Eccomi qui a commentare il mio primo libro come Y Ambassador, come vi avevo detto qualche giorno fa la casa Editrice Y Giunti mi ha spedito il libro “L’estate dei Fantasmi” di Saundra Mitchell.
Vi ricordate l’estate dei vostri quattordici anni? Leggendo questo libro la mia mi è tornata alla mente come se fosse ieri .. un’estate terribilmente afosa, dove la noia regnava sovrana, e io, sprofondata in qualche libro, cercavo di far passare le giornate il più velocemente possibile.
Probabilmente se un fantasma fosse venuto a bussare alla mia porta, le mie giornate, come quelle di Iris, la protagonista di questo libro, sarebbero state più eccitanti.
Iris e Colette sono amiche inseparabili fin dalla nascita, sprofondate nella calda estate di Ondine, cittadina alla periferia di New Orleans, si annoiano e passano le loro giornate inventandosi strani riti magici per rievocare i morti.
Sono in quell’età in cui non si è più bambine, ma neppure adulte.. il mondo, al di fuori delle mura della loro piccola realtà, sembra incredibile e sconfinato, e come tutte le ragazze, Iris e Colette sognano… sognano di poter fuggire lontano, di diventare grandi, di trovare forse il grande amore della loro vita. Il loro mondo sarà stravolto dall’arrivo di due ragazzi, il biondissimo Ben, il loro vicino di casa, il ragazzo della porta accanto che improvvisamente non è più quello che ti lancia i sassi per dispetto, ma assume un fascino al quale nessuna delle due riesce a resistere… e Elijah.. un fantasma rievocato per caso, il cui mistero segnerà la fine dell’infanzia di Iris, accompagnandola una volta per tutte sulla soglia del mondo degli adulti.
“ Buttai sul letto tutto quello che aveva a che fare con Elijah. C’erano i miei incantesimi, lo scatolone dello zio Lee le liste dei testimoni che avevamo scritto in biblioteca.
Misi una mano in tasca e aggiunsi al mucchio l’unico sasso di fiume che mi era rimasto.
Poi, con fare solenne, come se si trattasse di un rituale, ci sistemai sopra la foto di Elijah e i miei genitori alla festa del paese.
Osservando la mia collezione, sentii di aver dimenticato qualcosa, qualcosa di molto importante.
Ero sicura che se avessi fissato abbastanza a lungo quegli oggetti, avrei capito cosa mancava” Iris Pag. 165
“L’estate dei fantasmi” è un libro scorrevole, che si legge tutto d’un fiato, che mi ha fatto pensare ai tempi passati, alla paura di crescere e di scoprire che non si può rimanere bambini per sempre.
Adatto sicuramente ad un pubblico giovane, ma che non scontenterà neppure gli appassionati dei gialli e del mistero, un po’ più adulti, con un finale che non ci si aspetta e che sorprende per le sue molteplici sfaccettature.
Per l’occasione il mio piccolo Orazio ha posato vicino alla copertina.. OK.. l’ho praticamente costretto (non sarò denunciata per maltrattamento di animali vero O.O ???) .. non vi dico la fatica per fare questa foto, che sentisse “odore di fantasmi” anche lui???