Attenzione Spoiler se non avete letto il primo libro!
Attendevo questa anteprima come una manna dal cielo e ieri quando ho aperto la mail e ho visto di cosa si trattava ho fatto un salto sulla sedia!
Di cosa sto parlando? Ma dell'uscita di "Chaos" secondo libro della saga "Delirium" di Lauren Oliver. Gioia, tripudio e felicità! Sono totalmente innamorata di questa saga e per fortuna ho letto "Delirium" solo poco tempo fa, così non ho dovuto attendere molto per leggere il seguito.
Prezzo € 17,00
Nel mondo di Lena l’amore è bollato come delirium, una terribile malattia che va estirpata da ogni ragazzo prima che raggiunga i sedici anni. Lena non vede l’ora di ricevere la cura, perché ha paura di innamorarsi ed essere emarginata dalla società, ma proprio il giorno dell’esame conosce Alex, un ragazzo bellissimo e ribelle che ha votato la sua vita a combattere contro chi vuole renderli privi di emozioni. L’amore tra Lena e Alex comincia tumultuoso e cresce ogni giorno di più, fino a che i due innamorati non decidono di scappare nelle Terre Selvagge per unirsi definitivamente alla ribellione, ma purtroppo i piani non vanno come previsto…
Ora Lena è da sola nelle Terre Selavagge, senza Alex, che ha visto cadere dall’altra parte della rete, senza la sua amica Hana, con cui ha litigato prima della fuga, e senza la vita che conosceva. E vuole dimenticare quello che è successo, perché ricordare fa troppo male.
Adesso è il tempo di farsi nuovi amici ed è il tempo di unirsi alla ribellione: contro chi vuole estirpare la possibilità di amare dal cuore di tutti gli uomini e contro chi le ha portato via Alex...
Il libro sarà disponibile dal 5 Marzo e le sorprese non sono finite qui.. per festeggiare alla grande questa uscita, la casa editrice Piemme, stamperà anche un'edizione economica del primo libro con una copertina fantastica, al prezzo di € 9.90!!
Siete pronti ad immergervi di nuovo nel mondo di Lena? Io non sto più nella pelle!!!
"Adesso che sono sveglia, e cosciente, l’unica cosa che voglio fare è addormentarmi di nuovo. Almeno, quando dormo posso sognare di essere di nuovo con Alex, posso sognare di essere in un mondo diverso. Qui, in questo mondo, non ho nulla: niente famiglia, niente casa, nessun posto in cui andare. Alex non c’è più.
Non riesco nemmeno a piangere. Continuo a ripensare a quell’istante finale, quando mi sono voltata e l’ho visto in piedi dietro a quella cortina di fumo. Nella mia testa cerco di raggiungerlo, attraverso la recinzione, oltre il fumo; cerco di catturare la sua mano e di tirarla. «Alex, torna indietro.»
Ma ora non c’è altro da fare che sprofondare. Le ore si chiudono intorno a me, m’imprigionano completamente, come una tomba."
Che fate di bello? Siete in pausa pranzo? Io ho appena mangiato il mio solito e
triste panino rinchiusa qui in ufficio! Che tristezza!
Parliamo di libri, anche se il libro che vi sto per
presentare, mi fa venire voglia di piangere.. oggi non è una giornata
particolarmente allegra.
Sto parlando di “Finchè le stelle saranno in cielo” scritto
da K. Harmel , ricevuto come regalo di compleanno dal mio fratellone Micht.
Nonostante lo desiderassi da quando è uscito, non mi
riuscivo a decidere ad iniziarlo. Di questo libro avevo letto recensioni
ottime, ma il tema trattato, quello dell’Olocausto, ha bisogno del momento
giusto per essere letto.
Sabato, complice una nevicata folle, mi sono rintanata sotto
le coperte e l’ho iniziato.
Dire che ho divorato la storia è sinceramente riduttivo.
Mi sono ritrovata tra le mani un libro intenso, una storia d’amore
e di fede che resiste all’odio e all’intolleranza, un libro di quelli che ti
rimangono nel cuore e che già sai ti terranno compagnia per il resto della
vita.
L’autrice stessa ha detto di aver nutrito da sempre il
desiderio di scriverlo, e che non è stata una stesura semplice.
Pagine 363 - Prezzo Amazon € 13,94
Questa storia narra prima di tutto le vicissitudini di Rose
e di sua nipote Hope. Rose è un’anziana signora colpita dall’Alzheimer, vive in
una casa di cura, mentre sua nipote Hope, aiutata dalla figlia dodicenne, si
occupa a tempo pieno della pasticceria di famiglia.
