Eccomi di ritorno con la terza tappa del Blogtour dedicato al libro Syntechè - Il volo della falena scritto da Carla Saltelli.
Il futuro: secoli di tecnologia e di inquinamento sono stati
risolti con una catastrofe naturale che ha spinto la razza umana alla semi
estinzione. I sopravvissuti, arroccatisi nei pochi lembi di terra rimasti,
hanno scoperto di non essere soli e di non avere a che fare con una natura
inerme. Hanno scoperto forze, presenti e consapevoli, in grado di offrire loro
una tregua da ulteriori disastri climatici: è l’alba del Trattato, la fine
della tecnologia, la fine della violenza sulla natura. Per alcuni, tuttavia, è
anche la fine della civiltà. Anni dopo, questo patto tra umani e natura ha
ancora bisogno di persone che lo difendano. Yan è uno di loro, nato sotto
l’impronta delle regole del Trattato, cresciuto in mezzo alla natura, respinto
dagli umani. Come lui ce ne sono tanti, Tramiti li chiamano, e il loro compito
è mediare tra le due fazioni ancora in lotta.
TAPPE
Le tappe del BlogTour:
1° Emozioni in bianco e nero il 26 novembre. Intervista all'Autrice
2° Parole al ventorecensioni libri il 4
dicembre. Luoghi e oggetti/persone/viaggi/musica evocativi
3° Ombre angeliche l'11 dicembre.
Approfondimento e curiosità sui personaggi
4° Books Land il 17. La coppia omosessuale al
posto della classica coppia
5° Le tazzine di Yoko il 23. Informazioni in
anteprima sul secondo libro
6° Emozioni in Bianco e Nero il 29. Estrazione
dei 5 vincitori!
Come
partecipare?
- Mettere un bel “mi piace” alla pagina Syntechè
- Essere follower di tutti i blog che ospiteranno l’evento
- Rispondere alle domande che troverete sotto ogni tappa
- Lasciare la vostra email nei commenti in modo da essere contattati in caso di vittoria
- Essere follower di tutti i blog che ospiteranno l’evento
- Rispondere alle domande che troverete sotto ogni tappa
- Lasciare la vostra email nei commenti in modo da essere contattati in caso di vittoria
Ecco l'argomento che trattiamo oggi: come nasce una coppia all'interno di un libro, e soprattutto perchè nasce.
Non è detto che in un libro
fantasy debba per forza esserci la classica storia d'amore, ma, ammettiamolo,
moltissimi libri ci hanno fatti disperare per le vicissitudini dei protagonisti.
Quando ho deciso di inserire una malandata coppia nel mio libro, l'ho fatto
perchè mi sembrava qualcosa che anch'io avrei letto. Anch'io mi sarei messa a
tifare per vedere i personaggi felici di godersi un poco di pace insieme alla
loro dolce metà.
A sedici anni, non prendevo
neppure in considerazione l'idea di poter avere un protagonista femminile nei
miei racconti: ero in quell'età in cui non andavo particolarmente d'accordo con
tutto ciò che è leggero, comprese le chiacchiere tra ragazzine. Non avrei
saputo da dove iniziare per descrivere i pensieri di una giovane ragazza, per
cui la mia scelta ricadde su quello che poi, col tempo, diventò Yannis.
Presa questa prima
decisione, dovevo solo capire come gestire il suo rapporto con un altro personaggio.
Adesso so che una storia d'amore, che sia l'argomento principale del libro, che
sia solo una parte importante o un elemento di fondo, è una cosa complicata, ma
allora mi sembrava tutto un gioco. Per cui, come in tutti i giochi migliori, ho
voluto fare un esperimento.
Moltissimi libri fantasy
hanno una storia d'amore classica, ma quanti ne hanno una considerata non
convenzionale? E dico considerata, perchè, per me, l'orientamento sessuale è
qualcosa di insindacabile e del tutto libero. Qualcosa su cui dovrebbe essere
normale scegliere come dovrebbe esserlo decidersi tra preferire il dolce o il
salato. Io la vedevo così anche allora, ma ero affascinata all'idea di
addentrarmi in un terreno magari non del tutto innovativo, ma comunque
originale.
Così sono nati Yannis e
Psiche: una coppia non convenzionale nell'universo fantasy, ma assolutamente
normale agli occhi di una scrittrice in erba. È probabile che abbia parlato del
loro amore in maniera troppo inesperta, facendo errori o semplicemente trascurando
cose che io non potevo e non posso sapere, ma è venuto comunque fuori un
rapporto per cui io avrei potuto fare il tifo. In cui mi sarei potuta
immedesimare.
Yannis si trova in un mondo
in cui la pressione sociale, forse, su quali coppie siano preferibili rispetto
ad altre è sparita. D'altra parte, il disastro mondiale ha reso la procreazione
un concetto imperativo, per tutelare la sopravvivenza del genere umano. Ma
quello che Yannis percepisce come differente non sono i suoi gusti in fatto di
compagni, è il suo stesso essere differente. Nella sua comunità non c'è nessuno
come lui, il che rende difficile capire cosa sia opportuno fare e cosa no. Non
ha genitori, quindi nessun punto di riferimento, e le sue preferenze in qualsiasi
settore non trovano compagnia nei suoi coetanei.
