Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"
Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!
Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire.
Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!
Oggi è il turno di Rosy di
Partiamo
dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai
scelto il nome?
L’idea di aprire un blog mi
frullava in testa da un po’. Girando sul web mi sono affezionata ad alcuni Book
blogger e ho iniziato a seguirli assiduamente, finchè un giorno mi sono detta:
perché no? Non faccio altro che leggere. Leggo, leggo, leggo e poi
difficilmente riesco a parlarne con qualcuno, in casa solo io ho questa mania
compulsiva di acquistare libri e divorarli. E così mi decido, apro blogger,
imparo ad usarlo e….via…in un paio di giorni è nato Inside a Book.
Perché ho scelto di chiamarlo
così? Vi capita mai, mentre leggete, di essere catapultati letteralmente dentro
la storia? A me succede spesso: non sento ne vedo ciò che mi circonda, ad
esempio, la mamma che urla, la tv alta,
la sorella che chiacchiera, la stanza in disordine…no . Ci sono momenti in cui
io SONO dentro al libro insieme al protagonista e vivo le sue stesse avventure.
Beh il titolo DENTRO UN LIBRO non mi piaceva tanto e così ho optato per la
versione inglese: INSIDE A BOOK.
L'ispirazione
per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui
molto il filone delle stagioni e delle festività?
Per quanto riguardo la grafica
non seguo le feste o le stagioni, mai giusto a natale inserisco qualcosa a
tema. Generalmente mi lascio colpire da un immagine e poi la trasformo
nell’Header e i colori che la caratterizzano poi sono quelli dominanti nel
resto del blog. Quanto alla frequenza
con cui cambio la grafica…beh dipende da quanto mi piace la precedente.
Tra
le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente
preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e
crearne di nuove?
Devo ammettere che non sono molto
puntuale con le rubriche. Sì, a volte me ne dimentico…ma ce n’è una in
particolare che adoro e mi sono ripromessa di essere più regolare nella sua
pubblicazione. Si tratta di PAGINA 99: è una rubrica che ho ideato io dopo aver
letto un articolo interessante. In sostanza la pagina 99 di ogni libro si trova
in un punto ottimale della storia, ne
troppo in là, in modo da evitare spoiler, ne troppo in qua, e ti fa capire il
ritmo del racconto. Ebbene se una volta letta quella pagina sei curiosa di
sapere tuta la storia allora vuol dire che quel libro fa per te. La mia rubrica
settimanale consiste nel riportare la pagina 99 di un libro scelto a caso dal
mio scaffale.
Giveaway si ma con moderazione.
L’idea di premiare i miei followers per la loro fedeltà mi piace molto. Inside
a Book ha solo un anno e io ho organizzato un solo giveaway. Ho chiesto a chi
intendesse partecipare di essere un lettore fisso. E lo trovo sensato,
considerato che si tratta di un riconoscimento per quei lettori che ti seguono
sempre e che apprezzano il tuo lavoro. Organizzare decine di concorsi solo per
aumentare il numero dei followers non ha senso, soprattutto perché poi non
credo che tutti coloro che si sono iscritti ti seguano per quello che scrivi o
per la passione che metti nel tuo lavoro.
Con
quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto
quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?
Ultimamente ho avuto problemi di
connessione e quindi Inside a Book è stato un po’ trascurato, ma da un paio di
giorni ho ripreso a pieno ritmo. Generalmente cerco di pubblicare almeno un
post al giorno: una recensione, piuttosto che una rubrica o qualche articolo di
interesse. Non recensisco proprio tutto quello che leggo….magari mi capita di
trovarmi di fronte a una saga un po’ vecchiotta e quindi evito. Ma capita
proprio raramente.
Ti
è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?
A volte ci sono dei libri che
proprio non ti sono piaciuti dei quali
pensi che siano un disastro dalla prima all’ultima parola (ne ho incontrato
solo uno). In questo caso scrivere una recensione non è facile ma piuttosto
pesante: cerco sempre di essere obiettiva e di soppesare bene le parole…ma
quanta fatica quando le uniche cose che vorresti dire sono: state alla larga da
quel libro!
In
media, quanto leggi in un mese?
Quattro cinque libri al mese. Non
studiando più ho più tempo. Questa’anno Goodreads mi dice che da gennaio ho
letto 59 libri. Un buon record no?
