venerdì 27 febbraio 2015

Blogtour "Te lo dico sottovoce" - Terza Tappa Recensione in anteprima

Buongiorno carissimi!

Oggi è una giornata speciale, perché è finalmente arrivato il mio turno per il blogtour di Lucrezia e del suo primo libro “Te lo dico sottovoce”.


Come avrete letto nelle altre tappe del tour vi posterò la recensione in super anteprima! Il libro, infatti esce il 7 Marzo, e io ho avuto la possibilità di leggerlo prima di tanti altri.

Partiamo dall’inizio, prima di tutto cover e trama:

Mia ha trent'anni, un pessimo trascorso con gli uomini e una madre che le organizza appuntamenti al buio. Ogni notte sogna il suo principe azzurro, ma al mattino si sveglia accanto a un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo ispido. Durante il giorno, invece, gestisce una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino e coordina l'attività di pet therapy presso l'ospedale locale. 
Tuttavia nella vita di Mia sembra non esserci più spazio per l'amore. O, almeno, così pensava prima di conoscere Alberto, un affascinante medico, e Diego, un poliziotto che si è appena trasferito dalla Puglia.
La freccia di Cupido riuscirà a colpire la persona giusta per guarire il cuore di Mia? Pagine 300 - € 0,99 (Solo per E.book) 

Quando Lucrezia mi ha chiesto se mi andava di leggere il suo libro sono andata nel panico per due motivi:
1. Avevo pochissimo tempo davanti a me.
2. Leggere il libro di una persona che conosco (ormai da un po’) mi agita sempre, il fatto è che io sono sincera al 100% e se il libro non mi fosse piaciuto sarebbe stato un bel problema.

Tuttavia la trama mi ispirava, Lucrezia mi aveva parlato di certi temi trattati nel libro e poi, diciamolo, ero curiosa e così ho accettato.

Dopo pochi giorni di lettura, millemila messaggi, faccine e deliri vari rieccomi qui, pronta a parlarne con voi.

Sapete cosa vi dico? Ho fatto proprio bene a leggere questo libro, perché merita di essere letto. La storia di Mia è la storia che tutti noi vorremmo scrivere, una storia di tutti i giorni, quella che ognuno di noi potrebbe vivere sulla propria pelle.

Mia è una veterinaria, una donna forte e caparbia, che non si è arresa davanti alle difficoltà della vita e ha portato avanti i suoi sogni.
Difficilmente mi capita di entrare così in sintonia con un personaggio, ma dal primo momento Mia mi si è cucita addosso.

Sarà che il libro tratta argomenti importanti, come la Pet Therapy o il maltrattamento di animali, sarà che in Mia rivedo tante cose della mia vita, ma fare questo “viaggio” insieme a lei è stato come uscire con un’amica che non vedevo da un po’ e di cui avevo sentito terribilmente la mancanza.

Lucrezia è riuscita a costruire una trama accattivante, intervallando argomenti seri ad momenti di pura ilarità. La storia è ben costruita, e l’ambientazione è così vivida che mi sembrava di guardare attraverso i suoi occhi.

Si percepisce, ad ogni riga, tutto l’amore e la passione che questa nuova autrice ha messo nel proprio lavoro. Una delle cose che più mi hanno colpito è la ricchezza di particolari che Lucrezia è riuscita a snocciolare tra le pagine. 

Sa quello che scrive, e lo fa nella maniera giusta.

Può essere che qualcuno, leggendo questo libro, trovi la storia “normale” senza grandi colpi di scena. Io credo che la bellezza di questo romanzo risieda proprio in questo: una storia che tutti noi possiamo vivere ed apprezzare proprio per la sua semplicità. Una di quelle storie che ti entrano sotto pelle, e ti accompagnano giorno dopo giorno anche quando il libro lo hai terminato. 
Almeno per me è stato così. 

Piccola menzione d’onore al simpaticissimo Bubu, sia quello di carta che quello
vero (il cane di Lucrezia). Leggere di questo cagnolone, che tanto mi ricorda il mio negli atteggiamenti, mi ha fatto morire dal ridere… quindi se avete voglia di una bella storia, se amate gli animali, i bambini, la vita in generale leggete “Te lo dico sottovoce”non resterete delusi!

Per seguire il blogtour e partecipare al GA finale queste sono le regole:

Calendario:



1° Tappa 13/02/2015: Scribacchiando in soffitta - Presentazione del libro Cover + quarta di copertina


3° Tappa 27/02/2015: Books Land - Recensione in anteprima

4° Tappa 03/03/2015: I libri ci salvano - Intervista all'autrice
5° Tappa 06/03/2015: Beira's heart - Estratto in anteprima e giveaway
6° Tappa 13/03/2015: Il libro che pulsa - Conclusione giveaway


1. I lettori dovranno seguire questo blog e diventare follower anche degli altri che ospitano il blogtour
2. Mettere il "like" alla pagina facebook dell'autrice qui
3. Commentare tutte le tappe del blogtour
4. Condividere il banner e il link all'iniziativa sui vostri social




A presto

Monica 

martedì 24 febbraio 2015

Libro della settimana "Opal" di Jennifer L. Armentrout

Buongiorno lettori,
siete pronti per leggere una nuova recensione? Sinceramente questa mattina sono piuttosto assonnata, non so cosa uscirà dalla mia penna (o dalle mie dita, visto che sto scrivendo al pc) ma ci proviamo. 

