mercoledì 31 luglio 2013

Conosciamoli meglio #16 Intervista ai blog

Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"

  Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!

Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire. 

Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!

Oggi è il turno di Matteo di  "Storie dentro Storie"


Partiamo dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai scelto il nome?

Volevo un posticino in cui condividere una delle mie più grandi passioni, la lettura, ma anche avere la possibilità di confrontarmi con altri appassionati, di conoscere nuovi libri, nuovi autori, e di scoprire generi nuovi. Il nome “Storie dentro storie” proviene da una splendida canzone dei Perturbazione, “Leggere parole”, che ad un certo punto dice ‘non siamo che storie dentro storie più grandi e più piccole di noi”. Mi sembrava perfetto per rappresentare lo spirito del blog.

 L'ispirazione per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni e delle festività?

Mi piacciono i blog con grafiche semplici e non troppo vistose, e poi sono un maniaco dell’ordine, quindi diciamo che la grafica che utilizzo ha queste caratteristiche. Generalmente non la cambio molto, o meglio... mi piace come è strutturato, quindi ciò che modifico in base alle festività o ad altro è semplicemente l’header in alto. Vorrei modificarla più drasticamente, sono in una fase di cambiamento, diciamo... ma non so se ne sono capace, non sono un esperto dell’HTML. Vedremo! :D

Tra le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e crearne di nuove?

Quella a cui sono più affezionato è sicuramente “Dedicated to...”. Adoro leggere le dediche che gli autori scrivono all’inizio del loro romanzo, mi ci perdo dentro, mi piace immaginare storie a riguardo e in questa rubrica mi piace raccogliere quelle che ho trovato più significative. Sto pensando a un restyling che vedrà la chiusura di alcune delle rubriche che ho tenuto finora, ma questa sicuramente sarà una di quelle che sopravvivrà! :)
Ho usato anche rubriche già esistenti, comunque, mi piacciono molto...

Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?

Giveaway sì, ma senza esagerare. Ogni tanto, quando posso, mi piace poter fare un regalino a chi mi segue... ma diciamo che non è una priorità, mi piace farli per occasioni particolari, ma non mi interessa acquistare followers che magari si iscrivono per partecipare e poi non si fanno più vivi fino al prossimo concorso..

Con quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?

Ultimamente molto poco, è un periodo un po’ ingarbugliato. Ci sono stati periodi in cui aggiornavo ogni giorno o quasi, ma ora come ora proprio non ce la farei. Diciamo che secondo me l’ideale sarebbe due o tre post a settimana, massimo quattro. Per dare comunque la giusta visibilità a ciò che si scrive.
Per quanto riguarda le recensioni, non sempre riesco a trovare le parole adatte per parlare di un libro (che mi sia piaciuto o meno), delle volte ho un blocco totale, comincio a rimandare, e poi passano i mesi... argh!

Ti è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?

Eeehhh, sì, certe volte ci ho passato ore e ore a pensarci su, a cancellare e riscrivere... non sempre è così facile trasmettere in parole ciò che un libro ti ha trasmesso!!

In media, quanto leggi in un mese?

Tralasciando gli ultimi due mesi, in cui ho letto pochissimo rispetto ai miei standard, leggo molto... almeno cinque o sei romanzi al mese, in media. Poi molto dipende dalla loro lunghezza e da quanto mi catturano... può capitare che divori un libro in due giorni, ma poi magari sul successivo che non ti prende ti trascini per settimane...

Che differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?

Non sono un recensore professionista, quindi diciamo che spesso e volentieri il mio pensiero è la mia recensione.

Meglio gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il suo odore e la bellezza di girare le pagine?

Fino a un anno fa, a questa domanda avrei risposto: “ma che diamine, cartaceo tutta la vita!!!“. Poi però le cose, si sa, cambiano... diciamo che ora acquisto molto cartaceo usato o comunque molto scontato, e generalmente di autori che già conosco e dai quali so cosa aspettarmi. Quando invece devo buttarmi su generi che magari “frequento” poco o su autori emergenti preferisco sempre provare l’e-book, che è più economico. E’ capitato, però, che ricomprassi in cartaceo un romanzo che ho adorato durante la lettura digitale! :-D

Autori Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché?

Non ho particolari preferenze in questo senso, devo dire. Leggo molti autori italiani contemporanei e non, e quando mi piacciono, tendo poi a seguirli sempre, ad acquistare tutto ciò che scrivono. Tipo Morozzi, Baricco, la Mazzantini, Farinetti, Ammaniti... ma anche Buzzati e Scerbanenco, che adoro visceralmente!

Qual'è il genere che non sopporti più?

Il paranormal romance mi sta parecchio sulle scatole!

Da dove è nata la passione della lettura?

Ricordo che durante i primi anni del liceo odiavo a morte le letture imposte! Però poi un giorno la professoressa di italiano ci disse “scegliete un romanzo di formazione da leggere”. Un mio amico mi aveva parlato de “L’amico ritrovato” di Uhlman, e il fatto che fosse molto breve mi invogliò molto :D be’, ne rimasi folgorato, piansi per ore, e da lì... non ho più smesso di cercare quelle sensazioni, quei brividi, quella voglia di leggere storie... Scoprii la Yoshimoto, Murakami, Cunningham... e... mi si è aperto un mondo!

Riesci a leggere quando in torno a te c'è confusione?