La stessa pasticceria che Rose ha aperto tanti anni prima,
una volta approdata in America, in fuga da Parigi una città sconvolta dalla
seconda guerra mondiale.
E’ proprio grazie al nonno di Hope che Rose ha potuto ricostruire
la sua vita, nascondendo, tuttavia, nel suo cuore. un profondo segreto che fino
a quel momento non è mai stato svelato.
Toccherà ad Hope ripercorrere le tappe della vita della
nonna prima che questa perda definitivamente la memoria, e scoprire quali
segreti la donna ha taciuto per tanti anni e perché.
Non voglio svelarvi troppo sulla trama, perché questo è uno
di quei libri che vanno letti ed assaporati.
Posso, tuttavia, dirvi che i temi toccati sono infiniti.
Prima di tutto l’amore che lega un uomo e una donna, l’amore per la famiglia,
il dovere e soprattutto lo spettro di quel ignobile periodo che ha toccato il
nostro passato come l’Olocausto.
Già quest’inverno mi era capitato di conoscere in maniera
più approfondita le vicende degli Ebrei che risiedevano a Parigi, grazie al
film “Vento di Primavera”.
Il film, come questo libro, narra le vicende di quei giorni
terribili, la convinzione, delle famiglie Ebree, che essendo risiedenti in
Francia, nessuno potesse far loro del male.
La convinzione che i tedeschi e i francesi non si sarebbero
mai accordati per far deportare gli Ebrei residenti in questa nazione.
Eppure, nella notte del 16 Luglio 1942, la collaborazione
tra Francesi e Tedeschi, ha partorito una retata di massa che ha costretto
migliaia di Ebrei prima nel Velodrome D’Hiver, un velodromo utilizzato come un’enorme
gabbia senza servizi igienici e acqua.
Da qui le famiglie vennero poi smistate in alcuni campi per attendere infine la
deportazione ai campi di sterminio come Auschwitz.
Mariti divisi dalle mogli, fratelli divisi dalle sorelle,
famiglie spezzate. Nello stesso film “Vento di Primavera” è spiegato che delle
migliaia di persone rinchiuse nel Velodrome D’Hiver solo 28 hanno fatto ritorno
dai campi di sterminio, nessuno di questi era un bambino.
La cosa che invece mi ha più sorpreso di questo libro, è un
fatto di cui non ero per nulla a conoscenza.
Nei giorni che seguirono la retata, diverse persone di
religione differente (quindi Cristiani e Mussulmani) aiutarono gli Ebrei che
erano riusciti a fuggire a nascondersi.
L’autrice in un’intervista alla fine del libro (che vi
consiglio di leggere) spiega come è venuta a conoscenza di questo fatto storico
così poco menzionato.
Tutto il libro verte sulla sua volontà di far capire che se
vogliamo possiamo essere uniti, qualunque sia la nostra religione o credo, e
diverse volte, durante la lettura, ho trattenuto a stento le lacrime.
Le due protagoniste di questa storia mi hanno fatto
riflettere molto anche sul rapporto “Madre-Figlia” , se da una parte ho
profondamente ammirato Hope per la sua voglia di dare un futuro migliore alla
figlia Annie, in piena crisi adolescenziale, dall’altra ho fatto fatica ad
identificarmi con Rose.
Rose, come vi dicevo è la nonna di Hope, e ha sempre avuto
un comportamento freddo nei confronti della figlia Josephine (madre di Hope)
Nonostante nel libro venga chiaramente spiegato il suo punto
di vista e i perché dei suoi comportamenti, non sono riuscita ad entrare in
sintonia con lei fino in fondo.
Rimango dell’idea che una madre dovrebbe mettere i propri figli sempre al primo
posto, nonostante il destino ti sia stato avverso.
Di più, purtroppo, non vi posso dire perché rischierei di
raccontarvi tutto il libro.
Ho trovato ogni riga splendidamente caratterizzata, dalla
descrizione dei personaggi, a quella della mia amata Parigi. Essendoci stata
diverse volte, mentre leggevo mi sembrava di essere di nuovo lì.
Quindi, il libro è consigliatissimo, se amate questo tipo di
storie dovete assolutamente leggerlo.
Se poi vi capita anche di voler vedere “Vento di primavera”
consiglio una scorta infinita di fazzolettini di carta.. un film poco famoso ma
che merita di essere visto.