D'altra parte, Psiche ha
visto il suo compagno crescere da un'età in cui l'amore passionale è ben
lontano dalla mente. Crescere insieme non vuol dire essere in grado di provare
le stesse emozioni nello stesso momento: Cosa succede quando uno dei due
capisce di provare qualcosa di più? Cosa succede quando il dovere di procreare
e l'impossibilità di farlo, almeno non da soli, porta a conclusioni
inaspettate?
Scrivere su loro due è
stato entusiasmante, perchè il loro rapporto si è evoluto, è cambiato. Entrambi
i personaggi hanno subito varie modifiche nel corso della storia, il che li ha
portati a nascere come ragazzini inesperti per diventare qualcosa di più. Non
voglio dire altro per non togliere nulla ai futuri lettori: spero solo che
questa storia vi coinvolga come ha coinvolto me. Molti pensano che le storie
d'amore siano parentesi futili, ma io credo che il bisogno di inserirle in una
vicenda, in qualsiasi vicenda, sia un chiaro modo di dire che senza di esse non
avremo ragione di sognare, almeno un poco.
Ed ecco la domanda per
poter provare a vincere una copia del libro:
Indica la tua coppia
letteraria preferita e spiega perché.
Grazie mille a tutti per l'attenzione :)
A presto
Monica
Monica
Yannis e Psiche sono due personaggi che da soli e in coppia mi stanno incuriosendo sempre di più a ogni tappa! Mi ricordano un pochino Qhuinn e Blay di Lover at last di J.R. Ward, anche loro sono cresciuti insieme per poi creare un legame unico! Ho molte coppie letterarie per cui tifo, ma una che mi ha rubato il cuore, due anime che sono giuste per stare insieme, che si completano a vicenda sono Jane Eyre e il signor Rochester <3
RispondiEliminaBello questo blog tour, sono contenta di essere stata invitata a partecipare! Ti lascio la mia mail: briciolediparole@gmail.com
Quel che più mi piace di questo post è sentire quanto l’autrice ami i suoi personaggi e sia legata a loro. Condivido assolutamente queste parole “E dico considerata, perchè, per me, l'orientamento sessuale è qualcosa di insindacabile e del tutto libero. Qualcosa su cui dovrebbe essere normale scegliere come dovrebbe esserlo decidersi tra preferire il dolce o il salato.”, non poteva esprimere il concetto in modo migliore.
RispondiEliminaE Yannis e Psiche sono davvero una coppia che verrà considerata non convenzionale, anche se forse ora i tempi stanno un po’ cambiando, visto che di tanto in tanto spuntano queste coppie, anche se molto raramente sono protagoniste. A me è capitato di leggere il primo di una serie (sto leggendo al momento il secondo) in cui la coppia è proprio di questo tipo e sono entrambi protagonisti. Parlo della serie The Nightrunner, di cui solo i primi tre sono stati tradotti. Mi sta piacendo molto quindi la consiglio. :3
Ok, ho divagato un po’, mi sa. XD Sono sempre più curiosa su questo romanzo e devo davvero complimentarmi per questo blogtour perché ogni post è stato interessante da leggere. :)
La mia coppia letteraria preferita…? Devo ammettere che ne ho più di una.. posso dirne due almeno? XD Buttandomi sul classico, quella a cui sono più legata è quella di Persuasione di Jane Austen: Anne e il Capitano Wentworth. Un po’ in Anne mi sono sempre identificata, quindi le sue scelte le ho sempre comprese e accettate, e il Capitano mi è sempre piaciuto per il suo carattere e il suo modo di fare, mai arrogante, sempre fedele ai suoi principi e impetuoso. Li ho amati perché si sono lasciati male otto anni prima dell’inizio del romanzo, perché lui le riserva rancore per questo e perché entrambi, nonostante il passato e il fatto che siano cambiati, ancora sono legati come se non fossero mai stati lontani. Pensando a romanzi più recenti, direi Phèdre e Joscelin de Il dardo e la rosa, altri due personaggi che amo alla follia, ne hanno passati di tutti i colori, poveri… Sono una coppia ben costruita, piena di difetti e di contrasti (davvero tanti), ma assolutamente bellissima e che spezza il cuore e lo riempie di gioia allo stesso tempo.
email: angharadeldrige@gmail.com
Sono abbastanza d'accordo con l'autrice e la sua "quasi esigenza" d'inserire una storia romantica nel racconto: questo secondo me lo rende più vivo ed anche più coinvolgente ed emozionante :D
RispondiEliminaSono sempre più incuriosita da questo romanzo, specialmente sono curiosissima di scoprire come evolve nel romanzo la relazione tra Yannis e Psiche.
La coppia letteraria che preferisco è quella formata da Elizabeth Bennet e Mister Darcy di "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen, perchè in un primo momento si odiano e poi si amano infinitamente, lasciardo scoprire all'altro la parte più dolce e tenera, che era nascosta dietro un atteggiamento orgoglioso ed altezzoso. Mi piace molto sognare tramite queste travolgenti storie d'amore :)
Complimenti per questo bellissimo blogtour. Alla prossima tappa ^_^
La mia e-mail è:
Light130@hotmail.com