Non molto, non riesco a trovare la concentrazione... spesso infatti in treno, quando c’è casino, inizio a sbuffare, spazientito! Solo Morozzi, autore che adoro, riesco a leggerlo ovunque. Ma... forse... solo perché le mie risate coprono tutti gli altri rumori! :D

Quanto impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?

Inizialmente molto impegno, solo che poi leggere era diventato quasi un dovere piuttosto che un piacere, quindi ho rallentato un attimo. Ho smesso di leggere, a marzo, proprio perché mi sono sentito un po’... oppresso. Ora voglio cercare di dare priorità a me stesso, a ciò che ho voglia di leggere, in base al momento, al mio umore...

Per quale motivo hai iniziato a Collaborare?

Principalmente per ricevere notizie riguardo le novità in uscita, e poi per avere la possibilità di leggere e quindi far conoscere ai lettori del blog qualche interessante romanzo che magari non avrei avuto modo di acquistare, visto che i libri costano tanto e di lavoro non se ne vede manco l’ombra.

I libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?

A volte sì e a volte no, dipende molto dal momento. Ogni libro ha il suo “momento”, quindi se magari mi vien voglia di leggere un libro che ho in libreria da 5 anni, be’... lo faccio, senza preoccuparmi troppo di cosa sta lì ad aspettarmi sul comodino!

Se ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi consiglieresti?

Direi “Delirium” della Oliver (distopico), “Un delitto fatto in casa” di Farinetti (giallo) e “Despero” di Morozzi (genere... alla Morozzi! :D).



C’è qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci?

Uhm... non mi viene in mente nulla, quindi... vi ringrazio per avermi ospitato e dato la possibilità di farmi conoscere, siete state molto gentili! :)

La rubrica andrà in vacanza per le prossime due settimane e ritorneremo Mercoledì 21 Agosto con Franci di Franci Lettrice Sognatrice.
Monica E Noemi 

lunedì 29 luglio 2013

Libro della settimana "Colpa delle Stelle" Di John Green

Buongiorno a tutti!
Eccomi di ritorno! No, non sono già in vacanza (purtroppo) è solo che, con questo caldo, non ho voglia di fare nulla.
Non mi va di scrivere recensioni, non mi va di parlare di libri, vorrei solo dormire attaccata al mio amato condizionatore ^^


Tuttavia, questa mattina, mi sono detta “NO! Non puoi lasciare il tuo amato bloghettino tutto solo e moribondo.. non se lo merita!” .. e quindi, eccomi di nuovo qui, per parlarvi di un libro che ho finito la settimana scorsa.

Sto parlando di “Colpa delle Stelle” Di John Green.

Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.

Premetto che di questo autore non avevo mai letto nulla, il mio amico Mik continua a dirmi che devo leggere “Cercando Alaska” e prometto che prima o poi lo farò.
Sta di fatto che il mio primo impatto con questo autore non è stato dei più semplici.
Il tema trattato nel libro non è certo facile da digerire, e mi sono sentita particolarmente coinvolta.
Sarà che nel libro ad un certo punto si parla di una squadra di “GENII” che esaudisce i desideri dei ragazzi malati, sarà che di quei genii io faccio parte, perché sono volontaria  in un’associazione di che si occupa proprio di questo, sarà che mentre vedevo evolvere la storia di Hazel e Augustus, mi figuravo davanti tantissimi bambini e ragazzi conosciuti in questi anni.

Non è stato facile “guardarli negli occhi”, non è stato semplice sentir parlare Hazel e Augustus, e spesso ho trattenuto a stento le lacrime (ebbene sì non ho pianto, ma solo perché ho letto il libro in autobus, e non potevo scoppiare a piangere ogni due per tre); eppure non sono riuscita ad entrate totalmente in sintonia con loro.
Il libro mi è piaciuto molto, ma ho come avuto l’impressione che in alcuni
punti l’autore abbia messo troppe cose. Troppo intellettualoidi
 questi due ragazzi, che spesso e volentieri parlano per enigmi e fanno dei voli pindarici a cui è difficile stare dietro. Li avrei voluti più adolescenti in alcuni punti. 
Ma forse, è anche vero, che quando sei costretto a guardare la morte in faccia a soli 16 anni, tendi anche a crescere più in fretta dei tuoi coetanei. Posso appurarlo ogni volta che vado a casa di uno dei “miei bambini”, il loro modo di percepire il mondo e la vita è sicuramente diverso da quello di qualsiasi altro adolescente.


Un libro toccante “Colpa delle stelle” di quelli che ti stringono forte lo stomaco in un pugno e ti fanno ripetere più e più volte “Non è giusto”.

Lo consiglio a persone particolarmente forti, io non lo sono, ma con gli anni stando così a contatto con la malattia mi sono sicuramente rafforzata un po’.

Monica


giovedì 25 luglio 2013

Chi ben comincia #11

Buongiorno a tutti! 

Oggi ritorna la rubrica "Chi ben Comincia" ideata dalla mia nipotina Alessia di "Il profumo dei libri".



