Carissimi lettori,
Questo blog si sta popolando di meravigliose collaborazioni.
Dopo "L'angolo di Paoletta" ecco qui la mia adorata Fuxio Nipote Miki, pronta a sfornare meravigliose recensioni!!
Le lascio immediatamente la parola .. Miki ci presenterà "Il linguaggio segreto dei fiori" di Vanessa Diffenbaugh Edito Garzanti
"Il mondo in cui ci proietta
Vanessa Diffenbaugh è un mondo a tratti odioso ed affascinante, che mi ha
portato, durante la lettura de Il linguaggio segreto dei fiori, ad amare ed
odiare il suo libro, così come la sua protagonista.
Victoria è una diciottenne
appena uscita, per sua fortuna aggiungerei, dal sistema dei servizi sociali
americano, un sistema che non è riuscito ad assicurare alla piccola Victoria
una casa, una famiglia, l’amore di una madre.
Nel descrivere le
“disavventure” della protagonista, Vanessa attinge alla sua personale e profonda
esperienza di madre affidataria ed è evidente nel modo in cui descrive il
carattere irrequieto della ragazza e la sua difficoltà a relazionarsi con gli
altri.
Sì, perché Victoria ha paura.
Ha paura del contatto fisico, tanto da stare male quando qualcuno la tocca. Ha
paura delle parole, quelle degli altri ma anche le sue. Ha paura dei
sentimenti, di provarne e di esserne l’oggetto.
Inadeguata. Inadatta. Indegna.
L’unico mondo nel quale
Victoria è se stessa, è a proprio agio, è il mondo dei fiori, quel mondo
conosciuto e amato grazie a Elizabeth, grazie all’unica persona con la quale
avrebbe potuto essere una famiglia. È Elizabeth a parlarle per la prima volta
del linguaggio dei fiori e Victoria scopre di esserne affascinata e desiderosa
di apprenderne ogni significato.
Ma cosa è successo ad
Elizabeth? Cosa è successo all’unica donna che ha dimostrato alla piccola
Victoria un po’ di affetto?
Scorrendo le pagine si
alternano le vicende di Victoria diciottenne, caparbia, forte, determinata, a
quelle di Victoria bambina, insicura, dispettosa, irritante ma così bisognosa
di affetto.
Ha talmente paura, Victoria,
che riesce abilmente ad allontanare e ad allontanarsi da tutte le persone che
la vorrebbero nella propria vita. Come Grant, che non condivide con lei solo la
passione per i fiori ma anche quel passato doloroso ed avvolto nei sensi di
colpa.
Leggere questo libro non è
stato facile. Ci sono stati momenti in cui, se avessi avuto Victoria tra le
mani, l’avrei strozzata. Ma ce ne sono stati altri in cui avrei voluto
abbracciarla e confortarla e condurla per mano verso un finale perfetto e per
nulla scontato.
Buona lettura.
Miki."
Questo libro è nelle mie mani da un po' di tempo ma ancora non ho trovato il tempo di leggerlo..la mia amica Sara me lo sta dicendo da mesi che devo farlo, e dopo una recensione del genere ditemi voi come posso resistere?
Grazie mille Mikina per questa fantastica recensione.. al prossimo angolo!!!
Monica
Complimenti per la recensione miki.. non so se lo leggerò per il tipo di libro però dopo aver letto la tua recensione potrei scaricarlo in futuro con il kindle...
RispondiEliminaMeraviglioso il libro e meravigliosa la recensione. Mi emoziono ancora pensando a Victoria..e non solo a lei!
RispondiEliminaGrazie a Miki e complimenti per la nuova collaborazione!:)
Amore mio, splendida recensione. Complimenti.
RispondiEliminaE complimenti alla Zia per l'idea dell' " angolo di... " :)
Brave
Bellissima recensione Mikina...ma con una scrittrice come te non poteva essere altrimenti :*** mi intriga molto questo libro...mi sa tanto che sarà uno dei primi che proverò a leggere quando arriva il Kindle... =)
RispondiEliminabella recensione e bel libro!!!
RispondiEliminal'ho letto e ho avuto modo di apprezzarlo moltissimo!