E’ finalmente arrivato il turno di “Opal” terzo libro della serie “Lux”, che tanto ho desiderato.


Daemon e Katy, Katy e Daemon... Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il dipartimento della difesa li teme e li spia in ogni momento, ma soprattutto tiene in pugno tutti coloro che amano. Nel disperato tentativo di combattere l'organizzazione segreta che studia e tortura gli ibridi, Katy diventa sempre più consapevole degli straordinari poteri che ha acquisito attraverso la connessione aliena con Daemon: non è più la ragazza ingenua e impacciata di qualche anno prima, ed è pronta a tutto pur di ottenere verità e giustizia. Ma riuscirà a proteggere la sua famiglia e quella di Daemon dalle oscure minacce che incombono su di loro? Quando anche gli amici più stretti si rivelano dei traditori, ogni certezza sembra svanire, ma Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi: nemmeno se la lotta dovesse travolgere i loro mondi in modo devastante.

Scrivere la recensione di un libro di mezzo non è semplice. Vorrei dire, ma al tempo stesso non posso, perché rischio di fare troppi spoiler e sapete che è una cosa che non mi piace.

Per questo la mia recensione sarà breve e concisa, anche perché tutto quello che dovevamo dire su questa serie è già stato detto.

Avevamo lasciato Katy e Daemon alle prese con grossi problemi. Adam morto, Dawson il gemello di Daemon ritornato miracolosamente a casa e Beth (la sua fidanzata) ancora nelle mani di “Dedalo”. Ma chi sono veramente i cattivi, e soprattutto cosa ne è stato di Biff.. Bilbo.. cioè Blake?

Un po’ di risposte arrivano in questo terzo libro, ma la cosa che più mi ha intristito è il fatto che i nostri protagonisti sembrano aver perso l’ironia e la spensieratezza dei primi due volumi.
Capisco che i problemi che devono affrontare sono tanti, ma era così divertente leggere le scaramucce di Katy e Daemon, che in questo libro ne ho sentito la mancanza.
Li ho trovati decisamente “opachi” rispetto ai libri precedenti, e la lettura è andata avanti un po’ a rilento.
Ero curiosa di scoprire i due protagonisti come coppia, finalmente, dopo tanti tira e molla. Invece mi sono ritrovata tra le mani qualche scintilla che rischiava di far bruciare le lenzuola e poco più.

La parte migliore è sicuramente il finale, un bel finale con il botto. Sono curiosa di leggere il quarto volume “Origin” già presente nelle librerie. Visto il finale di questo terzo libro sono quasi sicura che saprà sorprendermi, o almeno spero.

Non ho molto altro da dire, si capisce che è un libro di passaggio e spero che la saga possa decollare nuovamente fino al gran finale.

Qualcuno di voi lo ha letto? Fatemi sapere cosa ne pensate. 
A presto 
Monica 

lunedì 23 febbraio 2015

Libri in uscita #93

Buongiorno carissimi. 
Iniziamo bene la settimana con una carrellata di libri in uscita nel mese di Marzo. Mettetevi comodi perchè ne abbiamo per tutti i gusti. 

Arriva il 7 Marzo questo libro che ho letto in anteprima per il blogtour. Autrice esordiente, Lucrezia Scali, blogger, una testa bionda piena di sogni. Venerdì posterò la mia recensione, quindi vi aspetto! 

Mia ha trent'anni, un pessimo trascorso con gli uomini e una madre che le organizza appuntamenti al buio. Ogni notte sogna il suo principe azzurro, ma al mattino si sveglia accanto a un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo ispido. Durante il giorno, invece, gestisce una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino e coordina l'attività di pet therapy presso l'ospedale locale. Tuttavia nella vita di Mia sembra non esserci più spazio per l'amore. O, almeno, così pensava prima di conoscere Alberto, un affascinante medico, e Diego, un poliziotto che si è appena trasferito dalla Puglia. La freccia di Cupido riuscirà a colpire la persona giusta per guarire il cuore di Mia? Disponibile dal 7 Marzo solo per E.book € 0,99

Libri che parlando di libri, io me ne innamoro all'istante.. per questo mi piacerebbe leggere "Il club delle lettrici" disponibile dal 3 Marzo. 