Dato che è un po' che non preparo un post per questa rubrica vi ricordo le poche e semplici regole da seguire: 

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti 

Il libro di oggi mi è arrivato in questo momento, è ancora CALDO per essere stato trasportato sotto il sole! Sto parlando di "L'angelo caduto" di Susan Ee

"E' incredibile che ci siano stati dei tramonti meravigliosi da quando siamo stati attaccati. Dalla finestra del nostro condominio il cielo si accende delle più vivaci sfumature di arancio, rosso e porpora, come quelle di un mango. Le nuvole sembrano bruciare con i colori del tramonto, e temo quasi che possa prendere fuoco anche chi di noi vi capiti sotto. Accarezzata da quel tiepido calore, penso soltanto a chiudere con cura lo zaino senza far tremare le mani. Infilo i miei scarponi preferiti. Lo erano perchè una volta ho ricevuto un complimento da Misty Johnson sulle stringhe di cuoio ai lati. Lei fa - faceva - la cheerleader e vestiva alla moda, quindi mi piaceva pensare che questi scarponi mi identificassero come una ragazza di tendenza, anche se sono stati realizzati da un'azienda che produce scarponi da trekking professionali. Sono i miei preferiti perchè le stringhe fungono da portacoltelli" 

Allora cosa ne pensate? Si parla di un mondo che è stato attaccato e di scarpe che fungono da portacoltelli O.O .. direi che potrebbe essere interessante. 

Per chi ancora non conoscesse questo libro, vi ricordo che lo trovate in tutte le librerie a partire da oggi! 

Un esercito di angeli sterminatori ha attaccato la Terra: dopo poche settimane la violenza dilaga ovunque, insieme alla paura e alla superstizione. Nella Silicon Valley ostaggio delle gang, la diciassettenne Penryn cerca di sopravvivere e proteggere la sua famiglia, fino a quando gli angeli guerrieri non rapiscono sua sorella minore, la più fragile, la più indifesa. L’unico modo per salvarla è affidarsi a un nemico, un angelo che ha perso le ali in combattimento e ora ha bisogno, come Penryn, di raggiungere la roccaforte delle crudeli creature alate a San Francisco. Nel viaggio che li porterà alla città, Penryn e Raf impareranno a contare solo l’una sull’altro, in un deserto in cui regnano la devastazione e il sospetto e in cui il pericolo è dietro ogni angolo

mercoledì 24 luglio 2013

Conosciamoli Meglio #15 - Intervista ai blog

Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"

  Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!

Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire. 

Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!

Oggi è il turno di Valentina di "My empty Purse"



Partiamo dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai scelto il nome? 

L’idea di aprire il blog è diventata concreta da poco, anche se l’ho accarezzata a lungo. Ho sempre amato leggere e non avendo nessuno con cui “chiacchierare” delle mie letture  ho deciso di farlo sul web, sono partita da anobii, poi ho iniziato a seguire diversi blog sull’argomento per avere consigli su altre letture..fino a volerne avere uno mio. All’inizio doveva esser un progetto a 4 mani, con la mia sorellina. Un blog “minestrone” dove lei avrebbe curato la parte moda/outfit, insieme le recensioni di prodotti vari e un angolo del libro tutto mio. E da qui il nome..data la crisi e la mancanza di lavoro e i nostri sempre, troppo pochi, soldi, abbiamo pensavamo di basarci sul low cost..da qui my empty purse…la mia borsa vuota..sempre spiantata/al verde come me.
Com’è andata a finire? Un pasticcio. Perciò ci siamo separate. Io ho tenuto questo (e perciò anche il nome è rimasto lo stesso) dove parlo solo di libri e lei cura (saltuariamente,purtroppo) un altro.(save my piggy bank)...dove realizza outifit, recensioni etc.

L'ispirazione per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni e delle festività?

La grafica non è farina del mio sacco è stata realizzata da Azzurra del blog my grafic scribbles a cui mi sono rivolta perché stavo esagerando, nel mese di febbraio ho cambiato grafica 10 volte, generalmente utilizzando templates gratuiti trovati in giro per il web. Ma non ero mai soddisfatta ne volevo una che fosse mia mia…personalizzata. Purtroppo non so nulla di grafica e perciò ho chiesto una mano.
In generale sono una che si stufa in fretta..ma questa mi piace davvero tanto e non credo che la cambierò a breve..sicuramente aggiungerò qualche elemento per le festività..giusto per dare un po’ di colore…


Tra le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e crearne di nuove?

Le rubriche sono il mio tallone d’Achille. Non si può dire che ne abbia di speciali. Il www Wednesday è nota  e già esistente ma mi piace usarla anche perché in quella oltre alle letture ci infilo anche qualcosa di mio, foto di posti che ho visitato per esempio, curiosità sulle mie giornate. Poi Ho un aggiornamento wish list e nuove entrate. Un recap mensile e una sul self publishing (oltre alle recensioni ovviamente che  ritengo siano la parte più importante. ) Il problema è che blog ce ne sono davvero tantissimi quindi è davvero difficile creare qualcosa di nuovo, con i libri ci sono ben poche possibilità e comunque ci sarà sempre qualcun altro che l’avrà pensato prima. Per esempio mi piacerebbe averne una sulle cover ma temo sempre di pestare i piedi a qualcuno.

 Quella a cui tengo di più è quella sul self..perchè sono convinta che tra loro ci siano validissime letture. In teoria me la sono inventata, nel senso che l’idea mi è venuta da sola, perché collaboro anche con un blog che si occupa per lo più di questo genere d’autori, quindi mi sono detta :”perché non presentare gli autori che conosco anche qui??” in realtà è stato un po’ come scoprire l’acqua calda, perché c’è già in tantissimi altri..(*sospiro*)

Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?

