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mercoledì 9 marzo 2016

In Lettura #7

Buongiorno carissimi! 
Come state? Anche da voi piove in continuazione? Qui a Bologna sono due giorni che va avanti e non se ne può più… è deprimente!

Questa mattina ho deciso di rispolverare la mia vecchia rubrica "In Lettura" 


 In questa rubrica, se non la ricordate, vi parlerò della lettura in corso, dandovi un po' di notizie sul libro. 
Qualche giorno fa avevo scritto sul pagina FB che ero stata colpita dal famigerato “Blocco del lettore”. Quattro libri iniziati, quattro libri abbandonati.
PANICO.

Per fortuna, spulciando la mia libreria, ho trovato questo libro che mi è stato regalato per il mio compleanno. Si tratta di “Ciò che inferno non è” di Alessandro D’Avenia.
Ho iniziato a leggerlo, e sembra che il blocco del lettore sia momentaneamente passato.

Andiamo per ordine:

COVER DISPONIBILI: 

Unica cover disponibile, trattandosi di un libro italiano è la seguente. 
Io la trovo molto bella, e di grande ispirazione. 
C’è tutto quello che poi si ritroverà dentro al libro.




TRAMA: 

Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa... Con l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte al suo assassino.



LUOGHI CITATI NEL LIBRO: 

La città di Palermo, con le sue mille contraddizioni, è la vera protagonista del libro.



La Palermo in cui si vive bene, e il quartiere di Brancaccio con le sue regole non scritte, ma che tutti conoscono.



PRIME IMPRESSIONI: 

Lo stile di D’Avenia è molto particolare, di suo avevo già letto “Bianca come il Latte Rossa come il sangue” e penso che sia uno di quegli autori che o si ama o si odia.

Io, per fortuna, lo trovo di grande ispirazione.
Il suo modo di scrivere riesce a portarmi in luoghi lontani, i suoi libri sono sempre pieni di post it perché non posso fare a meno di segnarmi le mille citazioni presenti.

Anche con questo libro è stato amore a prima vista. Lo sto leggendo lentamente, per assaporare ogni pagina e ogni personaggio.
Per il momento mi sento solo di consigliarlo, una grande lezione di vita.


Fatemi sapere se avete già letto questo libro e quali sono le vostre impressioni. 
A presto 
Monica 





mercoledì 14 ottobre 2015

In lettura #6

Buongiorno carissimi! 
Come state? Anche da voi il tempo è uggioso e piove in continuazione? 
Qui non smette da giorni e sinceramente tutto questo grigio non aiuta il mio umore. 

Questa mattina ho deciso di rispolverare la mia vecchia rubrica "In Lettura" 



 In questa rubrica, se non la ricordate, vi parlerò della lettura in corso, dandovi un po' di notizie sul libro. 
Seguendo il mio project, e dopo alcune letture  piuttosto deludenti, ho deciso di buttarmi sul libro di Jennifer Niven “Raccontami di un giorno perfetto”

COVER DISPONIBILI: 

Proprio l’altro giorno, Seli di “Ombre Angeliche” ha parlato di questo libro nel suo post dedicato alle Cover.
E’ stato quindi facile recuperare un po’ di immagini.

La cover italiana mi piace moltissimo, adoro i colori e la ragazza raffigurata.



Altre cover molto carine sono quella originale e quella spagnola



Quella che forse mi piace meno di tutte è la cover russa, uguale a mille altre già viste e assolutamente anonima.



TRAMA: 

È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci si sente a guardare di sotto. L’ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani d’altezza. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d’auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni, le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l’amicizia si trasformerà in un amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l’incanto di una storia d’amore tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere d’incanto che solo le giornate perfette sono capaci di regalare. 


Raccontami di un giorno perfetto è un romanzo commovente e coraggioso. Una storia che spezza il cuore in tutti i modi possibili e ci ricorda che cosa significa essere vivi.


