venerdì 31 maggio 2013

Crossing Reviews #2

Buongiorno a tutti! Se la giornata di ieri è stata pessima, quella di oggi non si presenta sotto le più rosee aspettative! L'unica cosa che mi consola è che domani vedrò di nuovo la mia sister Paola, la mia amica Sara, e finalmente conoscerò Alessandra (che frequenta questo blog) e tutte insieme andremo  a caccia di libri (strano vero??? XD).

Essendo a fine mese, oggi ritorna "Crossing Reviews" In collaborazione con il blog di Lucrezia 




L'idea nasce dalla voglia di far conoscere ai miei lettori, libri diversi da quelli che vi presento di solito. Per questo motivo, alla fine di ogni mese, il mio blog ospiterà una recensione pubblicata da Lucrezia, e il suo blog farà lo stesso con una delle mie! 
In questo modo avrete la possibilità di conoscere meglio lei, e al tempo stesso di venire a conoscenza di altri libri! 

La recensione che ho scelto per questo mese è quella di "Non volare via" libro scritto da un'autrice, Sara Rattato, che amo tantissimo!
Spero vivamente, di poter leggere anche io questo libro, molto presto! Vi lascio con le parole di Lucrezia. 


Matteo ama la pioggia. Gli piace sentirne il tocco leggero sulla pelle. Perché quello è l'unico momento in cui è uguale a tutti gli altri. Quello è l'unico momento in cui sente come gli altri. Perché Matteo è nato sordo.
Oggi è giorno di esercizi. La logopedista gli mostra un disegno con tre uccellini. Uno vola via. Quanti ne restano? La domanda è continua, insistita. Ma Matteo non risponde, la voce non esce, e nei suoi occhi profondi c'è un mondo fatto soltanto di silenzio. All'improvviso la voce, gutturale, esce: "Pecché vola via?".
Un uccellino è volato via e Matteo lo ha capito prima di tutti. Prima della mamma, Sandra. Prima della sorella, Alice. E' il padre è essere volato via, perché ha deciso di fuggire dalle sue responsabilità.
All'inizio non era stato facile crescere il piccolo Matteo. Eppure tutti si erano fatti forza nel nome di un comandamento inespresso: "Restare uniti grazie all'amore". Ma è stato proprio l'amore è travolgere Alberto, un amore perduto e sempre rimpianto. Uno di quei segreti del passato che ti sconvolge la vita quando meno te l'aspetti. E lo fa quando credi di essere al sicuro, perché sei adulto e sai che non ti può succedere. E che poi ti trascina nell'impeto di inseguire i tuoi sogni.
Ma adesso Alberto ha una famiglia che ha bisogno di lui. Sandra, la donna che ha sacrificato tutto per il figlio. Alice, la figlia adolescente che sta diventando grande troppo in fretta. Ma soprattutto ha bisogno di lui Matteo, che vorrebbe gridare "Papà, non volare via."


Quando i miei occhi hanno visto questa copertina e letto la trama, ho capito che Non volare via mi avrebbe spezzato il cuore. Nuovamente.
Sì, perchè era stato precedentemente rotto con un Uso qualunque di te e rattoppato con qualche cerotto che si staccava facilmente. La colla scivolava via pagina dopo pagina e alcune ferite sono ritornate a galla.
Avevo preparato un pacco di fazzoletti al mio fianco, ma in questa occasione sono stata forte e non mi sono serviti.
Sara Rattaro è una delle poche autrici italiane in grado di farmi aumentare l'intensità della gittata cardiaca e farmi esplodere la testa.
Un vortice crescente, pagina dopo pagina, di emozioni rare e uniche.
Non volare via è il nuovo romanzo di Sara Rattaro, edito dalla Garzanti, che racconta, in modo diretto e delicato, la storia di una famiglia. 
Una famiglia diversa dalle altre, ma che potrebbe essere anche la nostra.
Matteo è un bambino intelligente e sensibile, vive con la sorella sedicenne, la madre Sandra e il padre Alberto.
All'apparenza una famiglia normalissima, se non fosse per un disturbo che ha colpito Matteo dalla nascita.
Il bambino è sordo: queste sono le parole espresse dal medico.
Parole fredde e pungenti come un  vento gelido che ti colpisce all'improvviso.
Parole che ti torturano la mente e logorano i pensieri.
Matteo può contare su una sorella speciale e due genitori che lo amano, sopra ogni cosa.
Sandra e Alberto sono due personaggi forti e determinati, affrontano le difficoltà che la vita gli ha dato a testa alta. Non si piegano, proseguono la strada insieme e si danno forza a vicenda.
Il cuore è un organo che non segue la ragione. Il cuore non bada alla regole e alle restrizioni.
Il cuore conserva dei sogni e dei ricordi che nessuno potrà mai portare via.
E cosa succede se il tuo sogno del passato ti bussa nel presente?
Quale scelta sei disposto a fare? Cosa sei disposto a sacrificare?
Queste sono le domande che si pone Alberto, un padre diviso tra l'amore per una donna e quello per il proprio figlio e la famiglia.
Un romanzo delicato e struggente che tutti dovrebbero leggere. Che ogni famiglia dovrebbe leggere.
Non volare via è la nuova prova della bravura di Sara Rattaro, una donna incredibile che riesce a portare emozioni vere dentro i suoi libri.
Ogni suo romanzo è capace di farti vivere sulla pelle le situazioni e piangere o ridere con i protagonisti.
I personaggi sono ben caratterizzati e potrebbero essere uno di noi. Un vicino, un compagno, un amico o un figlio.
Un libro che riesce a catturare l'attenzione del lettore e trasportarlo in una storia così vera e delicata capace di far venire i brividi. Di sicuro non per il freddo.

Arrivederci al prossimo mese, con nuove recensioni.
Monica e Lucrezia 

2 commenti:

  1. Non vedo l'ora che sia domani! *libri, questi sconosciuti*
    -Ok, ho finito l'out topic-

    Bellissima recensione Lucrezia! Ho letto qualche mese fa' "Un uso qualunque di me" e mi è piaciuto talmente che lo consiglio a tutti e lo presto (sì, proprio io che sono iper gelosa dei MIEI libri) lo presto, perchè è un libro che deve essere letto. Apprezzo il modo di scrivere dell'autrice, diretto ed evocativo al punto giusto, non si perde in inutili contorsioni ma fila dritto al cuore. Mi piace anche l'occhio disilluso con cui racconta la famiglia di oggi, famiglie problematiche e persone che combattono i problemi, i super eroi di tutti i giorni.

    RispondiElimina
  2. Amo la Rattaro.. e questo libro è in wishlist!

    RispondiElimina