Buongiorno miei cari,
senza troppi giri di parole, oggi ho deciso di parlavi di un libro che ho terminato solo ieri, ma di cui devo assolutamente parlare.
Aprile 2009. Durante una vacanza in barca a vela in un arcipelago del Pacifico, una giovane coppia di San Francisco scompare senza lasciare tracce. Quando riapre gli occhi l’uomo si ritrova solo, disperso su un atollo remoto. Senza ricordi, senza parole, ma con la sensazione di essere scampato a qualcosa di terribile. Poi un sogno: l’eterea visione di una donna. Non la riconosce, ma quel sorriso, quel volto bellissimo che sembra la promessa di un grande amore, diventa l’unica ragione per fuggire dall’isola. Sulla spiaggia, a seguito di una mareggiata, rinviene i resti di un libro in cui si è salvata una poesia che sembra parlare di lui. Guidato dal sogno e dai versi, intraprende un viaggio attraverso tre continenti ma soprattutto dentro se stesso, alla ricerca di ciò che aveva di più prezioso al mondo e che ha dimenticato: Karin, la donna che ama con tutte le sue forze.
Non è mai facile mettere insieme
le giuste parole, quando si vuole parlare di un libro che si è particolarmente
amato, e così ho deciso di scrivere d'impulso, come piace a me, senza pensare troppo a quello che sto mettendo nero su bianco.
Oggi, in teoria, avrei dovuto recensire un altro libro, ma la mia mente continua a tornare a quelle ultime pagine, lette a tarda notte tra le lacrime.
E quindi ho pensato che assolutamente
dovevo scrivere qualcosa se no rischiavo di impazzire.
Ho iniziato questo libro piena di
aspettative, avevo letto due recensioni meravigliose, quella di Mik e quella di Alessia .
Sapevo di potermi fidare di loro, amiamo gli stessi generi e ci lasciamo trasportare dalle storie, eppure un po’ di timore di rimanere delusa da questa lettura c’era.
Seicento pagine, lette in una
settimana, non ho letto questo libro, l’ho letteralmente divorato.
Ho solcato le onde con i suoi
protagonisti, ho percepito il loro amore, i loro respiri, la loro paura.
Di questo amore mi sono nutrita, e adesso che il libro è finito mi sento smarrita e confusa.
E' stato un viaggio indimenticabile quello vissuto vicino a loro e ringrazio l'autore per avermi donato un così grande regalo.
Di questo amore mi sono nutrita, e adesso che il libro è finito mi sento smarrita e confusa.
E' stato un viaggio indimenticabile quello vissuto vicino a loro e ringrazio l'autore per avermi donato un così grande regalo.
Ho finito la lettura durante la notte, con le guance solcate dalle
lacrime, circondata dal rumore dei grilli, che entrava dalla finestra
spalancata.
Un libro particolare "Forte
come l'onda è il mio amore", un libro che lascia il segno, nel bene e nel
male. Potrete amarlo infinitamente, come è successo a me, o trovarlo
particolarmente strano e a tratti leggermente lacunoso. Eppure vi lascerà qualcosa dentro,
a me ha lasciato tanto amore, speranza e una forza unica, come quella dell'onda
che tutto distrugge ma che alla fine crea.
So che questo libro, così come i
suoi protagonisti, mi accompagnerà per sempre. Ognuno di loro mi ha regalato qualcosa. Questa mattina, non contenta
delle lacrime versate durante la notte, mi sono alzata barcollando, mi sono
preparata per uscire e poi sono tornata in camera.
Ho preso libro, lì dove lo avevo
lasciato questa notte, e ho riletto le ultime pagine.. ancora e ancora.. e di
nuovo ho percepito quella forte emozione, quella che dice che l’amore può
tutto.
Inutile dirvi che i miei occhi
erano di nuovo pieni di lacrime.
Ci sono libri che entrano dentro di noi come un pugno, ci sono autori che parlano direttamente al nostro cuore, e credo che Zingoni sia riuscito a fare breccia nel mio.
"Distesi sulla sabbia, l’occhio al giallo
E al grave mare, beffiamo chi deride
Chi segue i rossi fiumi, scava
Alcove di parole da un’ombra di cicala,
Ché in questa tomba gialla di rena e di mare
Un appello al colore fischia nel vento
Allegro e grave come la tomba e il mare
Che dormono ai due lati.