Giveaway si e no!
Mi piacciono, io stessa partecipo a tantissimi, ma farli solo per aumentare i followers, è triste. Non che a me non faccia piacere,sarei un ipocrita. Ogni volta che il numerino aumenta anche solo di uno, faccio i salti.
Per quel che mi riguarda, ho deciso di farli ogni tanto ma con l’intenzione di premiare chi davvero mi segue. Magari lo inserisco alla fine di una recensione, o lo metto a tempo, così chi mi segue davvero lo legge, infatti non chiedo di condividere. Non m’interessa. Preferisco 10 follower a cui piace il blog che 100 a cui non frega nulla. Probabilmente se arrivo a 100 ne farò uno apposito, ma cercherò di mantenere questo spirito .

Con quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro? 

Cerco di aggiornarlo minimo 3 volte a settimana, ma quasi sempre riesco a dare di più. All’inizio recensivo tutto..ultimamente qualche volta mi è capitato di tralasciarne per mancanza di tempo

Ti è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?

Si, a volte si. quando proprio non sai che dire o dove cominciare o il libro non ti è piaciuto abbastanza e ti vengono giusto due parole.

In media, quanto leggi in un mese?

Una decina la media, poi dipende dal tempo a disposizione

Che differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?

Pensiero è un trasmettere le emozioni che hai provato, ciò che ti ha fatto vivere e sentire. Mentre la recensione è  una cosa più tecnica, strutturata con certe regole. Bisogna fare una vero e proprio lavoro d’interpretazione e analisi. Non sempre io mi sento di aver scritto una recensione vera e propria,anche se introduco spesso analisi di personaggi, ambientazione e stile;credo che ci voglia un certo bagaglio culturale e letterario..per questo preferisco titolarle il mio pensiero. Sto cercando comunque di migliorare su questo aspetto.

Meglio gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il suo odore e la bellezza di girare le pagine?

Entrambi. Amo i libri e amo gli ebook. I primi per la bellezza del libro in se. I secondi per un fattore economico in primis e di comodità. L’e-reader è stato un regalo. Uno dei più belli che abbia mai ricevuto. Senza leggerei molto meno. Prima i libri li prendevo per lo più in biblioteca (grazie a Dio esistono) e i tempi erano più lenti, non sempre fornite, ora con gli ebook riesco ad acquistarne di più perché sono più accessibili dei cartacei e ci sono moltissime offerte. Mi riservo perciò gli acquisti cartacei solo per i libri che ho davvero amato

Autori Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché

Entrambi. La letteratura straniera invade le librerie e non se ne può fare a meno, tra gli italiani leggo moltissimi auto-pubblicati. Tra i famosi adoro U.Eco per esempio. Amo molto anche leggere in lingua..ci sono chicche che da noi non arrivano.

Qual'è il genere che non sopporti più?

Romantico e erotico…li aborro…
 
Da dove è nata la passione della lettura?

Indole, leggo da sempre.. fin da bambina. Ho iniziato con cappuccetto rosso..fino ai libri da adulta

Riesci a leggere quando in torno a te c'è confusione?

Si, si mi isolo facilmente..non sento nulla. Nemmeno se mi parlano direttamente..è una cosa che a casa mia odiano.
Ma è una bella dote, leggo praticamente dovunque, in fila alle poste, alla fermata bus, dal dottore…

Quanto impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?

Niente..a parte la partecipazione al Y ambassador Giunti,  non ho ancora chiesto collaborazioni a nessuna. Ci ho pensato e ci penso tutt’ora..ho perfino una mail pronta nelle bozze..ma non mi so decidere..non so se la voglio. Mi piacerebbe aver notizie in anteprima e tutto il resto, ma voglio anche essere libera di leggere e scrivere ciò che mi pare. 

I libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?

Ecco è questa la libertà di cui parlo..è vero che non è un contratto anzi, a quel che so, ci si deve stare dietro a forza di mail (cosa che non farei ). Ma in ogni caso se una casa editrice accetta,lo fa perché vuole la pubblicità e se ti manda un libro è perché tu lo legga. Mentre io vorrei leggere ciò che mi piace..senza dovermi sentire in colpa se ancora non ho letto quel libro o tal altro..oppure se mandano un libro che non mi piace proprio..
Insomma l’idea mi attira e mi respinge allo stesso tempo….anzi se a questo proposito avete consigli, li accetto volentieri.

Se ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi consiglieresti?
Ce ne sono tanti..

Fantasy. La trilogia Bartimeus
Giallo. Un luogo incerto di F.Vargas
Classico. Kafka la metamorfosi



C’è qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci? 

Si ho un’altra passione:il make up e la cosmesi naturale e fai da te. Mi piacerebbe moltissimo fare un corso/scuola di trucco, peccato costino un sacco, e un corso per imparare la pencil tecnique, una tecnica inventata nell’Est Europa con cui fanno trucchi spettacolari, opere d’arte. Peccato che nella mia regione non ne facciano maiL
Sto cercando di diventare più eco bio che posso. Ho smesso di acquistare tonnellate di prodotti e molte cose me le faccio da me,in modo naturale e a costo zero. Mi sono fatta una cultura su inci e produzione cosmetica. Vorrei fare lo stesso per altri campi come l’alimentazione ma temo che finirei per non mangiare più nulla. Credo sia tutto, grazie mille per l’invito e per l’opportunità che mi avete dato. Spero di non avervi tediato troppo.

