mercoledì 20 aprile 2011

Facciamo un gioco??

Buon pomeriggio a tutti!!!
Oggi mi è passata una nuova idea per la testa.. prendete uno dei vostri libri preferiti e apritelo su un passaggio che vi piace particolarmente e postatelo.. sono curiosa di vedere cosa viene fuori!!

Inizio io.. "Piccole donne crescono" Di Louise May Alcott

"Egli restò fermo un istante, guardandola con uno sguardo che per la prima volta scopriva quel che nessuno aveva ancora visto: la tenerezza nascosta di Amy. Attorno a lei tutto tradiva il dolore e l'amore: le lettere macchiate di lacrime sulle ginocchia, il nastro nero tra i capelli, l'espressione triste del viso; per solo ornamento portava una crocellina d'ebano che egli le aveva regalato.
Se Laurie fosse stato incerto sulla maniera con cui sarebbe stato ricevuto, la sua incertezza sarebbe immediatamente scomparsa nel momento medesimo in cui ella lo scorse; lasciando cadere le lettere che aveva sulle ginocchia, corse verso di lui, esclamando con una voce che non poteva ingannare nessuno: 
-Laurie! Laurie! Lo sapevo che saresti venuto!-
Mentre restavano silenziosi, la testa bruna china sulla bionda, Amy capì che nessuno avrebbe potuto aituarla e sostenerla meglio di Laurie, e Laurie si convinse che Amy era la sola donna al mondo che potesse prendere il posto di Jo e renderlo felice"

.. e per un attimo sono tornata bambina!! Tocca a voi.. 

6 commenti:

  1. Alluuuuur....non è il mio libro preferito...anzi...della Saga che ci ha fatto incontrare (*____*) è quello che amo meno...ma questo passaggio lo ADORO...da New Moon...

    Prima di te, Bella, la mia vita era una notte senza luna, molto buia, ma con qualche stella: punti di luce e razionalità.
    Poi hai attraversato il cielo come una meteora.
    All'improvviso tutto ha preso fuoco: c'era luce, c'era bellezza.
    Quando sei sparita la meteora è scomparsa dietro l'orizzonte e il buio è tornato.
    Non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati.
    Non vedevo più le stelle. Niente aveva più senso.

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  2. -Ho pensato che sarei stata molto felice di non vederti e di non parlarti mai più in vita mia. Ho pensato che tu saresti partito..e io sarei stata contenta. Ero talmente furiosa. Immagino che sia stato un espediente per non pensarci. Piuttosto efficace direi..- Diede in una breve risata tesa.
    Lui disse:-Non pensare a che cosa?-
    Fino a quel punto Cecilia non aveva sollevato lo sguardo. Quando riprese a parlare, i suoi occhi guardavano dritti in quelli di lui, che ne colse appena il luccichio bianchissimo.
    -Tu l'hai saputo prima di me. E' successo qualcosa, non è vero? E tu l'hai capito prima. E' come essere di fronte a una cosa talmente grande che non riesci a vederla. Ancora adesso non sono sicura di riuscirci. Ma almeno so che c'è.-

    da "Espiazione" di Ian McEwan
    ..uno dei momenti più teneri di questa storia che ho amato moltissimo.

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  3. Bravissime ragazze i vosti passaggi sono stupendi!!

    @Sara .. Espiazione non l'ho letto.. ma ho visto il film (che però non ricordo benissimo) .. che dici, me lo consigli???

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  4. Uno dei miei libri preferiti è "Cercando Alaska" di John Green, e adoro questo passaggio:

    "E mentre ritornavo sui miei passi per dare il biglietto do Takumi al Colonnello, capii che non avrei saputo mai. Non l'avrei mai conosciuta abbastanza da sapere cos'aveva pensato in quegli ultimi minuti, se ci aveva lasciato di proposito. Ma non saperlo non mi avrebbe impedito di pensare a lei, e avrei sempre amato Alaska Young, il mio imperfetto prossimo, con tutto il mio imperfetto cuore.

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  5. La difficoltà sta nel scegliere un solo brano di un solo libro, ne avevo in mente almeno tre, ma ho appena visto la pubblicità de "La leggenda del pianista sul'oceano", sarà destino visto che il libro era uno dei papabili?
    E quindi da NOVECENTO di Alessandro Baricco:

    "Noi suonavamo musica, lui era qualcosa di diverso. Lui suonava...
    Non esisteva qualla roba prima che la suonasse lui, okay?, non c'era da nessuna parte. E quando lui si alzava dal piano, non c'era più... e non c'era più per sempre... Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento. L'ultima volta che l'ho visto era seduto su una bomba. Sul serio. Stava seduto su una carica di dinamite grande così. Una lunga storia... Lui diceva: "non sei fregato veramente finchè hai da parte una buona storia, e qualcuno a cui raccontarla". Lui l'aveva una...buona storia. lui ERA la sua buona storia. Pazzesca, a ben pensarci, ma bella..."

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  6. *_______* ragazze che voglia di leggere che mi state facendo venire.. *O* oddio devo resistere se no vado in libreria e mi compro tutti sti libri!!!
    Bravissimeeee.. sono uno più bello dell'altro!!

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