Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"
Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!
Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire.
Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!
Oggi è il turno di Matteo di "Storie dentro Storie"
Partiamo
dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai
scelto il nome?
Volevo un
posticino in cui condividere una delle mie più grandi passioni, la lettura, ma
anche avere la possibilità di confrontarmi con altri appassionati, di conoscere
nuovi libri, nuovi autori, e di scoprire generi nuovi. Il nome “Storie dentro
storie” proviene da una splendida canzone dei Perturbazione, “Leggere parole”,
che ad un certo punto dice ‘non siamo che storie dentro storie più grandi e più
piccole di noi”. Mi sembrava perfetto per rappresentare lo spirito del blog.
L'ispirazione per la grafica che utilizzi
da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni
e delle festività?
Mi piacciono i
blog con grafiche semplici e non troppo vistose, e poi sono un maniaco
dell’ordine, quindi diciamo che la grafica che utilizzo ha queste
caratteristiche. Generalmente non la cambio molto, o meglio... mi piace come è
strutturato, quindi ciò che modifico in base alle festività o ad altro è
semplicemente l’header in alto. Vorrei modificarla più drasticamente, sono in
una fase di cambiamento, diciamo... ma non so se ne sono capace, non sono un
esperto dell’HTML. Vedremo! :D
Tra
le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente
preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e
crearne di nuove?
Quella a cui
sono più affezionato è sicuramente “Dedicated to...”. Adoro leggere le dediche
che gli autori scrivono all’inizio del loro romanzo, mi ci perdo dentro, mi
piace immaginare storie a riguardo e in questa rubrica mi piace raccogliere
quelle che ho trovato più significative. Sto pensando a un restyling che vedrà
la chiusura di alcune delle rubriche che ho tenuto finora, ma questa
sicuramente sarà una di quelle che sopravvivrà! :)
Ho usato anche
rubriche già esistenti, comunque, mi piacciono molto...
Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il
blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?
Giveaway sì, ma
senza esagerare. Ogni tanto, quando posso, mi piace poter fare un regalino a
chi mi segue... ma diciamo che non è una priorità, mi piace farli per occasioni
particolari, ma non mi interessa acquistare followers che magari si iscrivono per
partecipare e poi non si fanno più vivi fino al prossimo concorso..
Con
quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto
quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?
Ultimamente
molto poco, è un periodo un po’ ingarbugliato. Ci sono stati periodi in cui
aggiornavo ogni giorno o quasi, ma ora come ora proprio non ce la farei.
Diciamo che secondo me l’ideale sarebbe due o tre post a settimana, massimo
quattro. Per dare comunque la giusta visibilità a ciò che si scrive.
Per quanto
riguarda le recensioni, non sempre riesco a trovare le parole adatte per
parlare di un libro (che mi sia piaciuto o meno), delle volte ho un blocco
totale, comincio a rimandare, e poi passano i mesi... argh!
Ti
è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?
Eeehhh, sì,
certe volte ci ho passato ore e ore a pensarci su, a cancellare e riscrivere...
non sempre è così facile trasmettere in parole ciò che un libro ti ha
trasmesso!!
In
media, quanto leggi in un mese?
Tralasciando
gli ultimi due mesi, in cui ho letto pochissimo rispetto ai miei standard,
leggo molto... almeno cinque o sei romanzi al mese, in media. Poi molto dipende
dalla loro lunghezza e da quanto mi catturano... può capitare che divori un
libro in due giorni, ma poi magari sul successivo che non ti prende ti trascini
per settimane...
Che
differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?
Non sono un
recensore professionista, quindi diciamo che spesso e volentieri il mio
pensiero è la mia recensione.
Meglio
gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il
suo odore e la bellezza di girare le pagine?
Fino a un anno
fa, a questa domanda avrei risposto: “ma che diamine, cartaceo tutta la
vita!!!“. Poi però le cose, si sa, cambiano... diciamo che ora acquisto molto
cartaceo usato o comunque molto scontato, e generalmente di autori che già
conosco e dai quali so cosa aspettarmi. Quando invece devo buttarmi su generi
che magari “frequento” poco o su autori emergenti preferisco sempre provare
l’e-book, che è più economico. E’ capitato, però, che ricomprassi in cartaceo
un romanzo che ho adorato durante la lettura digitale! :-D
Autori
Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché?
Non ho
particolari preferenze in questo senso, devo dire. Leggo molti autori italiani
contemporanei e non, e quando mi piacciono, tendo poi a seguirli sempre, ad
acquistare tutto ciò che scrivono. Tipo Morozzi, Baricco, la Mazzantini,
Farinetti, Ammaniti... ma anche Buzzati e Scerbanenco, che adoro visceralmente!
Qual'è
il genere che non sopporti più?
Il paranormal
romance mi sta parecchio sulle scatole!
Da
dove è nata la passione della lettura?
Ricordo che
durante i primi anni del liceo odiavo a morte le letture imposte! Però poi un
giorno la professoressa di italiano ci disse “scegliete un romanzo di
formazione da leggere”. Un mio amico mi aveva parlato de “L’amico ritrovato” di Uhlman, e il fatto che fosse
molto breve mi invogliò molto :D be’, ne rimasi folgorato, piansi per ore, e da
lì... non ho più smesso di cercare quelle sensazioni, quei brividi, quella
voglia di leggere storie... Scoprii la Yoshimoto, Murakami, Cunningham... e...
mi si è aperto un mondo!
Riesci
a leggere quando in torno a te c'è confusione?
Non molto, non
riesco a trovare la concentrazione... spesso infatti in treno, quando c’è
casino, inizio a sbuffare, spazientito! Solo Morozzi, autore che adoro, riesco
a leggerlo ovunque. Ma... forse... solo perché le mie risate coprono tutti gli
altri rumori! :D
Quanto
impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?
Inizialmente
molto impegno, solo che poi leggere era diventato quasi un dovere piuttosto che
un piacere, quindi ho rallentato un attimo. Ho smesso di leggere, a marzo,
proprio perché mi sono sentito un po’... oppresso. Ora voglio cercare di dare
priorità a me stesso, a ciò che ho voglia di leggere, in base al momento, al
mio umore...
Per
quale motivo hai iniziato a Collaborare?
Principalmente
per ricevere notizie riguardo le novità in uscita, e poi per avere la
possibilità di leggere e quindi far conoscere ai lettori del blog qualche
interessante romanzo che magari non avrei avuto modo di acquistare, visto che i
libri costano tanto e di lavoro non se ne vede manco l’ombra.
I
libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O
aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?
A volte sì e a
volte no, dipende molto dal momento. Ogni libro ha il suo “momento”, quindi se
magari mi vien voglia di leggere un libro che ho in libreria da 5 anni, be’...
lo faccio, senza preoccuparmi troppo di cosa sta lì ad aspettarmi sul comodino!
Se
ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi
consiglieresti?
Direi
“Delirium” della Oliver (distopico), “Un delitto fatto in casa” di Farinetti
(giallo) e “Despero” di Morozzi (genere... alla Morozzi! :D).
C’è
qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci?
Uhm... non mi
viene in mente nulla, quindi... vi ringrazio per avermi ospitato e dato la
possibilità di farmi conoscere, siete state molto gentili! :)
La rubrica andrà in vacanza per le prossime due settimane e ritorneremo Mercoledì 21 Agosto con Franci di Franci Lettrice Sognatrice.
Monica E Noemi
Monica E Noemi