Arrivederci alla prossima settimana con Matteo di "Storie Dentro Storie" 

Monica e Noemi 


martedì 23 luglio 2013

Vincitore del GA "Un libro sotto l'ombrellone"


Buongiorno a tutti!
Un passaggio veloce per salutarvi, dirvi che sto lottando con zanzare e caldo soffocante e per lasciarvi l'immagine del vincitore del GA "Un libro sotto l'ombrellone"!!
Avete partecipato in tantissimi ed è stato davvero difficile scegliere, erano tutte foto bellissime!


Alla fine la mia scelta è ricaduta su questa foto


Un po' perchè adoro le foto vintage e un po' perchè mi ha fatto venire in mente una probabile vacanza con le mie amiche XD Tutte sotto all'ombrellone a leggere!!

Il vincitore ha già ricevuto una mail e ha tempo fino a venerdì per rispondermi!
A tutti gli altri auguro una splendida estate piena di libri!

Monica
 

lunedì 22 luglio 2013

"Catching Fire - La ragazza di fuoco" Il trailer.. parliamone..

Buongiorno a tutti e buon lunedì!

Come state? Che avete fatto di bello nel Fine settimana? Io sono stata al mare e mi ero anche rilassata, peccato che dopo dieci minuti di ufficio il relax è andato a farsi benedire. Credo proprio che queste due ultime settimane saranno veramente di fuoco (e non solo per il caldo).

Parlando di fuoco, oggi vi vorrei parlare del meraviglioso trailer uscito durante il weekend, riguardante il secondo film di una delle mie saghe preferite Hunger Games.

“Catching Fire – La ragazza di fuoco” arriverà in Italia il 21 Novembre (giusto, giusto per il mio compleanno ^^) e durante il fine settimana è stato trasmesso il primo trailer completo, durante la manifestazione San Diego Comic Con.

Io, come vi dicevo, ero al mare ed è stata un vera sofferenza resistere ai millemila messaggi che le mie adorate sorelle mi hanno mandato. Il tono, come sempre, era nel puro stile “Armata del lovvore”

Io: Novità?
Paola: AAAAAAAAAAAA Miki mi dice che è arrivata Jena (Jena Malone) santo Instagram
Io (a Paola e Miki) : Miki tu informi Paola, lei informa me.. questa è la rete del Lovvore.. altro che Vodafone tutto intorno a te! 
Miki: … siamo senza confini


Paola: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAa è uscito il trailer sto tremando
Io: AAAAAAAAAAAAAAAAA *sviene*
Paola: AAAAAAAAAAAAAA SAM (Sam Claflin) NUDO!
Io: AAAAAAAAAAAAAAAA *si accascia di nuovo sul pavimento*
Miki: ZIA MIAAAAAAAAAAAA che trailer OHMIODIOOOOO
Io: Sì sì Paola me lo ha detto.. dice che c’è Sam mezzo ignudo.. sto morendo ad ogni messaggio che mi arriva!
Miki: Paola sta delirando! -.- non c’è nessuno NUDO! C’è lui avvolto nella rete, un multistrato di Alluminio


Sara: Ho visto quella MERAVIGLIA del Trailer!!
Io: Io sono al mare, ancora non ho visto nulla! Ma è vero che c’è Sam svestito (OK SIAMO FISSATE!)

Sara: Ha la rete, è un po’ troppo “ascellare” per i miei gusti ma è troppo figo.
Io: Bene il quadro è completo, Paola mi dice che è nudo, Miki che è avvolto nell’alluminio e tu che ha la rete Ascellare.. chissà cosa vedrò io XDXD

Insomma avete capito che il delirio accompagna le nostre giornate! Per chiarire ogni dubbio.. questo è SAM con la RETE (in effetti è un po’ ascellare.. ma ce la facciamo andare bene).



Per quel che riguarda il trailer devo dire che dopo tutti questi messaggi mi aspettavo qualcosa di veramente BELLO.. ma non qualcosa di così grandioso.


Mi sembra, da quello che abbiamo potuto vedere, che sia stato fatto un lavoro grandioso, tutto molto simile al libro.

Come sempre quella meraviglia di Jennifer Lawrence alias Katniss Everdeen spicca su tutti.. il suo viso, le sue espressioni, il dramma che questa protagonista vive in questi libri è evidente.

Una delle scene che più mi hanno colpito è stata quella della mietitura.. Katniss con quell’unica lacrima solitaria che le solca il viso, e Effie (solitamente frivola e poco sensibile) che la guarda rammaricata.. mi sono venuti i brividi.



Altro passaggio meraviglioso, la trasformazione del vestito durante l’intervista. Le parole di Katniss “Cinna mi ha trasformato in una ghiandaia imitatrice (simbolo della ribellione)” si sposano perfettamente con quanto abbiamo visto sullo schermo.



Meravigliosi tutti gli altri, dal terribile presidente Snow, passando per Plutarch, fino ad arrivare ai tributi.



Il mio cuore si sa, batte per Peeta, e credo che la maturazione di questo personaggio sia evidente in questi pochi fotogrammi.. il ragazzino spaventato del primo libro/film, non esiste più.



Spero che questo film non mi deluda, spero davvero di trovare sullo schermo tutte le emozioni che il libro stesso mi ha dato, fino ad ora sono felicissima e continuo a pensare che sia stato fatto un lavoro grandioso!