Ci sono libri che fanno innamorare. Libri che ti aiutano a dimenticare. Libri che significano un nuovo inizio. Perché entrare in un libro è come vivere un'altra
vita, ogni volta diversa. Per Jean i libri sono tutto questo, e altro ancora. Erano la cosa che lei e il marito amavano di più, prima che lui la lasciasse, stroncato da una malattia impietosa. E adesso, a due anni dalla sua morte, quasi per caso, i libri sono tornati a essere al centro della vita di Jean: ogni secondo martedì del mese, infatti, prepara una deliziosa cenetta, apre una buona bottiglia di vino, e invita le sue amiche per parlare dei libri letti durante il mese. Un book club nato quasi per caso, un po' scalcagnato e innaffiato da abbondante vino rosso, in cui le storie più belle della letteratura tornano a rivivere - e continuano a insegnare qualcosa anche a Jean e alle sue amiche. Rendendo più emozionanti le loro vite. Grazie ai libri, qualcuna si innamorerà, qualcun'altra troverà il coraggio di lasciare la vecchia vita, e tutte impareranno il valore della cosa più importante che c'è: l'amicizia. Personaggi femminili che lasciano il segno, un intreccio di storie perfettamente orchestrate, citazioni letterarie da portare con sé: un romanzo per tutte le donne che amano leggere. E sognare. Pagine 294 - € 16.50 

"Le possibilità dell'amore" sembra un libro coinvolgente, e la trama mi ha catturato dal primo istante. Disponibile dal 17 Marzo. 

Sarah, giornalista televisiva che lavora per l'emittente locale di un paesino incastonato nelle montagne del Colorado ha perso il figlio diciottenne Cully in un incidente di sci, e ora cerca faticosamente di ritrovare il suo posto nel mondo. Accanto a lei, suo padre, anche lui distrutto dalla perdita del nipote, e Billy, l'uomo da cui Sarah ha avuto Cully, e con il quale c'è un tenero riavvicinamento. Poi, un giorno, Kit bussa alla porta. Kit è uno scricciolo di ragazzina, scontrosa e di poche parole, e si presenta come spalatrice di neve. Pian piano fa amicizia con il padre di Sarah, fino a rivelargli il suo segreto: è incinta, e il padre di suo figlio è Cully... Per Sarah, suo padre, Billy e la stessa Kit sarà l'inizio di un viaggio dentro il proprio dolore, in cerca del coraggio necessario per fare la scelta giusta. Pagine 336 - € 17,50

Il 17 Marzo arriva anche "Champion" libro finale della trilogia di Marie Lu. Sono proprio curiosa di vedere cosa si è inventata l'autrice, e spero di non rimanere delusa. 

June e Day hanno rinunciato all'amore che provavano l'una per l'altro per il bene della Repubblica. June è tornata nelle grazie dell'élite, mentre Day ha raggiunto i vertici della gerarchia militare. Ma, per il bene della Repubblica, sono chiamati di nuovo a lavorare fianco a fianco. June dovrà chiedere all'unica persona che ama di sacrificare tutto quello a cui tiene per salvare migliaia di vite sconosciute. Fra colpi di scena e suspense, la trilogia distopica ambientata in un'America divisa fra Colonie e Repubblica arriva al suo gran finale. Pagine 336 - € 16,50 



Fatemi sapere se c'è qualcosa che vi interessa tra questi titoli e se ne comprerete qualcuno!?
A presto
Monica 



domenica 22 febbraio 2015

Vincitori del GA Di Carnevale

Buona Domenica a tutti!
Anche da voi piove a dirotto? Che tristezza! Non sapete quanto mi faccia infuriare avere tutta la settimana con il bel tempo, e poi arriva il Week End e inizia a piovere.

Pazienza, consoliamoci con le belle foto che mi avete inviato per il GA di Carnevale. Facciamo un piccolo riassunto: dovevate inviarmi una vostra foto ORIGINALE con maschere o a tema (andava bene anche il vostro libro preferito circondato da coriandoli e stelle filanti). Non ho ricevuto tantissime foto, ma quelle che sono arrivate erano tutte stupende... quindi non è stato facile scegliere.

Il primo posto si aggiudica un libro a scelta del valore di 10 euro, mentre il secondo e il terzo classificato riceveranno un regalino a sorpresa da parte mia. Pronti per scoprire chi ha vinto???

ECCOLI QUI:

PRIMO POSTO: MIKI con la sua "Principessa del Drago"


Miki mi ha mandato la foto di quando era piccola, con il suo costume speciale da "Principessa del Drago" (Se volete leggere la storia di questo costume andate QUI) e ha anche ricreato un trucco apposito.. che dire? Io sono rimasta senza parole *o* 

SECONDO POSTO: SERENA e la sua "Biancaneve" 


Serena mi ha mandato questa foto in cui è ritratta con suo fratello.. Sono la dolcezza fatta persona! Serena mi raccomando controlla la tua mail, ti ho appena scritto :) 

TERZO POSTO (Detto anche premio simpatia XD): MICHY "La gattina": 


Michy mi ha mandato questa simpaticissima foto, in cui posa con il suo nipotino! Ho riso 5 minuti quando l'ho vista. Anche per te cara un piccolo premio a sorpresa da parte mia :) 

Ringrazio ancora tutti quelli che hanno partecipato!!
Alla prossima.