TRAILER FILM
Con questa mia lunga recensione e un nodo in gola, dovuto alla ricerca di immagini, che come sempre mi sconvolgono, per oggi vi saluto.
Come state in questa splendida giornata di sole? Spero bene! Io come sempre
sono alle prese con Banche e deliri vari, ma questa mattina non ho proprio
voglia di pensarci.
Anzi, vorrei presentarvi un nuovo libro, presto in uscita per la casa editrice
Giunti Y.
Si tratta di “Hybrid” dell’autrice esordiente Kat Zhang. Il
libro sarà disponibile in tutte le librerie a partire dal 6 Marzo.
Pagine 416 - Prezzo € 14,50
NON DOVREI PIU’ ESISTERE MA SONO ANCORA QUI.
In un mondo alternativo, ogni persona nasce con due diverse personalità, due
anime. Con il passare del tempo, in modo naturale, l’anima dominante prende il
sopravvento e quella recessiva viene dimenticata, scompare come un amico
immaginario che ci ha tenuto compagnia solo nell’infanzia. Il sopravvivere
delle due anime dopo la pubertà è illegale e visto dalla società come
un’aberrazione da correggere.
Ma in Addie, nonostante i suoi sedici anni, è ancora presente Eva, la sua seconda
anima. Rannicchiata nella mente di Addie, Eva interagisce con l’altra parte di
sé: come due vere sorelle si amano, si proteggono, ma possono diventare anche
gelose l’una dell’altra.
Nonostante tutti i tentativi per difendere e nascondere l’esistenza della
debole Eva, il segreto di Addie viene scoperto.
La trama sembra interessante, anche se un po’ di ricorda “L’Ospite”
della Meyer.. staremo a vedere se questo libro si distinguerà per altre
caratteristiche e stile.
Prima di salutarvi ho voglia di farmi un po’ i fatti vostri,
quindi vi chiedo cosa state leggendo di bello?
Questa mattina in autobus ho iniziato “La corsa delle Onde” di Maggie
Stiefvater e già dai primi capitoli mi sta prendendo tantissimo!
Come state questa mattina? Siete carichi per questo nuova
settimana?
Io, sinceramente, non riesco a tenere gli occhi aperti e non
perché sia particolarmente stanca, ma perché questa è stata una notte
movimentata.
Chi mi conosce un po’ sa della mia grande passione per l’attrice
Jennifer Lawrence che interpreta Katniss Everdeen in Hunger Games.
Ebbene questa notte Miss Lawrence alla sua seconda Nomination agli Oscar in
soli ventidue anni ha portato a casa il premio più ambito: Miglior Attrice
Protagonista per il suo ruolo nella commedia "Il lato positivo"
Fino a poco tempo fa Jennifer per me era un’emerita
sconosciuta.
Ricordo ancora il giorno in cui fu annunciato il suo nome come interprete per
Katniss, corsi subito su Google, per vedere che viso avrebbe avuto la mia
eroina sul grande schermo, e rimasi basita.
Jennifer sembrava la Barbie XD
Bionda, capelli lunghi, occhi chiari, fisico statuario.. chi
diavolo era quella? Non assomigliava per nulla all’idea che mi ero fatta di
Katniss.
Nell’arco della giornata parlai con la mia amica Sara e mi
ricordo ancora le sue parole “E’ brava sai, vedrai che ci darà soddisfazione”
Da quel momento ho iniziato a seguire la sua carriera
cinematografica, mi sono resa conto, guardando alcuni suoi film, che è una
grandissima interprete nonostante la giovane età e anche che era già stata
candidata ad un Oscar per la sua interpretazione in “Un gelido inverno”.
Come vi dicevo la nottata è stata lunga.. verso le 23.00 ho
salutato marito e cane e mi sono trasferita nella stanza dove ho il pc, c’era un
Red Carpet da seguire.
Ovviamente come tutte le star che si rispettano, Jennifer è
arrivata solo verso l’una del mattino (non chiedetemi come ho fatto a rimanere
sveglia).
Avvolta in un abito che da subito mi ha ricordato una rosa con tanto di petali
era incantevole su quel tappeto rosso.
Il bello di questa attrice, per chi non l’ha mai seguita, è
che lei è estremamente spontanea, riesce sempre a sdrammatizzare le situazioni
e a strapparti un sorriso.
Sfinita dalla lunga diretta ho deciso di andare a letto.. in effetti per qualche ora ho
dormito, ma alle 3.46 ero di nuovo davanti al PC.. volevo vedere a che punto
era la cerimonia di premiazione.