LUOGHI CITATI NEL LIBRO: 

Il libro si svolge in una tranquilla cittadina nello stato dell’Indiana – Stati Uniti D’America.
Come ambientazione, per ora, è piuttosto anonima, una delle tante già viste in libri di questo tipo.
Immagino tante case tutte uguali, e un paesaggio piuttosto rurale.
Tuttavia sono curiosa di scoprire i luoghi che Finch e Violet visiteranno nel loro viaggio di ricerca.


PRIME IMPRESSIONI: 

Di questo libro non ho sentito parlare particolarmente bene dalle mie fidate amiche blogger.
Le mie prime impressioni sono piuttosto positive. Mi piace lo stile, è scorrevole e non noioso.
Tra i due personaggi, per il momento, quello che mi attira di più è sicuramente Finch… il suo modo di vedere la vita, vivendola al limite è piuttosto interessante e sono curiosa di scoprire più cose su di lui.
Per quanto riguarda Violet, non sono ancora riuscita ad inquadrarla.
Vi farò sapere come procede!

Spero di non avervi annoiati con le mie chiacchiere, se avete voglia di lasciarmi un commento e farmi sapere se avete già letto questo libro sono pronta ad ascoltarvi.

A presto
Monica  


venerdì 17 aprile 2015

In lettura #5


Buongiorno cari lettori! 
Anche i vostri occhi sono più chiusi che aperti? Io questa mattina non riesco proprio a svegliarmi, e dire che ho già ingurgitato un cappuccino gigante. 

Se continuo così, invece che risvegliarmi con la primavera, rischio di tornare in letargo. 

Che dite parliamo di libri? Sì forse è meglio...

Questa mattina ho pensato di riesumare la mia vecchia rubrica "In Lettura", che non utilizzavo da un po'. 


In questa rubrica, se non la ricordate, vi parlerò della lettura in corso, dandovi un po' di notizie sul libro. 
Seguendo il mio project, e dopo alcune letture davvero deludenti, ho deciso di buttarmi su un'autrice che non mi delude mai e che amo da impazzire: Cecelia Ahern. 
Il libro in lettura è "Innamorarsi istruzioni per l'uso".


COVER DISPONIBILI: 

Le cover che ho trovato sono tutte piuttosto simili, le trovo molto delicate e sono felice che quella Italiana non si discosti troppo dall'originale. 

Cover USA, UK e Tedesca 

Cover Italiana 

TRAMA: 

Come godersi la vita in trenta semplici mosse, Come trovare il proprio luogo felice, Quarantadue piccoli trucchi per sconfiggere l’insonnia: Christine ha trentatré anni, una faticosa rottura sentimentale in corso, qualche difficoltà sul lavoro e un’abnorme fiducia nei consigli dei manuali di autoaiuto. Ma quando sull’Ha’penny Bridge di Dublino, una sera d’inverno, vede un uomo disperato sul punto di buttarsi nel fiume Liffey, le tocca mettere da parte le proprie insicurezze e affrontare quelle altrui. Perché quella notte, nei confronti dello sconosciuto che vuole farla finita, ha una reazione istintiva, e senza neanche sapere come si trova a stringere con lui un patto folle. Il bellissimo Adam accetta di vivere fino al trentacinquesimo compleanno, e Christine ha solo due settimane di tempo per dimostrargli che non è mai troppo tardi per potersi innamorare ancora. Della vita, e forse non solo. Tra ex fidanzate che rivogliono quello che hanno perso e segreti di famiglia rivelati dopo anni, lacrime di commozione e abbracci che comunicano quello che a parole non si riesce a dire, vivremo assieme a Christine le due settimane più inaspettate ed emozionanti della sua vita. E ogni volta che lei avrà addosso lo sguardo blu ghiaccio di Adam, sentiremo il nostro cuore battere forte assieme al suo.