Che
differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?
Se devo essere sincera io non
credo che ci sia differenza…ogni book blogger
si fa un’idea del libro che ha letto e poi cerca di trasmetterla ai
propri lettori. Recensire significa essere obiettivi, fare critica positiva o
negativa e portarne le prove. Cosa c’è
di diverso in un pensiero? Io penso che quel libro sia bello perchè….oppure sia
brutto perché….no, per me non c’è differenza. Ognuno di noi cerca di far
passare al lettore il messaggio che ha colto nel libro che ha letto in modo più
o meno articolato.
Meglio
gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il
suo odore e la bellezza di girare le pagine?
Carta, carta, carta, mille volte
carta…ma ahimé ho dovuto cedere al formato digitale: spazio e denaro sono i
nemici di tutti i lettori.
Autori
Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché
Ho sempre snobbato gli autori
italiani a favore di quelli stranieri. Inside a Book, invece, mi ha fatto
scoprire che c’è un potenziale italiano che merita tutto rispetto. Grazie al blog ho avuto la possibilità di leggere
diversi autori emergenti, autopubblicati, che meritano davvero l’attenzione
delle case editrici, come ad esempio Liliana Marchesi o Barbara Schaer…
Qual
è il genere che non sopporti più?
I gialli. Non li ho mai
sopportati. Li ho sempre trovati freddi e asettici e poi mi fanno
sentire un po’ stupida…ogni volta che pensi di essere arrivata alla soluzione l’autore ti frega dicendoti che no non è quella ma un’altra, e tra l’altro la più ovvia.
sentire un po’ stupida…ogni volta che pensi di essere arrivata alla soluzione l’autore ti frega dicendoti che no non è quella ma un’altra, e tra l’altro la più ovvia.
Da
dove è nata la passione della lettura?
Non lo so. Un bel giorno mi sono
ritrovata con Piccole donne tra le mani e poi Pollyanna, e poi L’isola del
tesoro e così via…
Riesci
a leggere quando intorno a te c'è confusione?
Ni….in casa mia c’è sempre un po’
di confusione ma riesco a ritagliarmi una nicchietta qua o la e alla fine leggo
e non sento ne vedo più nessuno….mentre in giro proprio no: invidio quelli che
leggono in metro o in treno o mentre aspettano il bus….io proprio non ci
riesco.
Quanto
impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?
Pochissimo, nel senso che chiedo
un libro se mi rispondono, bene, yeah! Festa grande! Ma se non mi considerano
passo oltre e non stresso. Esco e vado a
comprarmi il libro che mi interessa.
Per
quale motivo hai iniziato a Collaborare?
Leggere in anteprima quello che
gli altri leggeranno a qualche settimana di distanza, o informare i miei
lettori sulle uscite delle loro saghe preferite o di un bestseller americano, e
ammetto…anche avere la possibilità di avere qualche libro gratis….ma se poi
sono proprio incuriosita da un libro e la casa editrice non può farmelo avere
lo compro.
I
libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O
aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?
Inside a Book non è il mio
lavoro, nessuno mi paga per leggere quindi nessun libro ha la priorità su un
altro solo perché me lo ha inviato la casa editrice. L’unica priorità che
rispetto è la mia volontà di leggere una storia piuttosto che un’altra. E così
alcuni invii sono sul comodino a far muffa…
Se
ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi
consiglieresti?
Ho 26 anni e ancora aspetto la
mia lettera per Hogwarts..secondo te arriverà
o il gufo si è perso? Mi sa che ormai sono fuori tempo massimo per
l’iscrizione.
Arrivederci alla prossima settimana con Giulia di "Il magico mondo dei libri"
Monica e Noemi
"Ho 26 anni e ancora aspetto la mia lettera per Hogwarts" ahahah simpaticissima Rosy!!
RispondiEliminaAnch'io ho aperto il blog per i suoi stessi motivi, è bello condividere la propria grande passione con gli altri lettori e poi beh... mi ha nominato Jane Austen *___* adoro!
Un bacione cara
Beh scusa io mi sento strega, ti pare normale che ancora non mi è arrivata la lettera? Ihihihi farò un salto sul tuo blog!
Eliminaahahah hai ragione! Io adoro le streghe ^_^ Ti aspetto ciaooo
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