mercoledì 14 maggio 2014

In lettura #5


Buongiorno a tutti!

Dopo un silenzio di qualche settimana, ritorna la mia rubrica "In lettura" in cui vi lascio le prime impressioni del libro che sto leggendo al momento. 

Contagiata dalla mia sorellina Paola, ho deciso di riprendere in mano la saga della Gazzola, con protagonista la spassosissima Alice Allevi. 
Sto infatti leggendo il secondo volume di questa serie "Un segreto non è per sempre". 

Titolo Originale: 

 

“Un segreto non è per sempre”

 

Parlandovi per la prima volta di un’autrice italiana in questa rubrica, il titolo ovviamente non ha bisogno di essere tradotto.

 

Cover Disponibili: 




C’è un’unica cover disponibile, ed è quella con cui il libro è stato stampato.
La trovo perfetta perché racchiude tutto quello che si trova all’interno del libro. Il lavoro della protagonista, Alice Allevi, il rossetto che richiama la sua femminilità e quel cioccolatino che mi fa pensare a quanto sia golosa la nostra Alice.


TRAMA: 

"Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Il più classico degli amori non corrisposti, purtroppo. Ho imparato a fare le autopsie senza combinare troppi guai, anche se la morte ha ancora tanti segreti per me. Ma nessun segreto dura per sempre. Tuttavia, il segreto che nascondeva il grande scrittore Konrad Azais, anziano ed eccentrico, è davvero impenetrabile. E quella che doveva essere una semplice perizia su di lui si è trasformata in un'indagine su un suicidio sospetto. Soltanto Clara, la nipote quindicenne di Konrad, sa la verità. Ma la ragazza, straordinariamente sensibile e intelligente, ha deciso di fare del silenzio la sua religione. Non mi resta che studiare le prove, perché so che la soluzione è lì, da qualche parte. Ma studiare è impossibile quando si ha un cuore tormentato. Il mio Arthur è lontano, a Parigi o in giro per il mondo per il suo lavoro di reporter. Claudio, invece, il mio giovane superiore, il medico legale più brillante che conosca, è pericolosamente vicino a me. Mi chiamo Alice Allevi e gli amori non corrisposti, quasi più delle autopsie, sono la mia specialità."
.
 Luoghi citati nel libro: 

Il libro si svolge nella magnifica cornice della nostra capitale, Roma.
L’autrice riesce a descriverla splendidamente, ti fa sentire parte della città stessa.
Un piccolo richiamo viene fatto anche alla Sicilia, terra di origine della Gazzola, e alla mia amata Parigi.


 Prime impressioni: 

Questo è il secondo romanzo che leggo di questa autrice e devo dire che mi sta piacendo anche più del primo. Leggere le avventure di Alice è uno spasso, le sue insicurezze, la sua curiosità, la grande passione che mette in quello che fa mi hanno conquistata.
Nel libro ritroviamo anche il classico “Triangolo amoroso”. Io sono di parte sappiatelo… e ho già il mio preferito, che risponde al nome di Claudio Conforti.
Sarà stronzo, sarà antipatico, sarà tutto quello che volete ma secondo me capisce Alice più di chiunque altro, anche più del caro Arthur (l’altro lato del triangolo, che io non sopporto, si era capito?)

Sono circa a metà lettura e non vedo l’ora di scoprire chi sia il colpevole, per ora brancolo nel buio più profondo! 

Qualcuno di voi ha letto questi romanzi? Fatemi sapere che ne pensate? 
A presto
Monica 

6 commenti:

  1. La Gazzola diventa sempre più brava. Il primo era simpatico, ma i seguiti - anche a livello d'indagine - sono più complessi. Ho finito l'ultimo a gennaio e già mi manca Alice :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io ho notato un netto miglioramento tra questo e il primo.
      Alice è una forza, l'adoro!! Credo che terrò gli altri due libri per le vacanze estive, perchè quando sono in vacanza mi piace andare sul sicuro e circondarmi di personaggi che amo :)

      Elimina
  2. Ho letto il primo e non ero tanto convinta di leggere i seguiti ma se tu e Mik continuate a parlarne così mi farete sicuramente capitolare!
    Nel primo libro avevo trovato la protagonista formidabile ma il taglio del libro troppo rosa per i miei gusti! Va bene l'amore e il triangolo ma in questo nuovo libro il giallo c'è o è pallido come nel precedente?
    Io Arthur lo avrei fatto schiattare nel primo libro - ghghghgh e qui viene fuori il mio animo noir e splatter - ma si è salvato ufffffffffffffff

    RispondiElimina
    Risposte
    1. buahahahaahh Arthur non lo sopportooooooooooo XD
      In questo secondo libro c'è sia il giallo che l'amore, però sulla parte del giallo secondo me si è impegnata di più ;)

      Elimina
  3. Ho preso il primo con le super offerte ed è lì che mi aspetta. Mi serve proprio un libro frizzante e con un po' di pathos!

    RispondiElimina