Monica 



mercoledì 18 febbraio 2015

In libreria #47 e #Libri in uscita#92

Buongiorno carissimi e ben trovati.
Come state? Vi sono mancata un pochino? Io sono distrutta.. è un periodo veramente pesante, tra casa e lavoro, e tutto il mio tempo libero viene assorbito dal volontariato. Se ancora non sapete di cosa sto parlando (impossibile, lo sto scrivendo in lungo e in largo) leggete QUI.

Passiamo a parlare di libri, oggi vi presento qualche volume che sta per arrivare nelle nostre librerie e due volumi, che invece, sono già presenti.

Dopo aver letto "Cuori di carta" di Elisa P. Guerra mi sono follemente innamorata di questa autrice, e desidero acquistare tutti i suoi libri. Per questo vi segnalo due libri che sono già usciti e acquistabili:

Colin non sa decifrare le emozioni e preferisce vivere nell'universo ordinato dei numeri. Hazel dalle emozioni si lascia travolgere. Colin usa il silenzio come uno scudo d'invisibilità. Hazel non passa inosservata con quei capelli rosso fiamma e il carattere esplosivo. Tutti e due hanno una paura terribile di essere troppo "strani" perché il mondo li voglia. Hazel cerca di riempire la sua solitudine: l'architetto che l'ha presa in affido non si degna neppure di incontrarla e la nuova scuola è un ambiente ostile. C'è solo uno studente che non la guarda in cagnesco perché ha sempre il naso incollato alle pagine di un libro. Inizia così un'improbabile amicizia perché Colin e Hazel fanno di tutto per non incontrarsi, finché non scoprono che i loro destini sono legati a un misterioso giardino e che hanno bisogno l'uno dell'altra per scoprire il segreto che si nasconde tra le radici degli alberi morti da decenni e salvare anche se stessi. Non esistono formule per spiegare i sentimenti. Si ingarbugliano, sono faticosi e difficili. A volte impossibili. Ma, alla fine, è proprio l'imprevedibilità dell'amore il sole che infonde a Colin e Hazel la forza di crescere e sbocciare.

Il volume racconta un "grandissimo", con la voce di un autore e la mano di un illustratore. Le ultime
pagine del volume offrono una brevissima appendice coni luoghi o le opere legati al personaggio e sopravvissuti fino a noi: in questo modo, se e quando vorrà, il lettore potrà ripercorrere le tracce del suo beniamino, scoprendolo ancora più vicino. Perché a essere grandissimi si comincia da piccoli! Anne aveva negli occhi la scintilla della vita. Nel cuore, il sogno di un futuro pieno. Nella penna, le parole per raccontare il suo mondo negato, l'unica traccia di lei che il Male non ha potuto distruggere. 


Inutile dire che presto saranno miei vero? 

Passiamo ora ai libri che usciranno questo mese, ce ne sono diversi: 


In un giorno d’autunno del 1686, la diciottenne Petronella Oortman − Nella-fra-le-nuvole è il soprannome datole da sua mamma − bussa alla porta di una casa nel quartiere più benestante di Amsterdam. È arrivata dalla campagna con il suo pappagallo Peebo, per iniziare una nuova vita come moglie dell’illustre mercante Johannes Brandt. Ma l’accoglienza è tutt’altra da quella che Nella si attendeva: invece del consorte trova la sua indisponente sorella, Marin Brandt; nella camera di Marin, Nella scopre appassionati messaggi nascosti tra le pagine di libri esotici; e anche quando Johannes torna da uno dei suoi viaggi, evita accuratamente di dormire con Nella, e anche solo di sfiorarla. Anzi, quando Nella gli si avvicina, seduttiva, memore dell’insegnamento della mamma (“Il tuo corpo è la chiave, tesoro mio”), lui la respinge. L’unica attenzione che Johannes riserva a Nella è uno strano dono, la miniatura della loro casa e l’invito ad arredarla.
Sembra una beffa. Eppure Nella, che si sente ospite in casa propria, non si perde d’animo e si rivolge all’unico miniaturista che trova ad Amsterdam. Nella rimane affascinata da questa enigmatica figura che sembra sfuggirle continuamente, anche se tra loro si mantiene un dialogo sempre più fitto, senza parole, ma attraverso piccoli, straordinari manufatti che raccontano i misteri di casa Brandt. Amore e tradimento, rancori e ossessioni, sesso e sete di ricchezza s’incontrano tra i canali di Amsterdam e in questo folgorante romanzo d’esordio di Jessie Burton, in testa alle classifiche di vendita inglesi e in corso di traduzione in oltre 35 paesi. Disponibile dal 26 Febbraio. 



