Ho finito ieri sera di leggere “La lunga notte” di Linda
Castillo edito TimeCrime.
Che vi posso dire di questo libro? E’ un buon thriller
scritto con dovizia di particolari e estremamente curato nella forma e nel
contenuto.
Kate Burkholder capo della polizia di Pointers Mills si
trova dover fronteggiare un intricato
caso di omicidio. Un’intera famiglia Amish, i Plank, è stata uccisa brutalmente, padre , madre e i
loro cinque figli.
In particolar modo l’assassino si è accanito sulle due
ragazze adolescenti, procurando loro indicibili torture.
Ed è proprio da qui che l’agente Brukholder, inizia ad investigare, perché se
all’apparenza questa famiglia sembra perfetta, in realtà nasconde terribili
segreti.
Devo dire che la Castillo è riuscita fin da subito a catturare
la mia attenzione, la dovizia di particolari con cui descrive il mondo Amish è
esemplare.
E’ riuscita a condurmi in un mondo fatto
di semplicità e vita all’aria aperta, ma che al tempo stesso ha dei forti
limiti, primo tra tutti “quello che entra nella comunità rimane nella comunità”.
In effetti la popolazione Amish, di cui la stessa Kate faceva parte da
ragazzina, è molto chiusa, e non sarà facile per la protagonista e il suo
aiutante Jhon Tommasetti riuscire a venire a capo di questo orribile delitto.
“La lunga notte” è il secondo capito della serie, la
Castillo aveva già presentato l’agente Burkholder nel primo libro “Costretta al
silenzio” (che mi riprometto di leggere) e sinceramente, vi consiglierei di leggerlo
prima di affrontare questa seconda lettura.
Ne “La lunga notte” oltre alle intricate vicende della
famiglia Plank, la stessa storia dell’agente Burkholder , prende vita tra le
pagine, e credo che leggendo il primo libro si possa avere un quadro migliore
dei sentimenti che caratterizzano questo personaggio.
Unica nota negativa, se ne posso trovare una, i capitoli
finali mi sono sembrati un po’ ripetitivi e quasi allungati per portare avanti
la storia.. insomma poteva finire anche tre o quattro capitoli prima.
L’ho trovato comunque un buon libro e lo consiglio agli
amanti dei thriller ben scritti, lo stile della Castillo è crudo e non vi
risparmierà particolari agghiaccianti, ma è una lettura che vi terrà incollati
alle pagine!
Questo libro mi incuriosisce moltissimo...sarà che tempo fa avevo inserito il primo nel Kindle proprio attratta dal personaggio della protagonista, che ha lasciato la comunità amish per una vita "normale". Nonostante, quella amish, sia un tipo di cultura che non condivido, mi incuriosisce molto e spero che, leggendo questi libri, io possa capirne un po' di più...
RispondiEliminaMikina hai il primo?? allora devi leggerlo assolutamente.. se poi ti piace, riuscirai sicuramente a comprendere meglio la protagonista!
RispondiEliminam'incuriosisce magari quando avrò il kindle lo leggerò
RispondiEliminabello, già l'avevo visto in anteprima e te lo avevo scritto... adesso hai incrementato la mia voglia di leggerlo!!! ^^
RispondiEliminaEhiii son passata un attimo di qui per farti tanti tanti auguri!! :D Un bacione
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