Buongiorno cari lettori!
Come avete passato il fine settimana? Io benissimo, tanto sole, tanto mare e
soprattutto in compagnia di uno splendido libro di cui oggi vi parlerò.
Si tratta di “83500”
libro d’esordio di una nuova scrittrice italiana Michela Monti, edito GDS
Ho iniziato a leggere questo libro con poche informazioni
sulla trama e tante aspettative, che fortunatamente non sono andate deluse.
Melice Redding è imprigionata nel braccio della morte di un
carcere di massima sicurezza, del crimine commesso e per cui si trova in stato
di detenzione, non ricorda nulla.
La sua amnesia risale al momento del parto di sua figlia
Sedie, che subito dopo essere nata le è stata strappata dalle braccia.. a quel
tempo Melice era già stata condannata per omicidio.
Attorno a lei, nel grigio e freddo carcere che la “ospita”
un gruppo di donne altrettanto disperate, assassine in attesa del loro ultimo
giorno di vita, e Gab, il guardiano di anime che sembra particolarmente
interessato alla nostra protagonista.
Sarà Gab stesso a dare a Melice un piccola possibilità di
sopravvivere e ritrovare sua figlia, Melice infatti potrà tornare indietro nel
tempo e rivivere quello che le è capitato in passato, cercando di evitare l’omicidio
per cui è stata condannata.
Senza ricordi passati o presenti, Melice accetta, e dal buio
della sua prigione verrà catapultata nella luce intensa della sua vita
precedente.
Ma chi è in realtà Melice Reeding, che cosa le è capitato di
così terribile dieci anni prima per indurla a commettere un omicidio, e
riuscirà ad evitare di compiere gli stessi errori?
“83500”
mi ha conquistata dalla prima riga, l’autrice ha un stile schietto, a tratti
cupo, ma pur sempre determinato e reale, che riesce a farti immergere immediatamente
nella storia, senza lasciarti un attimo di respiro.
Dalle prime pagine buie e cupe vissute all’interno del carcere, ci si ritroverà
improvvisamente catapultati nella
sfavillante vita di Melice, tanto che ho sentito questo passaggio come una
ventata di aria fresca.
Ad ogni pagina si vivrà a stretto contatto con lei, con le sue ansie e il suo carattere
spigoloso e testardo, con il suo dolore tanto da volerla stringere a se e
confortarla, con il suo amore per la vita e la sua grinta.
Un thriller intenso, in cui l’autrice ti accompagna per mano
fino alle ultime pagine, lasciandoti poi cadere in un finale ricco di colpi di
scena e situazioni inaspettate.
Ho pensato tanto alla foto da mettere, non ero convinta,
almeno non fino ad ieri quando l’autrice stessa, dalle pagine del suo libro, mi
ha suggerito la via con le sue parole:
“Puoi distinguere una goccia di rugiada da una lacrima? Il
petalo di due rose diverse, il profumo della pioggia in paesi che si
combattono, puoi distinguerli? .. Una
vita è una vita. Non importa da dove arriva, il suo valore è immenso”
Non è stato quindi difficile scegliere questa immagine di
Klimt… perché Melice Reeding sarà anche una donna incarcerata, un’assassina, non ricorderà nulla del suo
passato, ma soprattutto e prima di tutto è un madre.. e per leggere questa
storia questa è l’unica cosa che conta.
Con queste mie parole spero di avervi convinto a leggere
il libro, potete trovarlo su IBS a questo LINK , con tutte le porcherie che si trovano
nelle librerie in questo periodo e che assolutamente non meritano i primi posti
in classifica che occupano, vi chiedo di dare la possibilità ad una storia
vera, intensa , che non vi lascerà indifferenti!
Alla prossima recensione
Monica
Ecco, ora ho ancora più voglia di leggerlo!!! Lo sapevo che la mia Omonima non ci avrebbe delusi! La citazione finale è splendida...
RispondiEliminaOh si quella citazione è assolutamente meravigliosa e se letta nel contesto del libro (di cui non posso dire nulla per non fare spoiler) è ancora più bella *___* Io ero in lacrime!
EliminaE dopo questa recensione posso dire solo.."83500, sarai mio"!
RispondiEliminaAaaaah che bella recensione. Attendo con ansia il libro e non vedo l'ora mi arrivi. Ora sono ancora più curiosa di leggerlo. Anche io sono rimasta colpita dalla citazione che hai messo zia.... Devo averlo fra le mie mani *-*
RispondiEliminawow, interessante davvero!!! mi hai convinto sai? come minimo finisce in wishlist!!
RispondiElimina*__* che bello sono contenta! Facciamo crescere i nuovi talenti italiani!!!!
EliminaIl libro sarà presto tra le mie mani! non vedo l'ora di leggerlo!!! era da un pò che lo volevo! bella recensione Monica!
RispondiEliminaGrazie a tutte/i, mi emoziona troppo sapere che ti è piaciuto tanto Moni, e mi emoziona altrettanto vedere che tanti sono così incuriositi.
RispondiEliminaGrazie.
Grazie grazie grazie.
Ah, e ADORO KLIMT. Non avresti potuto scegliere un artista ed un quadro migliore.
Si vede che questo libro ti ha davvero parlato di me.
Bacio grande.
Ve lo avevo detto io che era bello bello U.U
RispondiEliminaWoow! sembra bellissimo! ottima recensione cara!
RispondiEliminaLo comprerò sicuramente!!!!!!!!