Alyssa Gardner riesce a sentire i sussurri dei fiori e degli insetti. Peccato che per lo stesso dono sua madre sia finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo Alice nel Paese delle Meraviglie. Chissà, forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora, almeno fin quando riuscirà a ignorare quei sussurri. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, però, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un’incredibile verità: il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l’abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere e per salvare sua madre da un crudele destino che non merita, Alyssa dovrà rimediare ai guai provocati da Alice e superare una serie di prove: prosciugare un oceano di lacrime, risvegliare i partecipanti a un tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell’ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie? Disponibile dal 19 Febbraio



Cassandra e Ethan. Quando sono sul palco insieme, a nessuno sfugge l’attrazione e la potente alchimia che si sprigiona tra loro appena si sfiorano o si guardano negli occhi. Una passione che toglie il respiro, davanti alla quale è impossibile restare indifferenti. Tanto che all’Accademia d’Arte di New York vengono scelti come protagonisti per lo spettacolo di fine anno, Romeo e Giulietta, la storia d’amore più famosa di tutti i tempi. 
Però, una volta calato il sipario e smessi gli abiti di scena, il rapporto tra Ethan e Cassandra si rivela complicato e ingestibile. Lei è la classica brava studentessa, timida, ingenua e sempre pronta ad assecondare il prossimo pur di farsi accettare. Ethan invece è bello e dannato, con un volto da angelo ribelle a cui nessuna ragazza può resistere. Lasciarsi sembra l’unica soluzione per continuare a sopravvivere, anche se il dolore è devastante, soprattutto per Cassandra. Rimasta sola a New York deve ricominciare da zero partendo proprio da se stessa e dal suo cuore tradito. Mentre Ethan, baciato dal successo, è in tournée in giro per l’Europa. 
Anni dopo, scritturati di nuovo per interpretare una coppia di amanti, Cassandra e Ethan si ritrovano sul palco ad affrontare i demoni del loro passato e il fuoco di quella passione che, nonostante il tempo, non ha mai smesso di ardere. Ma può un amore così intenso e lacerante finire davvero? Disponibile dal 26 Febbraio


Di questi quello che mi attira di più è "Il miniaturista", per gli altri due attenderò di leggere qualche recensione perchè non sono sicura al 100% delle trame. O sarà forse colpa di quei titoli orrendi? Lasciare le versioni originali non era forse meglio? "Splintered" e "Bad Romeo" suonavano un po' meglio... 


Voi cosa mi dite? Ne acquisterete qualcuno? 
Fatemi sapere.
A presto
Monica 


venerdì 13 febbraio 2015

Libro della settimana - Resta sempre qui di Gayle Forman

Buongiorno carissimi. 

Dopo aver parlato di volontariato e missioni speciali, oggi il blog torna ai suoi ritmi normali e si chiacchiera di libri.

Seguendo la scaletta dei libri che sto leggendo per il #Project10book, oggi è il turno di “Resta sempre qui” di Gayle Forman, l’attesissimo seguito di “Resta anche domani”.

Sono passati tre anni dall'incidente che ha cambiato per sempre la vita di Mia e Adam e che li ha separati. Solo la musica ha ricucito lo strappo che si è aperto nelle loro esistenze. Mia è un astro nascente della musica classica. Adam è una rockstar, inseguita e acclamata dai fan di tutto il mondo. I loro occhi tornano a incrociarsi per caso una sera a New York, durante un concerto di Mia alla Carnegie Hall. Mia, l'unico volto che Adam abbia mai cercato in quelli delle sue fan, e nei suoi ricordi. La musica fa vibrare il passato, risveglia emozioni perdute, colma i vuoti nel cuore di Adam. Quando le loro dita tornano a sfiorarsi, tutte le inquietudini si placano: l'alba svelerà a entrambi che la promessa che Adam ha fatto a Mia - il suo segreto, la sua vergogna - in realtà è la loro unica salvezza.

Ero curiosa di leggere l’evoluzione della storia di Mia e Adam. Il primo libro della serie mi era piaciuto abbastanza, la loro storia d’amore e il dramma che li aveva colpiti mi aveva coinvolta, ma non fino in fondo.
In questi giorni ho letto diverse recensioni su Amazon e tutte sono ricche di belle parole e tante stelline.
Purtroppo il mio pensiero non sarà altrettanto positivo.
In questo secondo libro non ritroviamo Mia e Adam dove li avevamo lasciati, lui al capezzale di lei al momento del suo risveglio, dopo il terribile incidente che aveva decimato la sua famiglia.
Sono passati tre anni e le cose tra i due ragazzi sono decisamente cambiate.
Mia e Adam non stanno più insieme. Lui è diventato un cantante famoso e Mia si sta affacciando alla ribalta con il suo violoncello e la musica classica.
Cosa ne è stato di quell’amore così pulito e profondo di “Resta anche domani”?

Me lo sto ancora chiedendo.

Già il fatto che lui e la sua band siano diventati così famosi in poco tempo mi ha lasciata perplessa. E' vero che la band di oggi passano dall'anonimato al successo sfrenato in due secondi, però mentre leggevo non riuscivo ad entrare in sintonia con questa loro escalation.. mi sembrava qualcosa di artificioso e forzato. Dall'altra parte Mia e il suo dolore. Lo avevo percepito bene nel primo libro, in questo caso complice forse il Pov scritto dal punto di vista di Adam, non mi ha per nulla aiutata. 

Purtroppo, se già il primo libro non mi aveva particolarmente convinta, questo secondo mi ha annoiata del tutto.
L’ho trovato terribilmente freddo e impersonale. Non sono riuscita ad immedesimarmi. I sentimenti di Mia, come vi dicevo, non mi sono arrivati, e ancora meno quelli di Adam. 
La mia amica Miki mi ha suggerito di provare a leggerlo in lingua, sembra che la colpa di tutta questa freddezza sia dovuta proprio alla traduzione, non particolarmente brillante.