LUOGHI CITATI NEL LIBRO: 

Sono circa a metà libro e per il momento la storia è ambientata completamente a Dublino, una città che ho visitato diversi anni fa, ma che purtroppo non mi è rimasta particolarmente nel cuore. 
Forse ero ancora abbagliata da tutto quello che invece è "Il paese Irlanda", un luogo magico, verde, con una natura selvaggia che ti toglie il fiato. 
Nel libro viene citata anche la Contea del Tipperary, e sono curiosa di scoprire se l'autrice ha intenzione di addentrasi anche nella verde Irlanda. 

HA'Penny Bridge - Dublino 

Contea Tipperary 

PRIME IMPRESSIONI:
Come dicevo sono circa a metà libro e non è una lettura semplice. 
Se avete letto la trama già sapete che in questo libro si parla di un argomento delicato come il suicidio.
Non è facile procedere nella lettura, per fortuna la Ahern, ha dalla sua una grandissima ironia, con cui riesce a stemperare le situazioni più difficili. 
Alcuni passaggi del libro non sono stati facili da digerire, c'è la voglia di farla finita con la vita, vengono spiegati molto bene i sintomi della depressione, e quindi procedo un po' a rilento. 
Tuttavia, conto sul fatto che questa autrice riesce sempre a sorprendermi.


Bene, questo è tutto, spero di non avervi annoiato con le mie chiacchiere e se avete già letto questo libro fatemi sapere cosa ne pensate.
A presto
Monica 








mercoledì 14 maggio 2014

In lettura #5


Buongiorno a tutti!

Dopo un silenzio di qualche settimana, ritorna la mia rubrica "In lettura" in cui vi lascio le prime impressioni del libro che sto leggendo al momento. 

Contagiata dalla mia sorellina Paola, ho deciso di riprendere in mano la saga della Gazzola, con protagonista la spassosissima Alice Allevi. 
Sto infatti leggendo il secondo volume di questa serie "Un segreto non è per sempre". 

Titolo Originale: 

 

“Un segreto non è per sempre”

 

Parlandovi per la prima volta di un’autrice italiana in questa rubrica, il titolo ovviamente non ha bisogno di essere tradotto.

 

Cover Disponibili: 




C’è un’unica cover disponibile, ed è quella con cui il libro è stato stampato.
La trovo perfetta perché racchiude tutto quello che si trova all’interno del libro. Il lavoro della protagonista, Alice Allevi, il rossetto che richiama la sua femminilità e quel cioccolatino che mi fa pensare a quanto sia golosa la nostra Alice.


TRAMA: 

"Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Il più classico degli amori non corrisposti, purtroppo. Ho imparato a fare le autopsie senza combinare troppi guai, anche se la morte ha ancora tanti segreti per me. Ma nessun segreto dura per sempre. Tuttavia, il segreto che nascondeva il grande scrittore Konrad Azais, anziano ed eccentrico, è davvero impenetrabile. E quella che doveva essere una semplice perizia su di lui si è trasformata in un'indagine su un suicidio sospetto. Soltanto Clara, la nipote quindicenne di Konrad, sa la verità. Ma la ragazza, straordinariamente sensibile e intelligente, ha deciso di fare del silenzio la sua religione. Non mi resta che studiare le prove, perché so che la soluzione è lì, da qualche parte. Ma studiare è impossibile quando si ha un cuore tormentato. Il mio Arthur è lontano, a Parigi o in giro per il mondo per il suo lavoro di reporter. Claudio, invece, il mio giovane superiore, il medico legale più brillante che conosca, è pericolosamente vicino a me. Mi chiamo Alice Allevi e gli amori non corrisposti, quasi più delle autopsie, sono la mia specialità."
.
 Luoghi citati nel libro: 

Il libro si svolge nella magnifica cornice della nostra capitale, Roma.
L’autrice riesce a descriverla splendidamente, ti fa sentire parte della città stessa.
Un piccolo richiamo viene fatto anche alla Sicilia, terra di origine della Gazzola, e alla mia amata Parigi.