E voi che ne pensate? Lo avete visto? Studiato nei minimi particolari? Fatemi sapere.

Monica 

venerdì 19 luglio 2013

Libro della Settimana "Shadowhunters Le Origini - Il Principe" di Cassandra Clare

Buongiorno a tutti!
Dopo una giornata di pausa il blog riprende la sua attività.


Oggi vi vorrei parlare di un libro che ho appena terminato “Shadowhunters Le origini – Il principe” di Cassandra Clare.

In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell'identità di Tessa. La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre.

Partiamo dal fatto che questo è il secondo libro della serie, il primo “L’angelo” non mi era particolarmente piaciuto, tanto che avevo deciso di regalarlo alla mia nipotina Alessia (con sua grande gioia).

Ero indecisa se continuare questa serie, ma alla fine, un po’ convinta dalle amiche, un po’ curiosa di vedere dove l’autrice voleva andare a parare, mi sono lasciata prendere dalla lettura.

Sono contenta di averlo fatto, perché questo secondo volume è decisamente superiore al primo.

La storia riparte esattamente là dove l’avevamo lasciata, con i nostri protagonisti alla ricerca di Mortmain (il cattivo della situazione) e Tessa (protagonista femminile) lacerata da mille dubbi sulla sua vera natura e soprattutto su CHI amare tra i due protagonisti maschili, Jem e Will.

La Clare, quando vuole, sa scrivere e lo sa fare molto bene. La storia mi ha catturata da subito, molto di più di quanto era successo nel primo volume.
Mi sono ritrovata a vagare tra le strade di questa Londra oscura, osservando i protagonisti crescere, misurarsi con le loro paure e combatterle.

Li ho amati tutti, Charlotte ed Henry con il loro matrimonio che sembra traballante ma che in realtà è solido come una pietra. La piccola Sophie, un personaggio che potrebbe sembrare secondario, ma che secondo me, nasconde una grande forza.
Will e la sua tormentata storia e Jem con la sua dolcezza. L’unica che butterei dalla finestra (o dalla torre come preferite) è Tessa.
Tessa e le sue indecisioni, Tessa e il triangolo amoroso, Tessa che bacia Jem ma poi corre a rifugiarsi nelle braccia di Will.. Tessa e la proposta di matrimonio (Non vi dirò da parte di chi) e il suo “Sì” sussurrato ma non convinto.. ma puoi essere peggio di così? Non credo!
Mi dovranno perdonare i suoi fans più accaniti, ma io questa ragazza proprio non la sopporto. Non oso immaginare cosa mi aspetterà nel terzo libro, prossimo all’uscita.

Tralasciando i protagonisti, posso assicurarvi che questo libro si legge tutto d’un fiato. Se anche a voi, come è capitato a me, non  fosse piaciuto il primo della serie, vi consiglio vivamente di continuare la lettura perché merita!

Come vi dicevo il 23 Luglio uscirà in tutte le librerie “Shadowhunters – Le Origini La principessa” libro conclusivo delle saga. A questo punto lo attendo con ansia, e incrocio le dita per un finale che non mi lasci troppo con l’amaro in bocca.
(OCCHIO AGLI SPOILER SE NON AVETE LETTO I PRECENDENTI) 
Una rete d'ombra si stringe sempre di più intorno agli Shadowhunters dell'Istituto di Londra. Mortmain progetta di usare un esercito di automi spietati per distruggere una volta per tutte i Cacciatori. Gli manca un solo elemento per completare l'opera: Tessa Gray. Intanto, Charlotte Branwell, capo dell'Istituto, cerca disperatamente di trovarlo per impedirgli di scatenare l'attacco. E quando Mortmain rapisce Tessa, Will e Jem, i ragazzi che ambiscono alla conquista del suo cuore, fanno di tutto per salvarla. Perché anche se Tessa e Jem sono fidanzati ufficialmente, Will è ancora innamorato di lei, ora più che mai. Tuttavia, mentre chi le vuole bene unisce le forze per strapparla alla perfidia di Mortmain, Tessa si rende conto che l'unica persona in grado di salvarla dal male è lei stessa. Ma come può una sola ragazza, per quanto capace di comandare il potere degli angeli, affrontare un intero esercito? Pericoli e tradimenti, segreti e magia, oltre ai fili sempre più ingarbugliati dell'amore e dell'abbandono si legano e si confondono mentre gli Shadowhunters vengono spinti sull'orlo del precipizio, in un finale che lascia con il fiato mozzo.



Qualcuno di voi ha letto questi libri? Fatemi sapere che ne pensate! 
Monica 

mercoledì 17 luglio 2013

Conosciamoli meglio #14 - Intervista ai blog

Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"

  Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!

Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire. 

Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!

Oggi è il turno di Angie di Il portale segreto



Partiamo dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai scelto il nome? 