Di tutto il libro salvo giusto il finale, è l’unica parte che è riuscita a trasmettermi qualcosa.

So di essere una voce fuori dal coro, perché il web è invaso da recensioni positive, ma sinceramente non me la sento di dare a questo volume più di tre stelline.. e sono di quelle stelline stiracchiate e tirate per le punte.

A voi la scelta se leggerlo o meno. Se leggete in lingua forse vale la pena di fare un tentativo e affrontare la serie nella sua versione originale.

A presto
Monica



mercoledì 11 febbraio 2015

#InMarciaPerEmanuele

Buongiorno a tutti!
E’ con una certa emozione che questa mattina apro il mio blog, perché sto per parlarvi di un’iniziativa che mi sta veramente a cuore.


Chi mi conosce bene sa che da qualche anno faccio ormai parte del gruppo di volontari dell’associazione Make-A-Wish® Italia Onlus. Questa associazione nasce in America, ed è stata portata in Italia dalla famiglia Frontani di Genova. Di cosa si occupa Make a Wish? Realizziamo i desideri dei bambini malati.

In questi anni mi sono convinta sempre di più che la valenza di un desiderio è fondamentale per un bambino che deve affrontare cure pesanti e mesi di ospedale.  Make-A-Wish® Italia Onlus prima di tutto ha donato tanto a me, come persona, mi ha arricchita e mi ha fatto credere che i desideri (anche quelli che sembrano impossibili) si possono realizzare.

Da qualche mese il gruppo di volontari di Bologna, città in cui risiedo, si è arricchito di tre preziosi, nuovi membri. Se prima eravamo tre teste pensanti (Roberta, Giorgia ed io) adesso con l’arrivo di Max, Irene e Alessia c’è stata come un’esplosione di cervelli.

La voglia di fare è tanta, è bello recarsi dai nostri piccoli amici ed esaudire i loro desideri, ma è ancora più bello cercare di raccogliere fondi per esaudirne sempre di più.




Da tutto questo è nata l’idea che abbiamo denominato #InMarciaPerEmanuele.

Emanuele, 14 anni, affetto da leucemia, da grande vuole fare l’astronomo. Guarda il cielo ed immagina quell’enorme cuscino di stelle brillanti illuminare la faticosa ed incessante marcia che i pinguini imperatori affrontano ogni anno per riprodursi e allevare i propri figli. Il più grande desiderio di Emanuele è vedere i pinguini nel loro habitat naturale, in Antartide,  un luogo lontano e freddissimo che gli scalderebbe il cuore.

Fare il volontario di Make-A-Wish® Italia Onlus  vuol dire ascoltare i desideri di bambini affetti da gravi malattie e con l’aiuto dell’Associazione cercare i fondi per trasformarli in realtà. La missione di Make-A-Wish® Italia Onlus è “realizzare i desideri del cuore di bambini e ragazzi affetti da gravi malattie”, permettendo loro di vivere un’esperienza emotivamente forte e momenti di gioia intensa che, non solo li aiutino a ritrovare l’energia necessaria per affrontare le cure, ma anche la speranza di poter vincere contro la malattia.

Noi siamo parte di questa speranza!

Abbiamo visto Luis trasformarsi in un esperto pasticcere, Diurvis sorridere all’obiettivo del fotografo come una vera modella, Josè sfrecciare in sella ad una vera Harley Davidson...
Il desiderio di Emanuele è una sfida ancora più grande! 



Parteciperemo quindi alla StraBologna, una corsa indetta nella nostra città, il 17 Maggio per raccogliere i fondi necessari.

Se anche voi volete aiutarci in questa impresa potete fare un’offerta libera sulla rete del dono cliccando su questo link: RETE DEL DONO

Tra le altre cose potete seguirci su FB, dove abbiamo creato un evento specifico: EVENTO FB

In questi mesi che mancano alla corsa del 17 Maggio vi terrò informati sul blog sul come procederanno i nostri allenamenti e soprattutto la raccolta fondi. Il pensiero di dover correre 7 Km mi spaventa, io sono antisportiva per eccellenza, ma per Emanuele mi trasformerò in un pinguino super speciale e velocissimo!



Di questo evento si parlerà anche in altri blog, tutti utilizzeranno l’hashtag #InMarciaPerEmanuele, quindi sarà semplice individuarli. Per il momento ringrazio Miki, Alessia, Noemi, Daniela, Laura e Stefania per aver aderito con entusiasmo a questa iniziativa.

Mancano 109 giorni alla Strabologna, al momento abbiamo raccolto 672,00 Euro, ma dobbiamo arrivare a 2.000,00. So che le cifre a volte spaventano, ma anche una piccola donazione può essere utilissima allo scopo.

