venerdì 6 aprile 2012

Libro della settimana "La lunga notte" di L. Castillo


Ho finito ieri sera di leggere “La lunga notte” di Linda Castillo edito TimeCrime.



Che vi posso dire di questo libro? E’ un buon thriller scritto con dovizia di particolari e estremamente curato nella forma e nel contenuto.

Kate Burkholder capo della polizia di Pointers Mills si trova  dover fronteggiare un intricato caso di omicidio. Un’intera famiglia Amish, i Plank,  è stata uccisa brutalmente, padre , madre e i loro cinque figli.

In particolar modo l’assassino si è accanito sulle due ragazze adolescenti, procurando loro indicibili torture.


Ed è proprio da qui che l’agente Brukholder, inizia ad investigare, perché se all’apparenza questa famiglia sembra perfetta, in realtà nasconde terribili segreti.


Devo dire che la Castillo è riuscita fin da subito a catturare la mia attenzione, la dovizia di particolari con cui descrive il mondo Amish è esemplare. 

E’ riuscita  a condurmi in un mondo fatto di semplicità e vita all’aria aperta, ma che al tempo stesso ha dei forti limiti, primo tra tutti “quello che entra nella comunità rimane nella comunità”.



In effetti la popolazione Amish, di cui la stessa Kate faceva parte da ragazzina, è molto chiusa, e non sarà facile per la protagonista e il suo aiutante Jhon Tommasetti riuscire a venire a capo di questo orribile delitto.


“La lunga notte” è il secondo capito della serie, la Castillo aveva già presentato l’agente Burkholder nel primo libro “Costretta al silenzio” (che mi riprometto di leggere) e sinceramente, vi consiglierei di leggerlo prima di affrontare questa seconda lettura.

Ne “La lunga notte” oltre alle intricate vicende della famiglia Plank, la stessa storia dell’agente Burkholder , prende vita tra le pagine, e credo che leggendo il primo libro si possa avere un quadro migliore dei sentimenti che caratterizzano questo personaggio.

Unica nota negativa, se ne posso trovare una, i capitoli finali mi sono sembrati un po’ ripetitivi e quasi allungati per portare avanti la storia.. insomma poteva finire anche tre o quattro capitoli prima.

L’ho trovato comunque un buon libro e lo consiglio agli amanti dei thriller ben scritti, lo stile della Castillo è crudo e non vi risparmierà particolari agghiaccianti, ma è una lettura che vi terrà incollati alle pagine!

5 commenti:

  1. Questo libro mi incuriosisce moltissimo...sarà che tempo fa avevo inserito il primo nel Kindle proprio attratta dal personaggio della protagonista, che ha lasciato la comunità amish per una vita "normale". Nonostante, quella amish, sia un tipo di cultura che non condivido, mi incuriosisce molto e spero che, leggendo questi libri, io possa capirne un po' di più...

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  2. Mikina hai il primo?? allora devi leggerlo assolutamente.. se poi ti piace, riuscirai sicuramente a comprendere meglio la protagonista!

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  3. m'incuriosisce magari quando avrò il kindle lo leggerò

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  4. bello, già l'avevo visto in anteprima e te lo avevo scritto... adesso hai incrementato la mia voglia di leggerlo!!! ^^

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  5. Ehiii son passata un attimo di qui per farti tanti tanti auguri!! :D Un bacione

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