Per mia sfortuna la situazione andava a rilento, così sono
tornata a letto e mi sono riaddormentata… e che ci crediate o no ho sognato
Jennifer che stringeva tra le mani quella statuetta dorata.
Al mio risveglio il sogno si era avverato, avevo la bacheca
di Facebook invasa di foto, lei che ride, lei che cade sulle scale e si
commuove.. lei la più bella e la più brava.
Sono felicissima che questo Oscar sia arrivato a Jennifer, perché
ha un grande talento, ma anche perché tante ragazze la prendono ad esempio.
Jennifer non è la solita attrice/modella scheletrica che
siamo abituati a vedere sui Red Carpet.
Ha un fisico statuario, si batte per far passare il concetto “Mangiate sano e
fate tanto sport e starete bene” e per questo l’ammiro.
E’ stata una lunga notte ma ne è valsa la pena.. a lei
auguro tanti altri successi come quelli raggiunti quest’anno.
Per tutti quelli che se lo stessero chiedendo il film “Il
lato positivo” uscirà in Italia il 7 Marzo, io non vedo l’ora di poterla
ammirare sul grande schermo!
Monica
P.s. una piccola aggiunta perchè ci sta.. sono felicissima anche per gli altri Oscar assegnati.. Daniel Day Lewis è incredibile in "Lincoln" , Anne Hathaway l'ho sentita cantare ieri sera sul palco e mi ha fatto venire i brividi, e soprattutto vi consiglio di vedere il film "Argo" che ha vinto come Miglior Film, io l'ho trovato molto bello e toccante.
Ho le braccia che mi fanno un male atroce, infatti ho appena finito di spalare la neve che questa notte si è depositata davanti al vialetto di casa mia.
Unica nota positiva è che oggi sono rimasta a casa dal lavoro, non avevo voglia di combattere contro neve, ghiaccio e autobus che non passano.
Questa mattina vi vorrei presentare tre libri in uscita per la Fazi Editore, che spero di poter leggere quanto prima.
Partiamo da due autori italiani, entrambi esordienti, Matteo Cellini e Francesco Muzzopappa.
Matteo Cellini ha scritto "Cate ed io" un libro sui problemi dell'adolescenza e dei ragazzi in sovrappeso.
Pagine 218 - Prezzo € 16,00
Caterina è un’adolescente e vive in un paesino di provincia, Urbania. La sua vita si divide tra liceo e famiglia, come quella di una diciassettenne qualsiasi. Cate però non è come gli altri: è obesa, come tutti i suoi familiari. Una vita di discriminazioni le ha insegnato che il mondo è diviso in “persone” e “non-persone”, a seconda della taglia. Caterina è una “non-persona” che fa uno sforzo sovrumano ogni volta che esce di casa. Il coraggio che sfodera per camminare in pubblico la trasforma in una supereroina: “Cater-pillar”, “Super-Cate”, “Cate-ciccia”; una tutina stretta su un corpo enorme, ingombrante e ridicolo è il segno della sua diversità.
Convinta che il mondo dei “normali” sia ostile per natura agli obesi, Cate usa tutta la sua intelligenza per anticipare e neutralizzare le cattiverie che gli altri sicuramente le rivolgeranno. Due persone tentano di forzare la solitudine di Caterina: la sua professoressa d’italiano, amica e complice nell’amore per la letteratura, e Anna, compagna di classe a cui Cate ha impietosamente rifilato il nomignolo “annoievole”. Ma c’è dell’altro a terrorizzare Caterina: l’imminente 17 dicembre, giorno del suo diciottesimo compleanno, simbolico giro di boa e passaggio dalla gabbia confortevole della famiglia a un’emancipazione bramata e insieme spaventosa.
In libreria dal 22 Febbraio.
Francesco Muzzopappa invece, ha scritto "Una posizione scomoda", un libro che dalla trama mi sembra davvero divertente, ma che al tempo stesso tocca argomenti come la difficoltà di realizzarsi professionalmente in un paese come il nostro.
