Buongiorno a tutti!
Come avrete notato in questo periodo sono piuttosto assente, e di conseguenza il blog va a rilento.
In effetti la stanchezza che precede le ferie, il caldo, e il lavoro non mi stanno aiutando.
Ho così deciso di non sforzarmi a scrivere tutti i giorni qui sul blog, ma di postare solo quando ne ho voglia. Il rischio era che questo piccolo spazio diventasse troppo pesante da gestire e sinceramente la cosa non mi va.
Scrivere sul blog deve essere un piacere e non una forzatura, pertanto troverete qualche post in meno, ma spero che continuerete comunque a seguirmi.
Detto questo sono pronta per una nuova recensione. Proprio ieri ho terminato “Omicidio a Whitehall” di Sarah Pinborough e devo dire che è stato proprio una bella sorpresa.
Londra, 1888. La città è in preda al terrore: Jack lo Squartatore continua a mietere vittime e le forze dell'ordine sono incapaci di fermarlo. Ma c'è anche un altro serial killer che si aggira per le strade della città: gli omicidi sono altrettanto brutali, i corpi vengono ritrovati senza arti e senza testa. Il chirurgo ufficiale di Scotland Yard, il dottor Thomas Bond, non ha dubbi sul fatto che siano due assassini diversi: a differenza di Jack the Ripper, il secondo è mancino, ha buone conoscenze di anatomia e seziona le sue vittime con freddezza. Più prosegue nelle sue indagini personali, più il dottor Bond diventa ossessionato dal suo avversario. Insonne, afflitto da dolori che lo portano a consumare oppio, Bond finisce per allontanarsi dalle soluzioni razionali, scoprendo una pista che lo porta a un'entità sovrannaturale. La caccia è iniziata e non basteranno i mezzi delle forze dell'ordine per portarla a termine...
Se amate i libri gialli, con un pizzico di Horror e una buona dose di soprannaturale, allora questo libro fa per voi.
Le strade sono infestate dal male, Jack lo Squartatore sta mietendo le sue vittime, ma non è l’unico assassino in città.
Circondato da un alone di mistero, il Dott Bond, protagonista di questo libro, dovrà fare i conti con qualcuno o qualcosa di ancora più malvagio del Serial Killer più famoso di Londra.
Mi sono appassionata subito a questa storia, ho trovato il libro davvero ben scritto, ricco di nozioni storiche e di citazioni tratte dai giornali dell’epoca.
Dove la realtà non ha trovato risposta, l’autrice è riuscita a colmare il tutto con la sua incredibile fantasia.
Aiutata da personaggi realmente vissuti, regala al lettore un libro carico di suspance.
Uno di quei libri che difficilmente si riescono a posare, così cupo e intrigante che mi sembrava di aggirarmi tra quelle strade sporche e nebbiose.
Un libro particolare, scritto con uno stile nuovo e inusuale. I personaggi non vengono mai presentati, entrano in scena come se si trovassero sul palco di un teatro ed è compito del lettore capire di chi si sta parlando e fare i vari collegamenti.
All’inizio non è stato facile, ma una volta entrati in confidenza con la storia, state pur certi che non riuscirete più a lasciarlo.
Assolutamente consigliato agli amanti del genere, per un’estate da brivido.
Monica
sono proprio curioso di leggerlo!
RispondiEliminaSpero che ti piaccia Micht :)
EliminaMmm, mi piace! Mi sembra perfetto da leggere in spiaggia! ;)
RispondiEliminaO.O oddio è un po' inquietante per la spiaggia.. ma visto che sei in questo periodo NOIR ci sta XD
EliminaL'atmosfera mi ispira un sacco! Ecco oggi in piena estate... che sembra fine novembre.. mi metterei sul divano accoccolata e lo leggerei!
RispondiEliminaSì, questa è decisamente la giornata giusta... qui a Bologna tra un po' spunta anche la nebbia -.-
EliminaCiao,
RispondiEliminadai vari commenti che ho letto non riesco a capire se si tratta di un giallo oppure no. L'assassino è in carne ed ossa ? Volevo sapere solo questo :)