a prendersi cura l'uno dell'altro, e Athos, Porthos e Aramis, i giovani agenti responsabili della sicurezza della Principessa Constance, onorano il loro motto: «Tutti per uno, uno per tutti!». Quando però un attentato mette in pericolo la vita della Famiglia Reale e la Principessa viene misteriosamente rapita, toccherà a D'Artagnan dimostrare che nelle sue vene scorre sangue da vero Moschettiere… Pagine 202 - € 17,00

"La regina nel bosco": Forse pensate di conoscere questa storia: una giovane regina che sta per sposarsi, dei nani buoni e coraggiosi, un castello circondato dai rovi; e ovviamente una principessa, colpita dalla maledizione di una strega che dovrebbe farla dormire per sempre. O almeno così dicono... Ma qui non ci sono principi che appaiono in sella a fedeli destrieri, e la magia sconvolge la trama di questa fiaba come un vento impetuoso e improvviso. Sarà la regina a dimostrare di essere l'eroe di questa storia, sempre che la principessa abbia davvero bisogno di essere salvata.. Pagine 70 - € 17,00

Ho sempre amato la storia dei Moschettieri, e sono curiosa di leggere questa trasposizione nell'era moderna. Per quanto riguarda il libro di Gaiman sono rimasta affascinata dalle meravigliose illustrazioni. 


Insomma, la mia lista dei desideri ormai è INFINITA... tra un mesetto ci sarà il mio compleanno, chissà che qualcuno di questi libri non arrivi sotto forma di regalo?! 

Fatemi sapere cosa ne pensate.
A presto 
Monica 


lunedì 5 ottobre 2015

Ritratto di Signora


Ci sono donne di cui bisogna parlare, e ci sono storie che vanno raccontate, perchè non si può nascondere la testa sotto la sabbia e far finta di nulla. 



Questo mese, Daniela, ci racconta la storia di Lucia e di come sia facile cadere in una storia sbagliata. Una storia che per lei ha avuto conseguenze terribili, ma che sta affrontando con forza e coraggio. 


Oggi ho scelto di parlarvi di una donna di cui sicuramente tutti avete sentito parlare ma il cui nome magari non collegate immediatamente alla storia. Anche io, come tutti l'avevo sentita nominare ma ho potuto approfondirne la conoscenza leggendo il suo libro "Io ci sono. La mia storia di non amore" edito da Rizzoli dove in prima persona racconta quello di cui adesso vi parlerò.

Lucia Annibali, una forza disarmante, un coraggio non facile da trovare e che può insegnare moltissimo su come affrontare le difficoltà. E qui non parliamo di una difficoltà qualunque. È il 16 aprile 2013  quando Lucia viene sfregiata al volto con l’acido da due albanesi all’interno del suo appartamento. Lei non ha dubbi, il mandante è Luca Varani, avvocato di successo con cui ha avuto una relazione che da tempo la perseguita.

