Conosciamoli meglio #1 - Interviste ai blog

Buongiorno a tutti! 

Oggi parte un nuovo progetto ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , al quale mi sono unita con grande piacere!

Vi starete chiedendo che cosa ci siamo inventate? Nulla di speciale e che non si sia mai visto negli altri blog, ma abbiamo deciso di dare spazio, oltre che alle nostre idee, anche agli altri blog che seguiamo.

Ogni mercoledì, infatti, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!

Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire. 

Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!

Partiamo subito con il blog "La leggivendola"

Partiamo dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai scelto il nome?

Beh, l'idea mi è venuta mentre studiavo con delle amiche in biblioteca. Tra una pagina e l'altra chiacchieravamo del più e del meno e chissà come siamo arrivate a Moccia – veramente, chissà come xD – e ricordo di aver buttato lì qualche commento un po' più specifico del solito, al quale è seguito il silenzio. La sera stessa ho creato il Blog. Avevo bisogno di parlare di libri, ecco. Con gente che se ne interessasse quanto me. Non è facile trovare persone così, davvero T__T

Il nome l'ho scelto pensando a La Prosivendola di Pennac. Che curiosamente non ho ancora letto, però mi piaceva come suonava...

L'ispirazione per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni e delle festività?

In realtà l'ho cambiata una volta soltanto, quando ho capito come si facesse a impostare un'immagine di sfondo xD Preferisco tenerlo così, semplice e lineare, senza troppi fronzoli. Non c'è una vera e propria ispirazione, solo che ho voluto mantenere un'aria un po' da libreria vecchia piena di volumi polverosi e avvizziti.

Tra le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e crearne di nuove?

A ben vedere al momento non tengo rubriche. In ogni caso preferirei pensarne di mie.

Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?

Non mi spiacciono affatto i Give-away, anche se al momento non li organizzo. Alla fine sono libri regalati, come potrei essere contraria? Certo, bisogna che ci sia anche dell'altro, ecco.

Con quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?

Parlo di un libro solo quando ho qualcosa da dirne, il che implica che finisco per tralasciarne un bel po'. Cerco di aggiornare spesso, ma non tutti i giorni. Ogni 2-3 per me è l'ideale, anche se a volte lascio passare anche una settimana.

Ti è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?

No o non l'avrei scritta. Che senso ha un blog che pesa?

In media, quanto leggi in un mese?

Dieci-quindici libri, a seconda degli impegni. Forse qualcosa di più.

Che differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?

Beh, la recensione fonde oggettivo e soggettivo, non si limita alle emozioni o alla gradevolezza del libro ma va a scansionare stile, costruzione della trama, dei personaggi, questo genere di cose. Il pensiero è poco più che un 'Mi è piaciuto perché __'. Almeno, secondo me.

Meglio gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il suo odore e la bellezza di girare le pagine?

In realtà non capisco perché uno debba essere meglio dell'altro. Coesistono, si completano, si alternano. Personalmente preferisco il cartaceo, ma temo che presto mi toccherà comprare un ereader.

Autori Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché.

Tendenzialmente stranieri, soprattutto inglesi. Forse perché mi piacciono quelle atmosfere vagamente fantastiche di cui noi siamo privi o per l'assurdità delle trame british. Non lo so con esattezza.

Qual è il genere che non sopporti più?

Ho smesso di leggere polizieschi, anche se un tempo ne andavo matta. E attendo con pazienza l'arrivo di un gotico come si deve. Poi beh, non ho mai sopportato chick-lit e simili.

Da dove è nata la passione della lettura?

Dalla vista dei miei genitori che leggono, credo. Siamo una famiglia di lettori, tutti. Immagino sia un comportamento appreso. Poi beh, basta addentrarsi un attimo in un libro ed è finita.

Riesci a leggere quando in torno a te c'è confusione?

Riesco, ma preferisco il silenzio.

Quanto impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?

Star dietro alle case editrici? ò_ò

Per quale motivo hai iniziato a Collaborare?

Veramente non collaboro ancora. Magari in futuro, chissà. Dipende dalla casa editrice, dipende da quello che ne penserò al momento.

I libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?

In caso, decisamente la seconda.

Se ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi consiglieresti?

Vediamo. Come horror, Lasciami entrare di John A. Lindqvist. Come noir Il grande nulla di James Ellroy. E come fantastico Il Castello Errante di Howl di Diana Wynne Jones.

C’è qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci?

Non direi... però già che ci sono vi consiglio di ascoltare Stubborn Love dei Lumineers, giusto perché è una canzone che mi piace un sacco.

Ciao, a presto e grazie :)

Speriamo che l'intervista vi sia piaciuta e vi aspettiamo la settimana prossima con Lucrezia di "Il libro che pulsa" 

Monica e Noemi