mercoledì 18 aprile 2012

Libro della settimana "Mi chiamo Chuck" di Aaron Karo


Buon Pomeriggio a tutti!
Oggi mi sento felice, una situazione piuttosto pesante di cui non vi ho parlato in questi giorni sembra si stia risolvendo nel migliore dei modi e io mi sento come se stessi camminando tra le nuvole.

Quindi ho pensato che l’umore è quello giusto per lasciarvi la mia nuova recensione. 



Stiamo parlando del libro “Mi chiamo Chuck” di Aaron Karo edito Giunti Y.




Chuck è un diciassettenne un po’ particolare, ha appena scoperto, controllando su Wikipedia, di soffrire di un disturbo ossessivo-compulsivo.

Tutte quelle piccole manie della sua vita, controllare le piastre del cucina prima di andare a dormire (circa una decina di volte..perchè se sono accese non si sa mai che possa scoppiare un incendio in casa) , girare il lucchetto del suo armadietto prima di chiuderlo definitivamente (almeno 14 volte.. perché non si sa mai, se non lo gira chissà cosa potrebbe accadere), fare pipì prima di addormentarsi ( almeno 5 o 6 volte prima di dormire.. perché non si sa mai quale catastrofe potrebbe abbattersi sulla sua abitazione ) si riassumono tutte in questo disturbo. Chuck ha capito perfettamente che in lui c’è qualcosa che non va, ma perché cambiare, perché rinunciare alla sua inesauribile collezione di Converse (tutte in tinta unita) che indossa basando il colore allo stato d’animo della giornata?

Eppure nella vita di Chuck qualcosa sta per cambiare, una nuova ragazza a scuola, Amy, riuscirà a sconvolgere l’ordinata vita del nostro protagonista?

“Mi chiamo Chuck” è un libro che si legge tutto d’un fiato, e su di me ha avuto lo stesso effetto di un bel bicchiere di limonata fresca in una calda giornata estiva.

Conoscere Chuck e le sue “Manie” mi ha fatto sorridere così spesso da rischiare la paresi facciale e al tempo stesso mi sono sentita protettiva e quasi materna nei suoi confronti, perché la sua lotta per cambiare è davvero esemplare.


Infatti Chuck dovrà combattere prima di tutto con se stesso, per arrivare in fondo ad un tunnel che sembra interminabile… e per sapere come andrà a finire dovrete andare in libreria e comprare il libro.


Lo stile dell’autore è  umoristico e semplice, non si dilunga in pompose descrizioni, in questo modo il lettore si trova immediatamente catapultato all’interno della storia.

Il protagonista è ben caratterizzato e anche i personaggi secondari mi hanno convinta pienamente, Chuck, anche nei momenti più difficili della storia, non risulterà mai negativo .. la sua voglia di emerger vi conquisterà fin dalle prime pagine e una volta finito il libro sentirete terribilmente la sua mancanza!

Consiglio questo libro a chi ha voglia di leggere una storia leggera e divertente, un libro non troppo impegnativo, che tuttavia riesce a cogliere in pieno  alcuni aspetti della nostra società come il bullismo e i problemi di socializzazione all’interno delle scuole.



Credo che Chuck conquisterà ognuno di voi.. io da parte mia vorrei entrare dentro al suo armadio e rubargli tutte le scarpe (O.O impazzirebbe ne sono sicura!!!) 



Alla prossima!
Monica 

3 commenti:

  1. Ahaha, le voglio anch'io le sue scarpeeeee :P Per la recensione, sono d'accordissimo con te :) Carino, scorrevole, ma anche ricco di spunti di riflessione. Anche se non lo ammettiamo, tutti noi siamo un po' Chuck...!! :D
    PS. Lo sapevo che avresti voluto adottare anche lui!

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  2. LOL :D Anche io voglio le sue scarpe :D Splendida recensione, Monica, come sempre, d'altronde ^^ Ti scrivo anche perché ti ho premiata qui: http://gocceinchiostro.blogspot.it/2012/04/some-acknowledgments.html :D

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  3. Mi manderai in rovina! Il libro è praticamente già mio..e le converse verdi mi mancano(anche se non è proprio il punto di verde che voglio io:D)..anche quelle color tortora!XD

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