Un uomo sicuramente disturbato - perchè una persona che arriva ad un gesto del genere non può essere una persona normale, non posso crederci - ma assolutamente lucido e in sè quando organizza un piano così tremendo, andando ad acquistare l'acido necessario, assoldando due sicari per portarlo a compimento, pensando a possibili alibi che possano scagionarlo. 
Lucia è la vittima di un amore "non amore" di un uomo che non si è mai totalmente legato a lei ma che comunque non vuole lasciarla andare, Lucia è una forza della natura per l'atteggiamento che da subito assume verso quello che le è successo, trovando la forza per reagire ed anche quella per non far pesare sugli altri la sua sofferenza.
Non è facile leggere questo libro senza provare odio verso l'uomo che è stato capace di provocare tanta sofferenza, non so come faccia Lucia a non farlo emergere dalle sue parole che risultano sempre di amore verso la vita e di speranza per il futuro.
Ci racconta di come tutto è cominciato, quasi per caso, una storia come tante. Avvocato lei, avvocato lui, ci si incontra per lavoro e nasce qualcosa. È una relazione strana la loro, non è ufficiale, Luca tende sempre a scappare ad un certo orario, a non farsi vedere in pubblico, a non rendere la cosa una vera relazione.
Finchè Lucia non inizia ad insospettirsi e scopre un'altra donna, non un'amante passeggera ma una relazione che va avanti da anni e che comprende anche una convivenza. Si lasciano, poi lui ritorna, accampa bugie su bugie riguardo all'altra relazione; ogni volta però la situazione non cambia. Lui è ossessivo, la perseguita, la contatta continuamente, si presenta fuori dalla sua porta, cerca di riavvicinarsi a lei dicendole che con l'altra è tutto finito ma ogni sua parola è una bugia e Lucia lo sa per certo dopo che parla con Ada, l'altra, e in un confronto a tre lui ammette. Ma tutto torna a breve come prima e Lucia nonostante il grande dolore non riesce a staccarsi da quello che per lei, in quel momento, è vero amore.
Seppi dopo che avevo visto giusto: in qualche modo rattopparono lo strappo, erano ancora una coppia. Ricucito con lei, ricominciò a imporsi con me. Aveva scelto ancora lei, mi aveva mortificata, eppure mi cercava, voleva di nuovo il mondo anche da me, e la cosa più assurda di tutte è che mi mancava ancora.
Lo odiavo, ma ero felice di vederlo. Volevo che scomparisse, ma avrei fatto di tutto per parlare con lui ancora un po'. Mi nutrivo della sua presenza. Lo cercavo dove sapevo che sarebbe potuto essere.
Lucia diventa la sua amante, non può rinunciare a lui e sa che l'unico modo per averlo è dividerlo con l'altra.
Ma nonostante questo Lucia non è libera, lui controlla i suoi messaggi, è geloso di una sua possibile ed inesistente storia con qualcuno finchè una sera durante una discussione le dà due schiaffi e in lei scatta qualcosa che la porta a cacciarlo. Neanche questa è la volta buona, lui torna nuovamente alla carica dicendole che con l'altra è finita, che vuole solo lei, che cambierà tutto ma... non cambia nulla, fino al punto decisivo.
Ero esausta, lo detestavo, vederlo mi provocava un senso di nausea, non riuscivo più nemmeno a fantasticare su un possibile futuro insieme. Fine della corsa. Fine della strada.
Provò con la dolcezza: "Parliamone", "Dammi un'altra possibilità, una sola". Eravamo a casa mia. Mi salutò più di una volta senza andarsene e a ogni ciao mi diede un bacio sulla guancia. All'ennesimo chiesi un po' seccata: "Ancora?" Mi arrivò un ceffone violento, inatteso, irreparabile.[...] Ebbi quel giorno la certezza che da lì in poi avrei resistito ai suoi tentativi di ritorno, che non potevo umiliare me stessa fino a quel punto.
E Lucia resiste ma anche lui non molla, cominciano pedinamenti, insulti, minacce, fino alla sera dell'acido. Solo allora Lucia scopre che le manomissioni al suo impianto del gas quella volta in cui aveva chiamato un tecnico per una perdita erano opera sua, solo allora scopre che era riuscito a fare un duplicato delle chiavi della macchina e di quelle di casa, solo allora scopre di aver scampato qualche giorno prima del 16 aprile 2003 ad un altro attacco con l'acido.
Quella che noi conosciamo grazie al libro è una Lucia che ripercorre tutta la sua storia mettendo insieme tasselli del passato a cui ora riesce a guardare più lucidamente; ripensa ai campanelli di allarme che erano scattati nella sua mente tante, tante volte, cui lei non ha mai dato ascolto; capisce quanto sia stata fortunata ad essere ancora in vita, nonostante tutto. Perchè Lucia sopravvive a quell'attacco con la faccia completamente deturpata dall'acido, priva della vista e con una mano devastata.
Solo un'equipe medica di primo livello come quella che trova a Parma e numerosissime e dolorosissime
operazioni di ricustruzione riusciranno a portarla all'immagine della ragazza che possiamo conoscere oggi, segnata ma orgogliosa di mostrare il suo volto che è simbolo della sua forza e del suo coraggio.
Anche solo immaginare la sofferenza che questa donna possa aver provato è quasi impossibile; senza riserve nel libro ci spiega nel dettaglio gli interventi subiti, i giorni post operazione, la paura di rimanere cieca.


