lunedì 29 aprile 2013

L'angolo di Paoletta


Buongiorno a tutti! 

Per iniziare bene la settimana ecco le tre recensioni della nostra amica Paola, che ci illustra il suo pensiero su tre libri molto discussi "Non ti addormentare" "The Selection" e "Uno splendido disastro". 






Lascio subito a lei la parola 



Ogni mattina Christine si sveglia senza ricordi. Non sa a chi appartenga la casa in cui si trova, l'uomo che le dorme accanto le è totalmente estraneo, e anche il suo viso, riflesso nello specchio del bagno, non solo non le è familiare, ma le sembra molto meno giovane di quanto secondo lei dovrebbe essere. È suo marito a darle quotidianamente le coordinate della sua vita, a spiegarle chi è lui, chi è lei, e che cosa le è successo anni prima, un incidente che ha modificato radicalmente la sua vita, privandola dei ricordi e costringendola a ricominciare ogni giorno in un difficile apprendimento dell'esistere. Ma Ben le dice tutto? E se è così, perché non le ha parlato del dottor Nash, un giovane neuropsichiatra deciso a studiare il suo caso, con cui Christine si incontra di tanto in tanto e che la spinge a tenere un diario? E perché su una pagina di questo diario Christine ha scritto "non fidarti di Ben"? Giorno dopo giorno, con l'aiuto del dottor Nash, lampi di memoria attraversano la mente di Christine, tessere baluginanti di un mosaico che fatica a ricomporsi nella sua interezza e che, con il passare del tempo, le sembra sempre più minaccioso e inquietante. Finché dal passato emergerà il vero pericolo, quello che senza che lei ne sia consapevole si è appropriato della sua vita.
Ho letto diverse recensioni di Non ti addormentare. Come per tutti i libri, alcune positive, altre negative. Quelle negative avevano come unici denominatori la noia e la ripetitività. In parte è vero, non c'è un susseguirsi di fatti, di colpi di scena, non ci sono cambi di sipario, di luoghi, né dialoghi ricchi. Non ti addormentare è la storia di Christine, costretta, dopo un incidente, a svegliarsi ogni giorno senza ricordare nulla della propria vita, in un corpo che non sente più suo, accanto ad un uomo che non riconosce. Ogni giorno deve ricostruire sé stessa attraverso le parole e le foto del marito Ben. Le cose "migliorano" quando decide, grazie all'aiuto del dottor Nash, di tenere un diario. 
In questo senso il libro può sembrare ripetitivo, perché pagina dopo pagina, mattina dopo mattina, riviviamo il dramma di questa donna fragile, scoprendo tuttavia, i tasselli di una storia che, se nel finale diventa prevedibile, ha comunque dell'incredibile. 
Riga dopo riga l'angoscia interiore per me è stata palpabile, le domande, i dubbi, i timori di Christine sono diventati i miei. La voglia di scoprire cosa le fosse veramente successo mi ha accompagnato per tutto il tempo. Il romanzo è un'opera prima, lo stile è forse un po' acerbo ma la bravura dell'autore è stata proprio quella di farmi entrare nella testa della protagonista. 
Un dramma psicologico, per gli amanti del genere, assolutamente consigliato.
Molti anni dopo la Quarta guerra mondiale, in un Paese lontano, devastato dalla miseria e dalla fame, l'erede al trono sceglie la propria moglie con un reality show. Spettacolare. Così, per trentacinque ragazze la Selezione diventa l'occasione di tutta una vita. L'opportunità di sfuggire a un destino di fatica e povertà. Di conquistare il cuore del bellissimo principe Maxon, e di sognare un futuro migliore. Un futuro di feste, gioielli e abiti scintillanti. Ma per America Singer è un incubo. A sedici anni, l'ultima cosa che vorrebbe è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa tra le mura di un palazzo che non conosce ed entrare a far parte di una gara crudele. In nome di una corona - e di un uomo - che non desidera. Niente e nessuno, infatti, potrà strapparle dal cuore il ragazzo che ama in gran segreto: il coraggioso e irrequieto Aspen, l'amico di sempre, che vorrebbe sposare più di ogni altra cosa al mondo. Poi, però, America incontra il principe Maxon, e la situazione si complica. Perché Maxon è tutto ciò che Aspen non sarà mai: affascinante, gentile, premuroso e immensamente ricco. E può regalarle un'esistenza che lei non ha mai nemmeno osato immaginare...
Come spesso accade, ad attirare l'attenzione su questo libro è stata innanzitutto la splendida cover ( anche se alla fine il libro l'ho letto col kindle ahahahaha) e poi quel genere distopico che è diventato la mia passione.
Ambientato in un futuro (dopo la IV guerra mondiale!) in qui la popolazione è suddivisa in classi e a regnare è una monarchia, racconta la storia di America, una ragazza di media classe, scelta, controvoglia, assieme ad un'altra trentina di giovani donne, per far parte della Selezione, una gara per conquistare un posto accanto al principe ereditario. Peccato che di questa gara nel libro non vi sia praticamente traccia -.-" . Gli unici momenti di suspense sono dati dagli attacchi al castello da parte di ribelli che sembrano cercare qualcosa ma nessuno sa assolutamente cosa -.-" . In un primo momento ho concluso questo libro pensando: "non è un capolavoro ma qualche ora lieta l'ho passata" tanto che l'ho votato addirittura 4 stelline su anobii.
Poi a mente fredda mi son detta: "Paola, ma che stai a dì???"
Il fatto è che in questo libro non succede nulla. È ambientato nel futuro e ci ritroviamo in un castello e per tutto il tempo ho immaginato castello e abiti ottocenteschi. E poteva mancare il triangolo amoroso? Ovviamente no.
Un vero peccato perché la trama era assolutamente interessante.
Hanno intenzione di farne una serie televisiva. Il primo pilot, con attori vicini all'età del libro, non ha convinto la rete televisiva. Hanno ordinato un nuovo pilot con un nuovo cast e con l'idea di sviluppare la storia rivolta ad un pubblico più adulto. Vedremo che combineranno.
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli castani di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover convivere sotto lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.
Diffidare sempre dai cosiddetti "casi editoriali". In questo caso ringrazio il sesto senso della mia sister per avermi fatto risparmiare dei soldi e convinto a farmelo prestare da una mia amica. Questa premessa non vi scoraggi dall'idea di leggere questo libro. Non è un brutto romanzo ma non è nemmeno il capolavoro che viene dipinto. Lo stile è scorrevole, si legge tutto d'un fiato, ma la trama è abbastanza prevedibile: lui, bello e mascalzone, pieno di ragazze da una botta e via e sopratutto pieno di rabbia contro il mondo...lei, la classica ragazza perbene, timida e studiosa, apparentemente immune al suo fascino e con un passato da nascondere. 
L'inizio non è male...i tentativi di lui di conquistarla fanno sorridere ed è inevitabile tifare per la coppia. Poi però le cose si mettono male, il passato di Abby torna a farle visita, e il rapporto dei due diventa quanto di più sbagliato e morboso ci possa essere. Troppa gelosia, troppa ossessione.
L'ho letto in due giorni, lo stile dell'autrice è facile da leggere e tutto sommato coinvolgente. Ma non è certo il capolavoro promesso.
Per oggi è tutto! Grazie mille per l'attenzione
Monica e Paola 