Pagine 200 - Prezzo € 14,00
Fabio è un giovane sceneggiatore di talento diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Un ragazzo destinato a grandi cose, una promessa del cinema italiano. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, purtroppo l’unico modo che ha per sbarcare il lunario è scrivere copioni per il cinema a luci rosse, tacendo il suo lavoro ai genitori e agli amici che lo immaginano autore di teatro. Così, invece di veder realizzato IlCielo di piombo, un’opera che nasconde da anni nel cassetto, a Fabio tocca scrivere sceneggiature come I ragazzi del culetto, A volte ritrombano e L’importanza di chiavarsi Ernesto, quest’ultimo candidato al Festival del Porno di Cannes dove Fabio sarà in lizza per il famoso Zizi d’or. Ma lì avrà inizio il disastro…
In libreria dal 22 Marzo
Per finire vi presento un libro che forse è più adatto a mio marito grande amante dei Film Western "Butcher's Crossing" di John E. Williams
Pagine 380 - Prezzo € 17.50
Nel 1873 il ventitreenne William Andrews, dopo due anni ad Harvard, abbandona la natia Boston e l’agiatezza della casa paterna per inseguire nel West una forma più autentica di se stesso; la sua strada lo porta nel minuscolo abitato di Butcher’s Crossing, dove rifiuta un lavoro impiegatizio alle dipendenze di un commerciante di pelli per unirsi a una battuta di caccia al bisonte. Una caccia che diventerà un’avventura nella natura selvaggia, un viaggio tanto duro da assumere la forma del sogno, in cui la mente del protagonista, fiaccata dalla fatica, si perde nella contemplazione del paesaggio.
Andrews si troverà nella valle dei bisonti, un luogo dalla bellezza quasi mistica, dove regna un silenzio che solo i posti sconosciuti all’essere umano possiedono. In libreria dal 8 Marzo
Come sempre spero che possiate trovare qualcosa di utile tra queste presentazioni.
Vi auguro di passare uno splendido Week End, io spero di non passare il mio spalando la neve -.-
Guardo fuori dalla finestra e vedo cadere fiocchi di neve grandi come case O.O ho la vaga impressione che questa volta ci sommergerà completamente!
Se nei prossimi giorni non mi vedrete sul blog mandate i cani da slitta a cercarmi!
Siete curiosi di sapere chi si è aggiudicato il titolo di "Film più romantico" nel piccolo sondaggio indetto dal mio blog e da quello di Miki?
Certo scegliere tra tanti film non è stato facile, ma alla fine l'unico e il solo vincitore è.......................
TITANIC
La storia di Jack e Rose ha proprio conquistato tutti! Sulle note di "My Heart will go on" cantata da Celine Dion vi lascio qualche immagine tratta da questo film.. grazie a tutti quelli che hanno partecipato!
Monica e Miki
...Il cuore di una donna è un profondo oceano di segreti... Ma ora sapete che c'era un uomo di nome Jack Dawson, e che lui mi ha salvato, in tutti i modi in cui una persona può essere salvata... Non ho nemmeno una sua foto... Non ho niente di lui... Vive solo nei miei ricordi..."
siamo a metà settimana e visto il "successo" dell'ultimo post collettivo, anche oggi ho pensato di riunire un po' di libri che potrete trovare nelle nostre amate librerie.
In questo post ho deciso di mescolare un po' i generi, così da dare la possibilità a tutti di trovare qualcosa di carino e di proprio gusto.
Partiamo con un libro targato Mondadori che mi ispira tantissimo. La cover non è nulla di eccezionale, ma ho talmente tanta voglia di leggere "storie vere" che è finito immediatamente nella mia Wish List.
Sto parlando di "45 Mq la misura di un sogno" di Sara Lorenzini
Pagine 236 - Prezzo Amazon € 13.52
La vita da fuori sede non è facile. Ne sa qualcosa Neve,
ventinove anni, che da dieci vive a Roma. Eroina romantica dei nostri tempi, ha
lasciato il suo paesello in Molise, la "regione che non c'è", con un
diploma in tasca e tanti sogni da realizzare. Al volante della sua
Malincomacchina - l'auto in cui canta a squarciagola canzoni strappalacrime -,
si è spostata di continuo fra appartamenti vari, traslochi traumatici e
impieghi improbabili. Ora finalmente sembra aver trovato un po' di stabilità:
lavora in una piccola agenzia viaggi, condivide un monolocale con l'amatissimo
fidanzato Omar e, appassionata di shopping on line, naviga in cerca di offerte
e di risparmio, armata della sua carta prepagata. Costretta a tornare in Molise
per il funerale del nonno, ad attenderla trova una sorpresa che le stravolgerà
la vita: il vecchio, che aveva fama di taccagno rubacuori, aveva messo tutti i
suoi risparmi su un libretto postale intestato a lei sola, aperto il giorno
della sua nascita. D'un tratto Neve si ritrova fra le mani duecentotrentamila
euro e un cuore da aggiustare, perché Omar la lascia all'improvviso... Rimasta
senza amore e senza un posto in cui vivere, decide di investire l'eredità del
nonno nell'acquisto di una casa: un rifugio, una tana dove sentirsi al sicuro.