I silenzi lunari, la marea silenziosa
Che lambisce i canali stagnanti, l’arida padrona
Della marea increspata fra deserto e burrasca
Dovrebbero curarci dai malanni dell’acqua
Con una calma d’un unico colore.
La musica del cielo sopra la rena
Risuona in ogni granello che s’affretta
A coprire i castelli e i monti dorati
Della grave, allegra, terra in riva al mare.
Fasciati da un nastro sovrano, sdraiati,
Guardando il giallo, facciamo voti che il vento
Spazzi gli strati della spiaggia e affoghi
La roccia rossa; ma i voti sono sterili, né noi
Possiamo opporci alla venuta della roccia,
E dunque giaci guardando il giallo, o sangue
Del mio cuore, finché la stagione dorata
Non vada in pezzi come un cuore e un colle." Dylan Thomas
Vi chiedo di aprire le vostre menti e di lasciarvi
cullare dalle onde calme dell’oceano.
Questa storia vi porterà in alto,
e poi vi farà precipitare in un mare oscuro, vi donerà gioia e dolore, ma alla
fine tutte le tessere del puzzle troveranno la loro giusta sede e la luce dell’alba
rischiarerà ogni cosa.
A presto
Monica
Monica
Recensione bellissima, Monica. Si legge tutta la tua emozione. Che dire? Non posso che concordare. Un libro meraviglioso, complesso, ricchissimo. Spero di leggere presto qualcos'altro di Francesco: aspettiamo tutti una nuova storia. In pochi sanno raccontare come lo fa lui. Bravissimo davvero! E quel finale...
RispondiEliminaNon so perchè ma continuo a sentirmi strana.. oggi è davvero una giornata particolare e ho come l'impressione che Demian e Karin siano proprio qui vicino a me. Anche io spero di poter leggere presto un altro suo libro!
EliminaMonica che meravigliosa recensione! *_*
RispondiEliminaMi ricordavo questo libro, non vedevi l'ora di leggerlo ed eccoti qui, a raccontare la tua esperienza vissuta con questa storia, mi hai commossa sai? Non potrò fare a meno di leggerlo!
Certi libri ti entrano nell'animo e non possiamo farci niente!
un abbraccio
Questo è proprio uno di quei libri che fa per te! Devi assolutamente leggerlo! Anche io sono profondamente commossa, mi capita raramente di sentirmi così dopo la lettura di un libro, e credo che ci vorranno un po' di giorni per riprendermi.
Eliminace l'ho da mesi in libreria e non so per quale motivo non l'h0 ancora iniziato O.o
RispondiEliminadevo assolutamente rimediare
ASSOLUTAMENTE! Anche io ci ho messo un po' a decidermi, ma una volta iniziato non sono più riuscita a lasciarlo
Elimina.........
RispondiElimina............
...............
senza parole... grazie!
Grazie a te per aver scritto questa meraviglia di libro!
EliminaWow! Bella recensione!! Mi hai proprio incuriosito ora!
RispondiEliminaChe recensione meravigliosa!! Emergono in tutto e per tutto le grandi emozioni che hai provato leggendo e quelle che stai provando scrivendo! Metterò sicuramente questo libro nella mia Wish List, sperando che possa essere mio prima dell'estate per leggerlo magari proprio cullata dal sottofondo delle onde del mare.
RispondiElimina:)))
Sono felice che la mia recensione vi sia piaciuta, e spero che questo libro (assolutamente cartaceo.. il digitale non farebbe lo stesso effetto secondo me) finisca in tante delle vostre librerie!
RispondiEliminasarà sicuramente uno dei miei prossimi acquisti! E credo proprio che sarà anche una delle recensioni estive del mio blog!!! :)))
EliminaSpero davvero che possa piacerti quanto è piaciuto a me! :) Poi fammi sapere!
Eliminaokkkkkk :)
EliminaOHMYGOD monica con questa recensione mi hai colpita al cuore e la settimana prossima compro questo romanzo. le tue parole e la poesia che hai trascritto mi hanno fatto sentire la metà dei sentimenti che, sicuramente, ti avranno travolta.
RispondiElimina*nowords* che bella recensione :')
*________* evvivaaaa! Questo libro DEVE crescere, questa sarà una delle mie prossime missioni e spero di riuscire a portare in porto un progetto che coinvolgerà la sottoscritta, il blog di Alessia e quello di Mik .. e l'autore ovviamente :)
EliminaIncrociate le dita!