 Prime impressioni: 

Questo è il secondo romanzo che leggo di questa autrice e devo dire che mi sta piacendo anche più del primo. Leggere le avventure di Alice è uno spasso, le sue insicurezze, la sua curiosità, la grande passione che mette in quello che fa mi hanno conquistata.
Nel libro ritroviamo anche il classico “Triangolo amoroso”. Io sono di parte sappiatelo… e ho già il mio preferito, che risponde al nome di Claudio Conforti.
Sarà stronzo, sarà antipatico, sarà tutto quello che volete ma secondo me capisce Alice più di chiunque altro, anche più del caro Arthur (l’altro lato del triangolo, che io non sopporto, si era capito?)

Sono circa a metà lettura e non vedo l’ora di scoprire chi sia il colpevole, per ora brancolo nel buio più profondo! 

Qualcuno di voi ha letto questi romanzi? Fatemi sapere che ne pensate? 
A presto
Monica 

venerdì 11 aprile 2014

In lettura #4

Buongiorno e buon Venerdì a tutti!
Progetti per il fine settimana? Io riposo assoluto, e qualche bella passeggiata se il tempo tiene.
Ritorna oggi la rubrica “In lettura” in cui vi parlo del libro che sto leggendo e vi lascio un po’ di informazioni sullo stesso.

Da qualche giorno ho intrapreso un viaggio nella caotica New York di “Un giorno, forse” di Lauren Graham

Titolo Originale: 

 

“Someday, Someday, Maybe”

E’ stato praticamente mantenuto il titolo originale e penso che si sposi perfettamente con la trama.



Cover Disponibili: 





C'è un'unica cover disponibile sia per il libro originale, che per quello tradotto.
A parte il ponte, che da un’idea precisa dell’ambientazione, la cover non mi fa impazzire.. la ragazza in bicicletta non si sposa perfettamente con l’idea che mi sono fatta di Franny, la protagonista.



TRAMA: 

Quante volte Franny Banks, passeggiando sulla Quinta Avenue con gli anfibi e l'uniforme da cameriera, si è detta: Un giorno, forse, camminerò su questa strada con i tacchi alti e il portamento da vera diva. Quando è arrivata a New York, aspirante attrice e aspirante molte altre cose, Franny aveva un piano: sfondare nel cinema nel giro di tre anni. Ora ne sono passati due e mezzo, e le cose non stanno andando esattamente come sperato. La sola parte che ha ottenuto è stata in uno spot pubblicitario di imbarazzanti maglioni natalizi, e gli unici fan sono i suoi due coinquilini. Forse è il caso di trovarsi un piano B, come le consigliano tutti: Franny già si vede mentre torna a casa da suo padre, sposa l'ex fidanzato storico e "si sistema". Eppure, dentro di sé, sa che non è ancora pronta a tradire il suo sogno e non vuole rinunciare a seguire le orme dei suoi idoli: Diane Keaton e Meryl Streep. La svolta arriverà inaspettata, come in una battuta fuori copione: un giorno, durante lo spettacolo di fine corso alla scuola di recitazione, Franny cade rovinosamente sul palco. Sembra la fine della sua carriera mai decollata, e invece sarà il vero inizio. Tra esilaranti avventure sul set, incontri bizzarri, provini assurdi e un amore inatteso, Franny scoprirà che la vita può sorprenderti molto più di un film.

Luoghi citati nel libro: 

Il libro è completamente ambientato a New York, ma non proprio una New York del 2014, ma quella del lontano 1995 quando il telefilm “Friends” era agli esordi e “La valle dei Pini” era un must per la televisione.
Le ambientazioni sono ottime. New York, caotica, isterica, pazza, riflette a pieno la vita della nostra protagonista.