Grazie mille a tutti per l’attenzione.
A presto
I pinguini di Emanuele
Monica, Roberta, Giorgia, Irene, Alessia e Max
Volontari Make-A-Wish® Italia Onlus


giovedì 5 febbraio 2015

Cover IN - Cover OUT #13


Buongiorno carissimi!
Allora è arrivata la tanto temuta neve? Qui per il momento diluvia e basta, e io non sono mai stata tanto felice di vedere tutta questa pioggia!! 


Veniamo ai nostri amati libri e parliamo di cover. 
Prima di tutto i risultati del primo sondaggio dell'anno ecco la cover più bella e quella più brutta della scorsa puntata: 


IN                                            OUT

In effetti erano anche le mie preferite! Soprattutto quella OUT (non si può vedere!!) 

Per questa puntata, visto che ci stiamo avvicinando a S.Valentino, sono andata a cercare qualcosa di romantico. 

Ecco le cover IN 


Nel mio immaginario romantico queste due cover sono perfette. 

Mi sono innamorata di "First Frost" dal primo momento in cui l'ho vista, e mi piange il cuore al pensiero che questo libro probabilmente non arriverà in Italia. Per quanto riguarda "The dress shop of dreams" ho una vera fissazione per i vestiti vintage, e i colori di questa cover mi fanno sognare. 

Cover OUT (siete pronti per queste meraviglie?): 


ahahahaah i sederotti al vento di "Suddenly" sono una vera chicca! Soprattutto lui con quel bel costume fiorato. 
"Mai Tai'd Up" beh che dire? Lei è proprio fine non trovate? Pronta per l'uso XDXD

Lascio a voi la parola. Votate la cover più bella e quella più brutta di questa puntata!!

A presto
Monica 



martedì 3 febbraio 2015

Project 10 Books #3 - Facciamo il punto della situazione

Buongiorno a tutti!
Come state? Io sono decisamente assonnata, dopo una notte non troppo tranquilla e in attesa della neve (purtroppo). Il meteo continua a dire che nevicherà a Bologna nei prossimi giorni, e considerando come puliscono le strade qui e i vari cantieri che al momento bloccano il centro, mi viene già da piangere. 

Parliamo di libri e risolleviamoci il morale. 

Vi ricordate il mio #Project10Books? Ovviamente sto andando avanti e dopo un mese sono circa a metà dell'opera!!

Questi i libri che ho scelto: 


Questa la situazione ad oggi: 


Acquanera e Meno cinque alla felicità sono state letture piacevoli (come potete leggere QUI

Resta sempre qui: Come potete vedere ho inserito due grandi punti interrogativi sulla copertina di questo libro. Purtroppo non mi è piaciuto particolarmente. L'ho trovato troppo freddo, troppo statico, nulla di particolare. Il primo libro "Resta anche domani" mi era piaciuto abbastanza, ma questo secondo volume scritto da punto di vista di Adam non mi ha convinto per nulla. Peccato. 

Opal: Finalmente mi sono decisa a continuare con il terzo volume della saga "Lux". Sulla cover ho inserito delle nuvolette con il sole, perchè dei tre libri questo sicuramente è quello che ho amato di meno. Preferivo Daemon e Katy quando erano meno appiccicosi e litigavano una pagina sì e una no. Nell'insieme si è un po' persa l'ironia che avevo trovato negli altri libri. Ottimo il finale, ti fa venir voglia di leggere il seguito!!

Al momento questo è il libro che sto leggendo e che ho quasi finito: 


Dire che lo sto adorando è riduttivo. Non avevo letto mai nulla di questa autrice e me ne pento amaramente, dovrò recuperare quanto prima!

Bene, la situazione dopo 30 giorni ca. dall'inizio del Project è di cinque libri letti! Se continuo così entro il mese prossimo potrò ricominciare a fare acquisti.

A presto
Monica 



lunedì 2 febbraio 2015

Ritratto di Signora

Buongiorno a tutti e buon primo Lunedì di Febbraio. 

Come ogni primo del mese ci ritroviamo qui per la rubrica "Ritratto di Signora". 




Questo mese è il mio turno, e come sempre ho cambiato il soggetto in corsa. Avevo un'idea, ma ho pensato che parlare di questo argomento fosse al momento più importante. 


"Il nuovo volto del terrore è alto poco più di un metro e ha grandi occhi scuri.
Ho attirato la vostra attenzione? 

Ho deciso di iniziare così questo post perché non c’è un altro modo per commentare quello che sta accadendo nel mondo.


Il mese scorso, mentre tutti noi eravamo attaccati alla televisione, scossi e impauriti da quello che stava succedendo a Parigi, è passato quasi in silenzio il massacro messo in atto da Boko Haram in Nigeria.

Di questo gruppo avevamo già parlato nell’articolo scritto da Federica (QUI) . Ci eravamo unite a chi chiedeva a gran voce di liberare le studentesse rapite, attraverso lo slogan #BringBackOurGirls.



Di quelle studentesse, poco si è saputo in questi mesi. Potrebbero essere ancora nelle mani dei propri rapitori, oppure essere state rivendute come schiave ad altri gruppi di fondamentalisti.