L'idea di aprire un blog mi frullava nella testa da anni, ma non mi sono mai decisa a cominciarlo davvero perché temevo di non riuscire a portarlo avanti come volevo, avevo troppi argomenti di cui mi sarebbe piaciuto parlare e pensavo che non mi avrebbe mai letto nessuno.  Poi alla fine dopo l'iscrizione ad anobii ho pensato  che potevo cominciare limitandomi ai libri in modo da imparare a gestirlo prima di spaziare su tutto il resto. E così è stato. Avevo un grande desiderio di condividere le mie passioni e le mie letture con altre persone, speravo di potermi arricchire grazie ad uno scambio di opinioni, conoscere nuove letture e sentivo il bisogno di organizzare libri e pensieri in uno spazio tutto mio a mia immagine e somiglianza. Non avevo nessuna pretesa, il blog è nato spontaneamente.
Il nome è stato davvero difficile sceglierlo. Soprattutto perché non volevo un nome troppo specifico visto che la mia intenzione sin dall'inizio era non limitarmi ad un solo argomento sul blog perché non ho mai voluto fare un blog ufficiale, ma un semplice blog personale. Così tra le varie ipotesi mi è venuto in mente il nome... Il Portale Segreto mi sembrava perfetto perché univa la mia idea dei libri che per me sono portali magici verso altri mondi e il segreto che riportava a qualcosa di più intimo e personale, misterioso e magico. Qualcosa da salvaguardare solo per pochi eletti come i lettori. Volevo qualcosa che rimanesse aperto a molte interpretazioni e che potesse adattarsi ad ogni aspetto del mio mondo e quindi del mio blog che altro non è che un piccolo portale che mostra un angolo segreto di me stessa che difficilmente posso mostrare nella vita.


 L'ispirazione per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni e delle festività?

La grafica la faccio interamente da me, anche se non è per niente facile perché non ho mai capito un cavolo di programmi, codici ecc... è stata una faticaccia perché sono partita da zero e da autodidatta. Dopo essere impazzita qualcosa ho imparato, non sono a grandi livelli e anzi faccio spesso errori, inoltre non riesco mai a fare ciò che ho in mente, ma mi sento comunque soddisfatta del risultato perché è fatto con le mie mani. Cerco sempre di creare qualcosa che mi somigli e ricordi le tematiche del blog, un piccolo specchio dell'anima, almeno per quel poco che riesco. La grafica la cambio quando sento che è il momento giusto, a volte seguo le stagioni, ma non è indispensabile per me. Solo ad Halloween cambio sempre per il mese di ottobre. Per il resto tengo l'ultima creata per diversi mesi, almeno finché mi va (anche perché non è per niente semplice lavorare con la grafica per me XD)

Tra le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e crearne di nuove?



Per quanto riguarda quelle fisse, la rubrica a cui sono più affezionata è Once Upon a Witch. Tratta molti argomenti che potrebbero sembrare slegati tra loro, ma da parte mia c'è molto dietro alle piccole cose che si trovano. Riguarda ciò che sono nel mio intimo e tutto ciò che sta intorno. Mi piace moltissimo scrivere di rimedi naturali, ma sono felice di poter parlare anche di misteri e leggende, luoghi magici visitati e piccole confessioni del mio vivere pagano. Ma non potrebbe esistere il mio blog senza i post dedicati a Tolkien. Sono affezionata a tutte quelle che ho creato (da sola o con le amiche) come Wiccichiamo, Il riflesso dell'anima, Music Time...
Solitamente preferisco crearne di nuove, ma uso senza problemi quelle già fatte da altri, sopratutto per quelle più comuni. Ho In My Mailbox, Teaser Tuesday e WWW Wednesday. Avevo pensato di farle leggermente diverse o con nomi diversi, ma alla fine erano praticamente le stesse rubriche e ho pensato fosse più giusto utilizzare le originali.

Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?

Ne ho parlato approfonditamente in un blog. Cercherò di essere breve. Se capita di avere l'occasione di regalare un libro offerto da una CE perché no, anzi ben vengano i regali! Trovo che sia una cosa carina e un modo di ringraziare i lettori del blog che ci seguono. Non trovo invece sensato o "giusto" riempire il blog di giveaway e dedicarsi a quelli con il solo scopo di aumentare i followers senza impegnarsi con il blog. Avere 4 lettori e fare un giveaway lo trovo assurdo e anche deprimente per chi lo fa. Quindi si, ma con moderazione e giusta motivazione.

Con quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?

Cerco di pubblicare sempre almeno un post al giorno. Chi mi segue da molto sa che oltre ai mille impegni e la vita frenetica ho avuto purtroppo diversi problemi tra viaggi e assenza improvvisa di connessione per settimane o mesi... Quindi non è stato facile, ho dovuto fare i salti mortali! Però almeno ho imparato a gestire meglio il tempo. Comunque cerco di avere una rubrica per ogni giorno della settimana e di non saltare mai niente. Poi ci sono le recensioni e i post speciali o le rubriche occasionali.
Mi piacerebbe recensire tutto quello che leggo, ma mi è capitato di tralasciare qualche libro, soprattutto all'inizio. Piano piano sto cercando di trovare il modo di recensire tutti i libri che leggo (tranne qualche piccolo libro per bambini o saggi di studio).

Ti è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?


Condividere la mia opinione su un libro mi piace molto, ma ci sono stati dei momenti in cui mi ritrovavo sommersa di letture e impegni, non avevo tempo e dovevo fare le cose di fretta. Odio fare le cose di f retta e quindi più che pesarmi il dover fare la recensione è stata la circostanza in cui mi trovavo a pesarmi, soprattutto se per cause di forza maggiore mi capitava di non essere riuscita a scriverne una e se non la scrivo subito di solito non la scrivo più. Forse era anche il fatto che non avevo ancora preso il via con le recensioni, forse solo ora sto cominciando a capire che devo lasciarmi andare e farmi meno problemi.