Prime impressioni: 

Sono circa a metà libro e sono leggermente confusa. Per un' accanita sostenitrice del telefilm “Gilmore Girls” è difficile scindere l’autrice di questo libro, dall’attrice che sullo schermo ha dato vita a Lorelai Gilmore.
La protagonista scelta da Lauren Graham, un po’ assomiglia a Lorelai. E’ frenetica, pazza, sconclusionata e mi sta facendo girare la testa.
Il problema è che guardare le puntata di “Gilmore Girls” alla televisione è un conto, perché durano circa cinquanta minuti e il telefilm è pieno di altri personaggi secondari. Avere a che fare con Franny è tutto un altro paio di maniche.
E’ come entrare dentro alla testa supercervellotica (non credo che si dica, ma rende bene l’idea) di una trentenne che non sa bene quello che vuole, e dove sta andando. Il suoi viaggi mentali mi destabilizzano e ogni tanto perdo il filo del discorso.
Nell’insieme il libro è carino e divertente, ma alcune parti risultano un po’ troppo pesanti secondo me.
Spero che la lettura migliori nel finale.

Ecco qui, questo è tutto! Qualcuno di voi lo ha già letto? Che ne pensate? 
A presto
Monica 


venerdì 14 marzo 2014

In lettura #3

Buongiorno bella gente!
Anche da voi è esplosa la primavera? Qui ci sono alberi in fiore ovunque, il cielo è azzurro, gli uccellini cinguettano e in questo momento mi sento molto Biancaneve!
Ok il delirio è dovuto al fatto che oggi è Venerdì, quindi con la testa sono già al fine settimana!
Spero che il tempo rimanga bello, così da poter fare lunghe passeggiate e magari leggere un po’ al parco.



Oggi ritorno con la rubrica “In lettura” in cui vi presento il libro che sto leggendo al momento.
Finita la trilogia della Roth, avevo bisogno di rilassarmi, di leggere qualcosa di leggero, e la mia scelta è ricaduta sull’autrice Sarah Addison Allen e sul suo libro “Giorni di zucchero fragole e neve”

Titolo Originale:

“The Sugar Queen”

So benissimo che mettere i nomi dei cibi nei titoli funziona, ma credo che il titolo originale sia decisamente più adatto alla trama del libro.




Cover Disponibili: 



In Italia c’è un’unica cover disponibile, è stata mantenuta quella originale e la trovo molto carina e adatta al libro.

Cover Rigida Americana 

Cover per Kindle Americana 

TRAMA: 

Josey ha tre certezze: l'inverno è la sua stagione preferita; lei non è il classico esempio di bellezza del Sud; i dolci è meglio mangiarli di nascosto. Vive a Bald Slope, il paesino di montagna dov'è nata, rinchiusa nell'antica casa di famiglia ad accudire la vecchia madre. Ma di notte Josey ha una vita segreta. Si rifugia in camera a divorare scorte di dolcetti e pile di romanzi rosa. Finché un bel giorno, misteriosamente, nello stanzino nascosto dal guardaroba, dove l'aria profuma di zucchero, spunta un'esuberante signora che dice di essere venuta per aiutarla. Chi è quella donna? Perché il suo corpo odora di fumo di sigaretta e acqua stagnante? Perché sembra scappare da qualcosa o da qualcuno? Josey non farà in tempo a chiederselo, che il suo piccolo mondo sarà messo sottosopra. Scoprirà che in amore e in amicizia le certezze non esistono e che le persone, anche le più care, possono nascondere qualcosa di inconfessabile. Accettare questa sfida è la grande prova che Josey dovrà superare. E per lei sarà l'inizio di una nuova vita: la sua.

Luoghi citati nel libro: 

Il libro è ambientato a Bald Slope, una piccola cittadina del North Carolina
Personalmente adoro queste piccole cittadine americane, ogni volta che leggo un libro ambientato in un luogo simile, mi viene in mente uno dei miei telefilm preferiti “Gilmore Girls” e la fantastica location di Stars Hollow.
Immagino le casette bianche, gli steccati, la piccola libreria o il gazebo.
A differenza di Stars Hollow, Bald Slope è una stazione sciistica.. ma dopo poche righe me ne sono già innamorata.