Sono di nuovo ferma come una statua, di nuovo sotto un cumulo di bende, ancora una volta priva della più piccola forma di autonomia e sofferente più che mai.
Una donna che dimostra quanto la sofferenza possa essere uno stimolo per fare qualcosa per gli altri. Una forza racchiusa tutta nella dedica del libro:
A tutti gli ustioniati che ogni giorno soffrono per riconquistare un pezzetto di vita. Siate orgogliosi dei segni che resteranno sulla vostra pelle perche ogni piccola cicatrice sarà per sempre testimone della vostra forza.

Luca Varani è stato condannato a 20 anni - pena massima che, consentitemi, è una pena ridicola - come mandante dell'accaduto.
Oggi Lucia cerca di essere un esempio per tutte le donne vittime del "non amore".
Vi consiglio di leggere questo libro, se ancora non lo avete fatto.

Potrete trovare questo post sui blog:

Un libro per amico 

Grazie mille a tutti per l'attenzione.
Daniela 

giovedì 1 ottobre 2015

Nuovi arrivi #33 - Le sorprese che non ti aspetti...


Buongiorno carissimi!
Oggi ritorno con una gradita sorpresa, una di quelle che proprio non mi aspettavo. 
Ieri non ero in ufficio, mio marito è stato operato al menisco, quindi potete immaginare quanto sia stata pesante la mia giornata. 

Questa mattina, mezza assonnata e dopo una notte non proprio semplice, arrivo in ufficio e sulla scrivania vedo uno scatolone proveniente da una casa editrice. 
Non aspettando nulla in questi giorni la mia curiosità è subito schizzata alla stelle. 
Aperto il pacco ecco il suo contenuto: 


Di cosa stiamo parlando? Che cosa sono tutte queste cose interessanti?
E' presto detto: la Mondadori, a sorpresa, mi ha inviato in anteprima una copia del libro "Berlin" e un kit di sopravvivenza davvero utilissimo!

TRAMA: 

È l'aprile 1978: sono passati tre anni da quando un misterioso virus ha decimato uno dopo l'altro tutti gli adulti di Berlino. In una città spettrale e decadente, gli unici superstiti sono i ragazzi e le ragazze divisi in gruppi rivali, che ogni giorno lottano per sopravvivere con un'unica certezza: dopo i sedici anni, quando meno se lo aspettano, il virus ucciderà anche loro. Tutto cambia quando qualcuno rapisce il piccolo Theo e lo porta via dall'isola dove viveva con Christa e le ragazze dell'Havel. Per salvare il bambino, Christa ha bisogno dell'aiuto di Jakob e dei suoi compagni di Gropiusstadt: insieme dovranno attraversare una Berlino fantasma fino all'aeroporto di Tegel, covo del più violento gruppo della città. Là, i fuochi che salgono nella notte confondono le luci con le ombre, il bene con il male, la vita con la morte.
E quando sorgerà l'alba del nuovo giorno, Jakob e Christa non saranno più gli stessi.


IN LIBRERIA DAL 27 OTTOBRE!!

Questo il contenuto del mio nuovissimo zainetto: 
- Una mappa per conoscere il territorio in cui mi muovo
- Una borraccia per raccogliere e conservare l'acqua piovana
- Una coperta termica per le notti in cui non troverò riparo
- Un volantino, per capire come difendermi dal virus
- Un libro, dove troverò le storie di chi è nella mia stessa situazione

Il foglio che ho ricevuto mi dice di portare con me qualcosa a cui sono molto legata, qualcosa che mi darà coraggio nei momenti difficili.. e io ho pensato di portare LUI: 


Okk lo so, non sembra molto sveglio, ma non posso certo lasciare a casa il mio Orazietto!

Sono carichissima per questo nuovo regalo, e per questa gradita sorpresa che mi ha risollevato il morale. Se anche voi volete seguire questa nuova avventura segnatevi l'hashtag #BerlinLibro. 

Buon viaggio a tutti!!!
Monica