Buongiorno carissimi!
Dopo il post mieloso di ieri torniamo a parlare di libri (non sia mai che vi
abituate troppo ad una Monica tutta zucchero e smancerie.. non è da me!!).
Questa mattina vi vorrei presentare un libro che ho iniziato e finito in una
sola giornata, una di quelle piccole opere che lasciano il segno, e che sono
felicissima di aver ricevuto e letto!
Si tratta di "Viaggi a perdere" Di Rossana Vesnaver
Pagine 140 - Prezzo € 13,00 |
Una casa accogliente, uno steccato dipinto di bianco, una tavola con tanti amici e un vociare allegro che riempie le stanze e il cuore. Solo un sogno però. Perché tra le fessure si nasconde una verità tagliente e brutale, che ferisce e lascia un senso di frustrazione e fallimento: un marito che tradisce, da sempre. E allora lei smette di mangiare riducendosi all'osso, passando le serate in bagno per liberarsi di tutto il male che si porta dentro. Poi arrivano i quarant'anni e decide che lei a questo gioco non vuole più giocare. Prende in mano la sua vita, di nuovo, e libera ricomincia il suo viaggio in cerca dell'amore. Anna, l'amica astrologa, l'ha avvertita: incontrerà l'uomo della sua vita su un mezzo in movimento. Da allora la ricerca si fa attenta, puntuale e tutto ciò che si muove può essere il posto giusto per incontrare il principe azzurro. Anche i pattini, uno skilift e persino un palazzo a Venezia, d'altronde è sull'acqua, magari vale anche quello. Una vita scandita da incontri a volte divertenti, altre preoccupanti. C'è chi dopo pochi appuntamenti compra case immaginando futuri avventati, chi è solo l'avventura di una notte e chi, invece, lascia il segno.
Avevo trovato la recensione di Alessia di “Il profumo dei
libri” davvero strepitosa, quindi, quando l’autrice stessa mi ha contattata per
inviarmi il suo libro, non ci ho pensato due volte e ho accettato.
“Viaggi a Perdere” è un libro delicato, che entra nel cuore
del lettore in punta di piedi. La sua protagonista, che non ha un nome, perché come
dice lei stessa potrebbe essere una qualunque di noi, è una donna che ha
sofferto e sta soffrendo.
Insicura e tradita ripetutamente dal marito, decide di
rimettersi in gioco per ritrovare se stessa.
Da qui inizierà la sua avventura alla ricerca del Principe,
di colui che riuscirà a rapirla, ammaliarla, farla sentire sicura e amata. Ci
riuscirà? Tra situazioni al limite del comico (La dieta felina credo che
resterà con me per il resto della vita) e attimi di pura drammaticità
interiore, il libro ci racconta la storia di questa donna comune, e in tante
pagine mi sono sentita totalmente in sintonia con lei.
Tutte noi vorremmo al fianco il Principe Azzurro, quell’uomo
perfetto, attraente quel tanto che basta, intelligente e serio, la giusta metà
di ognuna di noi.
E se invece, fossimo noi a doverci prima sentire bene e
sicure con noi stesse anche da sole?
Questa è una cosa che mi sono chiesta diverse volte negli
anni.
“Viaggi a perdere” è un libro delizioso, che si legge tutto
d’un fiato. Vi farà ridere e piangere al tempo stesso, vi aiuterà a guardarvi
nel profondo e a riscoprire la vostra femminilità.
Purtroppo controllando su Amazon, ho visto che il libro
risulta “Non disponibile” quindi mi faccio da portavoce, se qualcuno fosse
interessato ad acquistarlo, contattatemi o qui sul blog o via mail fuocoblu22@gmail.com e troverò il modo
di mettervi in contatto con l’autrice stessa!
A presto
Monica
Oooh come sono felice che il libro ti sia piaciuto così tanto e sono felice che tu sia riuscito a conoscerlo proprio grazie alla mia recensione.
RispondiEliminaE' uno di quei piccoli libri in grado di lasciare tantissimo, con la giusta dose di ironia, di dolore e di realtà.
Un libro da leggere e da consigliare fino allo sfinimento :)
Assolutamente d'accordo con te, peccato solo che post come questo non vengano accolti con lo stesso entusiasmo di altri libri molto più conosciuti :(
EliminaTuttavia rimango dell'idea che la cosa importante è che NOI lo abbiamo letto e apprezzato, abbiamo avuto davvero una rara possibilità di trovarci tra le mani qualcosa di davvero bello :)
Oltre che ai post, mi dispiace che libri che valgono davvero non vengano davvero presi in considerazione come dovrebbero. Chi non lo vorrà leggere, non sa quello che si perde.
EliminaAh di certo questo libro rimarrà nella mia libreria custodito gelosamente.