Prime impressioni: 

Le prime impressioni sono ottime. Lo stile della Allen è così ricco e fluido che i suoi libri si possono solo amare.
Quello che più mi piace di lei, è che i suoi libri sono sempre corali. Non si concentra su un solo personaggio, ma riesce a metterli tutti in evidenza, anche quelli che compaiono di meno nei suoi romanzi.
L’altra cosa che mi piace leggere nei suoi libri è quel pizzico di magia, che non manca mai.
Se nel primo libro che avevo letto “Il profumo del pane alla lavanda” esisteva un melo magico che rivelava il futuro alle persone, in questo libro abbiamo una serie di libri particolari che compaiono vicino ad una delle protagoniste, per darle consigli!
Da lettrice accanita, anche io vorrei che i libri mi cadessero dal cielo!

Per il momento questo è tutto. La lettura procede spedita, mi sono fatta un’idea su come andrà a finire e spero di potervi postare quanto prima la mia recensione.

A presto
Monica


lunedì 24 febbraio 2014

In lettura #2


Buona settimana a tutti! 
Come è iniziato questo Lunedì? Io sono reduce da un fine settimana semi-disastroso. L'unica nota positiva è dovuta al tempo meraviglioso, che ieri ha baciato la mia Bologna.. sembrava primavera. Siamo stati fuori quasi tutto il pomeriggio, il parco era pieno di margherite e si stava benissimo.. per il resto NO-Comment. 


Venerdì Davide ha portato la macchina dal meccanico per un problema, e quando è andato a ritirarla aveva tutta la fiancata rovinata. Il ragazzo che l'ha parcheggiata ha toccato contro un furgone bianco e adesso ci devono riverniciare entrambi gli sportelli... insomma una scocciatura. 
Come se non bastasse, Sabato pomeriggio mi si è rotta la lavastoviglie! Ad un certo punto sono entrata in cucina e c'era acqua ovunque (ç_ç) giuro che stavo per mettermi a piangere! Spero non sia nulla di grave, perchè in questo periodo abbiamo tantissime altre spese da affrontare! 


Cambiamo argomento, e veniamo ai nostri amati libri. Visto che la prima puntata di "In lettura" è andata abbastanza bene, eccomi di nuovo qui. 



In questi giorni, nonostante i mille libri sparsi per casa, ho deciso di rileggere la saga "Divergent" di Veronica Roth, perchè vorrei prepararmi al meglio al capitolo finale che sta per arrivare. 

Cover Disponibili: 

Copertina rigida

Copertina flessibile 

Dedicata al film in uscita

Io possiedo la prima, ed il assoluto è la mia preferita, anche perchè del tutto simile a quella originale! 

Trama: 

Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza..

Luoghi citati nel libro: 

Nel libro si parla esclusivamente della città di Chicago. Purtroppo non ho mai avuto la possibilità di visitarla, ma è sicuramente in lista tra i mille mila viaggi che vorrei fare. 
Dalle foto che ho visto su Internet, credo che Chicago si presti perfettamente a ruolo di città del futuro, in questo libro di genere distopico. 



Prime impressioni: 

Avendo già letto questo libro, non è per me una novità! Tuttavia, è bello ritrovare i personaggi che avevo tanto amato, riscoprire le prime impressioni di Tris, il suo incontro con Quattro, la sua voglia di cambiare, essere diversa e la sua forza. 
Come durante la prima lettura, trovo che lo stile della Roth sia davvero incalzante e che le descrizioni siano vivide e accurate. Il quartiere generale degli Intrepidi, così oscuro è misterioso, continua ad affascinarmi anche durante questa seconda lettura. 


Film in uscita: 

Come molti di voi sapranno, presto uscirà il primo film dedicato a questa saga. Per interpretare Tris e Four sono stati scelti Shailene Woodley e Theo James. 


Inutile dire che non vedo l'ora di potermi sedere al cinema per poter vedere se il film è all'altezza del libro! Io lo spero proprio!!
Da quel poco che si è visto sembra che abbiano fatto un ottimo lavoro.



Qualcuno di voi ha letto questi libri? Oppure sono ancora nella vostra wish list? 

Attendo i vostri commenti!
A presto
Monica