Non avete anche voi l’impressione che più il paese è povero, più l’indifferenza sia grande? Poco importa di quello che succede “laggiù” tanto è lontano dalla nostra vita quotidiana.

Subito dopo la strage al giornale satirico Charlie Hebdo, subito dopo i fatti di Parigi, subito dopo il clamore, l’indignazione tutto è tornato a spegnersi.

E dire che proprio in quei giorni gli attivisti di Boko Haram hanno trucidato circa duemila persone nella città di Baqa, e non contenti hanno utilizzato delle bambine di solo dieci anni come Kamikaze, per farle esplodere nei mercati affollati di gente.

Nessuno fa caso ai bambini giusto? Sono piccoli, sono indifesi, possono passare inosservati tra la gente, perché un bambino è il simbolo della purezza, della gioia, dell’innocenza.

Quanto bisogna essere “UOMINI” per mandare un bambino al macello? E soprattutto perché nessuno ne parla? Prima di scrivere questo post ho rimuginato tanto! Volevo dare un certo taglio all’articolo, ma appena ho iniziato a scrivere ho capito che non sarei mai riuscita a trasmettere su carta quello che volevo realmente dire. Davanti a tanto orrore, vengono a mancare persino le parole.

Potrei stare qui per ore ad urlare la mia indignazione, ma preferisco parlarvi di chi si è ribellato, con forza e coraggio, a tali atrocità. Preferisco raccontarvi le storie di Sarah, una studentessa che è riuscita a fuggire, o quella di Zahràu una bambina di soli 13 anni il cui destino era quello di farsi esplodere in un mercato.

Sarah ha diciannove anni ed è una delle cinquantatre studentesse che sono riuscite a fuggire a Boko Haram. Subito dopo essere stata rapita dal gruppo di guerriglieri, durante una sosta ha avuto il coraggio di nascondersi tra i cespugli insieme ad altre studentesse. In questo modo sono riuscite a sfuggire ai loro carcerieri, e nonostante la paura di tornare a scuola le sue parole oggi sono le seguenti:

“Sono davvero spaventata all’idea di tornare là (a scuola). Ma non ho scelta, devo completare il mio esame finale lasciato a metà”.



Il destino di Zahràu è ancora più triste e infimo. E’ stata la sua stessa famiglia a lasciarla nelle mani dei guerriglieri, la bambina (che dovrebbe avere circa 13 anni) poteva essere utile per addentrarsi in un mercato pieno di persone e farsi saltare in aria.

Zahràu non era sola quel giorno, accanto a lei c’era un’altra bambina. Me le immagino, spaventate, non consapevoli di quello che stavano andando a fare, minacciate e indottrinate da uomini adulti, che non guardano in faccia a nulla e a nessuno per raggiungere i loro scopi.

Appena entrate al mercato la bambina vicina a Zahràu ha azionato la sua cintura esplosiva, e la piccola è stata investita dalla stessa detonazione. A quel punto avrebbe dovuto fare altrettanto, ma Zahràu è solo una bambina, spaventata si è rialzata, ed è fuggita nell’ospedale più vicino per farsi curare.

Sarah e Zahràu sono solo due tra le centinaia di bambine e ragazze che devono subire questo tutti i giorni. La domanda nasce spontanea nella mia testa, come si ferma tutto ciò? Purtroppo non ho la risposta, mi piacerebbe tanto averne una.
Sicuramente non è con l’indifferenza, non è ignorando quello che accade ogni giorno nel mondo, non è pensando che tutte le persone che professano la fede islamica siano come i guerriglieri di Boko Haram.

C’è una bella differenza tra seguire la propria religione ed essere dei fanatici.

Sarah e Zahràu sono vive. Potranno continuare i loro studi, hanno avuto la forza di ribellarsi ad un destino avverso e di dire no.

No alla violenza, no al fanatismo, no alla morte.

Spesso penso alle parole di Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace:

“Un bambino, un insegnante, un libro e una biro possono cambiare il mondo”.




E’ notizia di questi giorni che  L'ONU ha finalmente rilasciato una dichiarazione ufficiale che assegna alla Nigeria e alle nazioni vicine primaria responsabilità nel proteggere i civili e nel far rispettare i diritti umani, e richiama la necessità di una operazione militare locale efficace con maggiore sostegno. Una piccola goccia può cambiare le cose, se volete potete mantenere viva l’attenzione su questo argomento firmando la seguente PETIZIONE

Facciamo sì che Sarah e Zahràu non rimangano casi isolati, non ignoriamo le loro sorti solo perché vivono in un continente diverso e lontano. Non ci tocca da vicino oggi, ma potremmo essere al loro posto un giorno"
Monica

Come sempre potete trovare questo articolo sui seguenti blog: 

Miki in the PinkLand
Un libro per amico
Stasera cucino io
Franci lettrice sognatrice

Grazie mille a tutti per l'attenzione.
Monica, Miki, Francesca, Daniela, Federica 





http://www.ilquotidianoitaliano.it/esteri/2015/01/news/nigeria-strage-baka-boko-haram-massacra-2000-177948.html/