Inizia così una tragicomica odissea nella giungla del mercato delle case, tra
mansarde al diciottesimo piano senza ascensore, luminosi gabbiotti abusivi
vista tangenziale e esclusivi miniappartamenti...
Un altro libro che DEVO assolutamente leggere è "Il lato positivo" di Matthew Quick edito Salani. Speravo proprio che con l'uscita del film qualcuno ripubblicasse il libro e vedere la mia adorata Jennifer (candidata all'Oscar per questa interpretazione) sulla copertina mi riempe ogni volta di più di orgoglio!
Ringrazio Mik di "Mr. Ink" per avermi segnalato questa uscita.
Pagine 290 - Prezzo Amazon € 12.67
Pat Peoples è convinto che la sua vita sia un film prodotto
da Dio. La sua missione: diventare fisicamente tonico ed emotivamente stabile.
L'inevitabile happy end: il ricongiungimento con la moglie Nikki. Questo ha
elaborato Pat durante il periodo nel 'postaccio', la clinica psichiatrica dove
ha trascorso un tempo che non ricorda, ma che deve essere stato piuttosto
lungo... Infatti, ora che è tornato a casa, molte cose sembrano cambiate: i
suoi vecchi amici sono tutti sposati, gli Eagles di Philadelphia hanno un nuovo
stadio ma, soprattutto, nessuno gli parla più di Nikki, e anche le foto del
loro matrimonio sono scomparse dal salotto. Dov'è finita Nikki? Come poterla
contattare, chiedere scusa per le cose terribili che le ha detto l'ultima volta
che l'ha vista? E come riempire quel buco nero tra la litigata con lei e il
ricovero nel postaccio? E, in particolare, qual è la verità? Quella che ti fa
soffrire fino a diventare pazzo, o quella di un adorabile ex depresso affetto
da amnesie ma colmo di coraggiosa positività? Pat guarda il suo mondo con
sguardo incantato, cogliendone solo il bello, e anche se tutto è confuso,
trabocca di squinternato ottimismo, fino all'imprevedibile finale.
Dalla vita di tutti i giorni passiamo ai libri fantasy! Proprio ieri è uscito il capitolo finale della Saga Wings di Aprilynne Pike.
Ho letto tutti i libri e sicuramente non mi farò mancare quest'ultimo, anche se aspetterò di trovarlo usato visto il prezzo un po' alto per sole 291 pagine.
Attenzione Spoiler se non si sono letti gli altri volumi:
Pagine 291 - Prezzo Amazon € 15.22
Il ballo dell'ultimo anno è finalmente arrivato e Laurel non
è mai stata così felice. Ha indossato il suo vestito più elegante e il suo
sorriso più bello per trascorrere la serata tra le braccia di David. Per una notte
vuole dimenticare tutto, e vivere come se la vita fosse perfetta. Ma, quando
Tamani si presenta al ballo insieme con Yuki, la misteriosa ragazza che da
qualche mese è in città, le cose si complicano. Non solo perché Laurel è
terribilmente gelosa, ma soprattutto perché Yuki nasconde un segreto. Un
segreto che potrebbe distruggere Avalon, per sempre. Laurel sa che il futuro
del Regno è nelle sue mani, quindi decide di tornare nel mondo delle fate
accanto a Tamani. David, però, non è più disposto a lasciarla andare. È pronto
a tutto, anche a seguirla nel cuore della battaglia più cruenta, pur di non
perderla. Divisa tra due mondi e tra due amori - uno umano e uno immortale -,
Laurel sa che deve compiere una scelta. Una scelta definitiva. Perché ormai non
c'è più tempo e Avalon sta per cadere in mano a un nemico oscuro e potente.
Laurel riuscirà questa volta a trovare il coraggio per realizzare il suo
straordinario destino? Rimarrà ad Avalon, nel luogo cui appartiene, o tornerà
nella casa dove è cresciuta? E a chi consegnerà finalmente il suo cuore? Ultimo
episodio della saga iniziata con "Wings".
Per finire, BooksLand non si fa mancare il genere distopico, con l'uscita dell'attesissimo seguito di Multiversum, "Memoria" di Leonardo Patrignani.
