Buongiorno carissimi!
Come state? Anche da voi il tempo è uggioso e piove in continuazione?
Qui non smette da giorni e sinceramente tutto questo grigio non aiuta il mio umore.
Questa mattina ho deciso di rispolverare la mia vecchia rubrica "In Lettura"
In
questa rubrica, se non la ricordate, vi parlerò della lettura in corso, dandovi
un po' di notizie sul libro.
Seguendo
il mio project, e dopo alcune letture piuttosto
deludenti, ho deciso di buttarmi sul libro di Jennifer Niven “Raccontami di un
giorno perfetto”
COVER DISPONIBILI:
Proprio
l’altro giorno, Seli di “Ombre Angeliche” ha parlato di questo libro nel suo post dedicato alle Cover.
E’
stato quindi facile recuperare un po’ di immagini.
La
cover italiana mi piace moltissimo, adoro i colori e la ragazza raffigurata.
Altre
cover molto carine sono quella originale e quella spagnola
Quella
che forse mi piace meno di tutte è la cover russa, uguale a mille altre già
viste e assolutamente anonima.
TRAMA:
È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore
Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci
si sente a guardare di sotto. L’ultima cosa che si aspetta però è di trovare
qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani d’altezza. Men che
meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e
Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili:
lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un
terribile incidente d’auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano
per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni,
le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi
più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l’amicizia si trasformerà in un
amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa
corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l’incanto di una storia d’amore
tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere d’incanto che solo
le giornate perfette sono capaci di regalare.
Raccontami
di un giorno perfetto è un romanzo commovente e coraggioso. Una storia che
spezza il cuore in tutti i modi possibili e ci ricorda che cosa significa essere
vivi.
LUOGHI CITATI
NEL LIBRO:
Il libro si svolge in una tranquilla cittadina nello stato dell’Indiana – Stati Uniti D’America.
Come ambientazione, per ora, è piuttosto anonima, una delle
tante già viste in libri di questo tipo.
Immagino tante case tutte uguali, e un paesaggio piuttosto
rurale.
Tuttavia sono curiosa di scoprire i luoghi che Finch e Violet
visiteranno nel loro viaggio di ricerca.
PRIME IMPRESSIONI:
Di questo libro non ho sentito parlare particolarmente bene
dalle mie fidate amiche blogger.
Le mie prime impressioni sono piuttosto positive. Mi piace lo
stile, è scorrevole e non noioso.
Tra i due personaggi, per il momento, quello che mi attira di
più è sicuramente Finch… il suo modo di vedere la vita, vivendola al limite è
piuttosto interessante e sono curiosa di scoprire più cose su di lui.
Per quanto riguarda Violet, non sono ancora riuscita ad
inquadrarla.
Vi farò sapere come procede!
Spero di non avervi annoiati con le mie chiacchiere, se avete
voglia di lasciarmi un commento e farmi sapere se avete già letto questo libro
sono pronta ad ascoltarvi.
A presto
A presto
Monica
Dopo aver letto "Il mio cuore e altri buchi neri" questa sarà senza dubbio la mia prossima lettura sul tema, visto che mi tocca da vicino. Penso che me lo regalerò per il compleanno :)
RispondiEliminaE' un tema che interessa molto anche me, purtroppo in tanti non capiscono quale bestia cattiva sia la depressione...
EliminaA me ne avevano parlato piuttosto male, ed invece, almeno per ora si sta rivelando una bella sorpresa.
A sorpresa, un romanzo che mi ha lasciato più del previsto. Veramente tosto.
RispondiEliminaIl mio cuore e altri buchi neri, invece, l'ho trovato simile ma leggero, troppo: dà giustificazioni, le cerca, e purtroppo non sempre ci sono. Come Finch, a volte si è tristi e basta. Raccontare la depressione non è cosa da tutti senz'altro.
Mik il tuo commento mi fa ben sperare, di solito ci piacciono le stesse letture.
EliminaHai proprio ragione "raccontare di depressione non è una cosa per tutti" e ogni volta che Finch parla del "Grande Sonno" io mi sento stringere lo stomaco. Ho l'impressione che amerò questo libro.
Io ne ho sentito parlare malissimo in realtà, ma non mi sono lasciata scoraggiare. Infatti lo ho preso lo stesso e sto solo attendendo il momento giusto per iniziarlo!
RispondiEliminaAnche io Ilenia, infatti ero titubante ad iniziarlo, ed invece si sta rivelando una bella sorpresa.. speriamo continui così.
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