In media, quanto leggi in un mese?

Domanda complicata! Posso leggere un libro come dieci. Dipende da moltissimi fattori. Primo tra tutti il tempo a disposizione. Ma ovviamente anche quanto corposi sono i libri, se mi piacciono ecc...
 
Che differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero? 

La recensione di un libro è un pensiero articolato e motivato in cui spieghi di cosa tratta il libro e perché ti è piaciuto o meno. Poi ci sono recensioni professionali, non professionali o anche due o tre frasi, talvolta sgrammaticate, senza significato che vengono spacciate per recensione. Non è mio interesse o dovere discuterne però. Io mi limito a scrivere da lettrice condividendo il mio pensiero sperando che possa aiutare qualcuno o che possa portare a interessanti scambi di opinioni. Non recensisco libri per professione, lo faccio per passione e lo faccio nel mio piccolo blog personale.

Meglio gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il suo odore e la bellezza di girare le pagine?

Cartaceo, senza ombra di dubbio. Niente potrebbe sostituirli e non voglio nemmeno immaginare questa inquietante eventualità. Capisco l'utilità degli ebook, ma i cartacei non si toccano.

Autori Italiani o Stranieri? Quali preferisci e perchè

Mi basta che sia un bel libro. Poi la nazionalità dell'autore mi è indifferente. Tendo a leggere maggiormente autori stranieri però, i motivi sono molti e sarebbe troppo lungo mettermi a spiegare qui. Questa scelta non dipende completamente da me.

Qual'è il genere che non sopporti più?
Che domanda difficile! Il problema è che in generale i miei gusti letterari sono rimasti praticamente immutati sin da bambina quindi, modificando leggermente il senso della domanda, posso dire che non sopporto più vedere che pubblicano libri di scarsa qualità (ma soprattutto non sopporto chi li compra portando gli editori a pubblicare altra spazzatura). Non ce l'ho con un genere in particolare perché non mi piace generalizzare.

Da dove è nata la passione della lettura?

La verità? Non lo so nemmeno io. Mi verrebbe da dire che è innata visto che in casa mia
nessuno legge e l'unico libro che avevamo (a parte uno di fiabe) era Piccole donne. I libri mi hanno sempre affascinata, ancor prima che cominciassi a leggere. Così quando finalmente ho imparato con mia enorme gioia, ho cominciato a chiedere libri al posto di giocattoli, leggevo ovunque e leggevo tutto. Insomma non ho più smesso e questa passione invece di diminuire aumenta ogni giorno. Peccato aver dovuto costruire da zero la mia libreria.

Riesci a leggere quando in torno a te c'è confusione?
 
Se sono rilassata e il libro mi prende si, riesco a leggere con qualunque rumore perché mi immergo completamente nella lettura tanto che non sento se mi chiamano e uscire dalla lettura è come uscire da una trance XD Ho dovuto imparare e arrangiarmi. Però capitano anche quelle giornate in cui mi infastidisce tutto e ho bisogno di silenzio per leggere.

Quanto impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?
Pochissimo perché seguire tutte le nuove uscite è difficilissimo e non sono molto interessata. Ho molti pensieri e poco tempo, quindi mi concentro su altro. In particolare da un anno a questa parte in cui ho praticamente smesso di accettare libri. Per il momento voglio evitare, tranne in rari casi, di accettare proposte di lettura, almeno per qualche altro mese. Mi sento bene così, libera e serena senza fretta, pressioni o libri poco interessanti. Devo dedicarmi allo studio quindi il tempo sarebbe troppo poco.

Per quale motivo hai iniziato a Collaborare?

Non c'è un motivo, è capitato per caso. Ho aperto il blog senza saperne niente di collaborazioni con le CE, poi sono arrivati i primi contatti da alcune case editrici che mi hanno sorpreso e mi hanno aperto un mondo che non conoscevo. Sono sempre stata molto cauta e ho sempre evitato di esagerare sia con collaborazioni che con libri da recensire.

I libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?

Hanno assolutamente la precedenza su tutto. Motivo per cui per il momento ho smesso di chiederne. Non riesco a leggere niente se so che ho un libro per una CE in attesa. Credo che collaborare sia un impegno e mi sentirei di approfittarne chiedendo libri che poi recensisco mesi dopo. Non lo trovo corretto (non voglio criticare chi fa così, è solo un pensiero su quello che sento per me). Anche qui dovrei spiegarmi con più calma, ma non vorrei esagerare visto che tendo a scrivere troppo.

Se ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi consiglieresti?

Oh... sceglierne solo tre non è per niente semplice... Allora vediamo.

Storico/classico: "Via col vento" di Margaret Mitchell

fantasy: "Spada nella tempesta" di David Gemmell

per bambini (per me da lacrimoni) "Se è una bambina" di Beatrice Masini



C’è qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci? 
Ehm... non saprei. Quello che mi va di raccontare è sul mio blog. Per il resto vi ringrazio per avermi invitata a rispondere alle vostre domande e ne approfitto per salutare i vostri lettori e tutti gli amanti dei libri. Per chi vuole fare due chiacchiere con me o sapere di più sul mio blog è il benvenuto al Portale Segreto. Vi aspetto lì, nella mia Foresta Incantata ad Est del Sole a Ovest della Luna!

Arrivederci alla prossima settimana con Valentina di My Empty Purse 

Grazie a tutti per l'attenzione

Monica e Noemi