6 commenti:

  1. "Non ti addormentare" mi era piaciuto abbastanza, mi era piaciuto il modo in cui la narrazione procedeva in un crescendo di ansia, di pari passo a quella della protagonista. Tutto sommato è stata una bella lettura.
    "The Selection" l'ho cominciato tempo fa ma, alle prime righe, non è scattata quella molla e l'ho messo da parte, per adesso.
    L'ultimo mi ispira, credo che gli darò un'occhiata...

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  2. non ti addormantare c'è l'ho sul kindle e prima o poi lo leggerò (dopo la tua recensione sarà molto "poi" xd) visto che a livello di thriller sto messo bene per adesso.

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  3. Confesso che The selection mi attirava, ma quando ho iniziato a sentire in giro che tirava aria da Uomini e Donne ho preferito passare...

    Beautiful Disaster l'ho letto, anche attirata dalla curiosità. Il caso letterario è ovviamente molto 'montato', nel senso che a livello letterario non abbiamo tra le mani Tolstoj, la storia non ha nulla di nuovo ma detto questo, la scrittura dell'autrice è scorrevole,mangi le pagine senza accorgertene. La storia di Abby e Travis nella loro semplicità è coinvolgente, ti tiene avvinta alle pagine, così leggi delle loro schermaglie, e tormenti. Forse la magia sta proprio nella loro semplicità, nel sogno della brava ragazza che compie il miracolo e conquista il bad boy di turno. Nella voglia di sognare. Qualsiasi sia la formula, ha funzionato, almeno finché i due non eccedono in questo rapporto morboso. Il vero punto negativo per me è stato il finale, ma questo è stato un altro discorso.

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  4. Sono tutti e tre lì in attesa di lettura, ma credo che nessune dei tre sarà a breve.
    A livello di trama The selection era quello che mi ispirava di più, ma a questo punto boh, se non parla di quello che dice rimango un po' perplessa perchè perde quello che mi attirava

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  5. Grazie Paola, ora "Non ti addormentare" finisce subito nella mia WL!:) Passo su "The Selection"..il "Disastro" invece l'ho già letto! Non mi è dispiaciuto e non so bene il perché. Ho trovato i due protagonisti irritanti da morire. Travis è troppe cose che io non sopporto in un uomo..tamarro, violento, possessivo e zerbino! Preferisco non parlare di Abby la gattamorta. Però giuro, il libro non mi è dispiaciuto!XD

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  6. The selection non ho avuto l'occasione di leggerlo, e credo che tarderò a farlo, leggo sempre più recensioni negative!!

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