Pagine 331 - Prezzo Amazon € 14.45
Alex, Jenny e Marco hanno provato sulla loro pelle cosa vuol
dire perdersi nelle infinite strade del Multiverso. Ora, però, non sanno come
uscire da Memoria, una dimensione mentale, non meno chiusa di una gabbia, nella
quale vedono solo ciò che ricordano. Mentre i secoli trascorrono dopo la fine
della loro civiltà, una nuova Era comincia sul pianeta Terra. Ma in che modo si
possono usare i ricordi per fuggire da Memoria e scampare all'eterna condanna?
Quali segreti disseppelliti dal passato permetteranno loro di risvegliarsi nel
futuro?
Spero che i miei consigli come sempre possano essere utili a tutti voi.
Vi state preparando psicologicamente alla neve in arrivo?
Qui a Bologna è prevista per Giovedì, Venerdì, Sabato e un po’ anche Domenica.
Posso piangere? Si era appena sciolta quella dell’ultima
volta.. speriamo che le previsioni non ci prendano, io mi stavo già abituando a
questo bel sole!
Tornando a parlare di libri oggi ritorna a rubrica “New
Authors” dedicata ad autori emergenti e a nuovi libri in circolazione.
Proprio ieri sono stata contattata da Liliana Marchesi, un’autrice
che scrive Paranormal Romance, e che mi ha presentato il suo nuovo libro
“ L’origine
del peccato” primo volume della Trilogia del peccato.
Con estrema curiosità ho dato un’occhiata alla sua pagina
Web e sono rimasta colpita subito dalla bellissima cover e da una trama che mi
sembra davvero interessante.
Angeline, 17 anni e capelli di uno strano colore tendente all’arancio,
è sopravvissuta al terribile incendio in cui i genitori hanno perso la vita, e
che l’ha privata della memoria del suo passato. Dopo essere stata per mesi in
ospedale,al suo risveglio troverà Adam ad attenderla, il fratello maggiore. Insieme
si trasferiranno nelle Highlands, per cercare di ricominciare una nuova vita
riprendendo gli studi e creando delle nuove amicizie. Ben presto, però, il suo
passato tornerà a tormentarla, insinuando nella sua mente dubbi, paure e sensi
di colpa. A minacciare ulteriormente la tranquillità di Angeline sarà l’arrivo
di Mael, l’affascinante leader di un gruppo di circensi, che attraverso delle
visioni indotte svelerà dei segreti inimmaginabili sul suo passato, costringendo
Angeline a riconsiderare la propria esistenza. Un Giardino paradisiaco abitato
da esseri immortali, un albero magnifico tenuto in vita da una linfa
misteriosa, e un frutto... che scatenerà il caos!
Con altrettanto piacere ho accettato di leggere questo libro
sul mio adorato KINDER, quindi spero di potervi lasciare quanto prima anche la
mia recensione.
Per il momento se volete dare un’occhiata alla pagina di
Liliana vi lascio il link: PAGINA WEB
La settimana si prospetta piuttosto pesante, unico pensiero positivo è che nel
Weekend con la mia sister/socia Paola abbiamo prenotato l’hotel per andare a
Torino in maggio, alla fiera del libro.
Voglio partecipare a questa fiera da anni e quindi sono
felicissima! Speriamo che maggio arrivi presto.
Passiamo ora ad una nuova recensione.
Come vi avevo detto, non appena mi è arrivato il libro della
Collins “Gregor – La prima profezia “ ho lasciato tutto quello che stavo
leggendo e mi sono buttata in questa nuova lettura.
La storia narra le avventure di Gregor e la sua piccola (e
deliziosa) sorellina Boots nel regno del Sottomondo, i cui i due bambini
capitano per caso, e dove dovranno vivere un’incredibile avventura alla ricerca
del padre perduto.
Come sempre non voglio dilungarmi troppo sulla trama, mentre
vorrei parlarvi delle sensazioni che questo libro mi ha lasciato.
Non sapevo bene cosa aspettarmi da questa lettura, ero
consapevole del fatto che fosse una lettura dedicata ai più giovani, ma non
pensavo di ritrovarmi tra le mani un libro così “infantile”.
Sarà che la Collins lo ha scritto prima di approdare alla
saga di Hunger Games, sarà che la storia non mi ha particolarmente entusiasmato,
insomma sono rimasta un po’ delusa.
Il libro non è scritto male, anzi i particolari del
Sottomondo abbondano. Il fatto è che si
percepisce che l’autrice era alle prime armi, e quindi lo stile risulta molto
acerbo.
