Buongiorno miei cari.
Che sonno questa mattina, sono già le 11 e io ancora non mi
sono svegliata del tutto! Avrei proprio voglia di ritornare sotto al piumone a
casa, invece che rimanere qui in ufficio.
Oggi vorrei parlarvi di un libro che ho terminato qualche
settimana fa “Il sogno della Bella Addormentata” di Luca Centi edito Piemme.
Nella Londra di fine Ottocento, Talia si muove
silenziosa come un gatto e scaltra come una volpe. E molto giovane e molto
bella, il che è un indubbio vantaggio nell'esercizio della sua professione, la
ladra.
Talia però non ruba di tutto, si impossessa solo
di quello che la porta più vicino alla soluzione del mistero che avvolge la sua
vita. La scomparsa di suo padre.
La risposta che troverà, però, fra nebbie e
vapori, ingranaggi e corsetti, sarà una scoperta tanto sconvolgente quanto raccapricciante,
nascosta gelosamente dentro una teca di cristallo...
Devo dire che ero davvero curiosa di leggere questo libro,
un po’ perché avevo scaricato il breve racconto che la Piemme aveva messo a
disposizione e fin da subito mi aveva colpito lo stile incisivo dell’autore.
Anche il libro si è rivelato una piacevole sorpresa, seguire le avventure di
Talia dalla campagna inglese fino alla vita caotica di questa Londra di fine
Ottocento è stato un viaggio interessante e decisamente avventuroso.
Se devo fare una piccola critica all’autore, posso dire che
avrei voluto maggiori dettagli, a volte mi è sembrato che le pagine
scivolassero via troppo velocemente, e alla fine dei capitoli non c’era la
giusta suspance che ti fa venir voglia di sapere cosa accadrà nel capitolo
successivo.
Questo non si può dire invece per il finale del libro, che a mio avviso è la parte
migliore di tutto il racconto.
Siamo abituati al “Vissero felici e contenti”, mentre con mia grande sorpresa,
Luca Centi è riuscito a costruire un finale che lascia davvero a bocca aperta. Ovviamente
non vi dirò nulla di più e se volete sapere cosa succederà a Talia dovrete
leggere il libro.
L’unica cosa che mi verrebbe da chiedere all’autore è “Ma ci
sarà un seguito” ? Secondo me ci starebbe davvero bene, soprattutto visti gli
eventi finali!
Consiglio questo libro a tutti gli amanti del fantasy e del
genere steampunk, sono sicura che attraverso le parole dell’autore riuscirete
ad innamorarvi di questo Londra un po’ magica e decisamente misteriosa.
A presto
Monica
doveva arrivarmi, spedito ben due volte.. mai giunto a destinazione.. i misteri della vita.
RispondiEliminapeccato, avrei voluto leggerlo :(
Che peccato, vai a capire dove finiscono questi libri misteriosi O.O
Eliminauuu che bello questo libro, è intrigante e misterioso, credo proprio che mi piacerebbe moltissimo ^_^
RispondiEliminaNon voglio ripetermi ma... la Londra del '700-'800 esercita un grande fascino su di me :-)
Nell'insieme il libro è carino, nulla di particolarmente sorprendente, ma questa Londra (come dici tu) esercita grande fascino anche su di me :)
Eliminapenso proprio di prenderlo
RispondiEliminaMicht credo che potrebbe davvero piacerti :)
EliminaAspetta solo me. Sarà uno dei prossimi.
RispondiEliminaMa lo dico di troppi libri :P
Ce la puoi fare XD
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