Di per sé a storia non racconta nulla di particolare, anche
se i sentimenti come la lealtà, l’amicizia e l’amore sono presenti in tutto il
racconto.
Una menzione speciale, tra i vari protagonisti, devo farla per la piccola
Boots. Questa bambina di soli due anni, ma con un caratterino davvero
spigoloso, mi ha ricordato in tutto e per tutto la mia nipotina Francesca. Intraprendente
e senza paure, Boots si lancerà in questa avventura con l’inconsapevolezza dei
suoi due anni e proprio per questo è automaticamente diventato il mio
personaggio preferito.
La saga, se ho ben capito, è composta di cinque libri,
pertanto spero che la casa editrice non ci farà attendere due anni per ogni
pubblicazione, non vorrei leggere il finale fra una decina d’anni insomma.
Mi sento di consigliare questo libro a chi ha dei figli dell’età
di Gregor, per gli undicenni amanti della lettura questo è sicuramente un
ottimo libro.
Per noi adulti invece, dipende da quello che vi piace leggere. Se le storie per
bambini fanno comunque parte delle vostre letture quotidiane perché non
leggerlo? Potrebbe risultare una lettura piacevole e poco impegnativa.
Se invece preferite qualcosa di più maturo allora questo non
è il libro che fa per voi.
Stare passando una bella giornata? Io sono appena tornata dal mercato dove ho fatto un po' di spesa e mi sono goduta questo bel sole che scalda la mia Bologna.
Con un po' di ritardo sulla tabella di marcia volevo postarvi le foto della
"Best cover" di Gennaio.
Questa rubrica nasce con l'intento di eleggere la miglior cover tra i libri acquistati e ricevuti nel mese appena trascorso.
Vince come miglior cover del mese di Gennaio......
Io prima di te di J. Moyes
Ho scelto questa copertina perchè fin da subito mi ha conquistata.
La delicatezza dei colori, unita alla poesia del disegno raffigurato che si sposa benissimo con la storia raccontata.
Nel caso non abbiate ancora letto questo libro ve lo consiglio vivamente.
Spero che la mia scelta possa essere di vostro gradimento.. io l'adoro e sono felicissima di avere questo volume nella mia innumerevole collezione di libri.
Siamo vicini al fine settimana, il sole splende nel cielo e
questa notte finalmente ho dormito bene!
Siete pronti per una nuova puntata di “Visioni di Lettura”?
Questa rubrica nasce dalla collaborazione di quattro blog,
il mio ovviamente, unito a Un buon Libro non finisce mai di Christy, Il libro
che pulsa di Lucrezia e Emozioni in bianco e nero di Noemi.
Ecco le nostre citazioni, come sempre speriamo di deliziarvi
con foto e parole.
Tratto da “Ascend” di Amanda Hocking la mia citazione di un
giardino incantato.
"Era un luogo magico. Nonostante la neve, le piante
erano ancora in fiore e la brina le faceva scintillare come diamanti. La
cascatella che scendeva dal promontorio avrebbe dovuto essere congelata, invece
l'acqua scorreva gorgogliando. Il sentiero era ammantato di neve soffiata dal
vento. Tove si limitò a stendere il braccio e la neve si aprì come il Mar Rosso
davanti a noi. Giunto nel frutteto si fermò sotto un albero ricoperto di fiori
blu e di foglie congelate"
Tratto da "Ritorno a casa" di Radhanath Swami la
bellissima citazione di Christy.. leggendola mi è venuta voglia di comprare
questo libro!
"Nell'estate del 1970 avere i capelli lunghi non era
soltanto questione di moda, ma era un'affermazione di protesta: una sfida
aggressiva ai valori dominanti basati sui soldi, il potere e i pregiudizi. Era
il simbolo di ciò in cui credevo. Io e i miei amici vivevamo pienamente secondo
i nostri ideali. "
Tratto da “Noi siamo infinito” di Stephen Chbosky la
citazione di Lucrezia! Questo libro mi sta aspettando sul Kindle e non vedo l’ora
di leggerlo!
"E tutti i libri che hai letto sono già stati letti da
altre persone. E tutte le canzoni che hai amato sono state ascoltate da altre
persone. E la ragazza che tu trovi carina è carina anche per altre persone. E
ti rendi conto che, se considerassi queste cose quando sei felice, ti
sentiresti alla grande, perchè quella che stai descrivendo è 'l'armonia'."
In giornata spero di poter aggiungere anche la citazione di
Noemi!
Per oggi è tutto.. vi auguriamo uno splendido fine
settimana!