lunedì 3 ottobre 2011

Nuova rubrica "Ritratto di Signora" # 1

Buongiorno a tutti!
Questa mattina mi sento particolarmente emozionata perché sta per partire un progetto a cui tengo tantissimo.
In seguito al post da me pubblicato riguardo alla pubblicità  di una ditta  che prendeva come modello di riferimento una Escort (QUI)  e a tutti i messaggi che sono arrivati qui sul blog e su Facebook ho pensato che se noi donne non iniziamo a fare qualcosa per far sentire la nostra VOCE vorrà dire che alla fine avranno vinto le persone che non se lo meritano.
Da questo nasce l’idea di aprire una rubrica in collaborazione con la mia dolcissima nipotina Miki del blog http://mikiinthepinkland.blogspot.com/
La rubrica intitolata “Ritratto di Signora” mira a ridare la giusta dignità alle donne, in un mondo dove sono sempre più spesso denigrate. Donne che lottano per sopravvivere, donne che hanno utilizzato la loro mente mettendola a disposizione di un bene superiore, donne che sono vere.. come possiamo esserlo noi nella nostra vita quotidiana.
Vi spiego brevemente come funzionerà questa rubrica.. ogni primo lunedì del mese, contemporaneamente, Miki ed io posteremo sui nostri blog  un articolo uguale riguardante una donna che ci ha particolarmente ispirato.. una donna che per noi ha rappresentato qualcosa. Gli articoli saranno scritti alternativamente di mese in mese .. per questa prima uscita abbiamo pensato che potevo iniziare io e la donna che vi voglio presentare è INGRID BETANCOURT.

Íngrid Betancourt Pulecio nasce a Bogotá25 dicembre 1961 ed è una politica colombiana.
Figlia di un ex ministro dell'educazione e di una ex senatrice, ha vissuto all'estero la maggior parte della propria vita, soprattutto in Francia, dove ha studiato presso l'Institut d'études politiques di Parigi.
Militante nella difesa dei diritti umani, ha fondato il partito di centro-sinistra "Partido Verde Oxígeno.
Ingrid è stata rapita il 23 febbraio 2002 dalla guerriglia delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC) e liberata dalla prigionia il 2 luglio 2008, più di 6 anni dopo la data del sequestro.  
In Spagna le è stato conferito il Premio Principe delle Asturie (in spagnolo Premio Principe de Asturias) per la Concordia con la motivazione: "impersona tutti coloro che nel mondo sono privati della libertà a causa della difesa dei diritti umani e la lotta contro la violenza terrorista, la corruzione e il narcotraffico
Ho scelto di parlarvi di questa donna perché la sua forza di volontà è esemplare.
Provate ad immaginare se un giorno veniste strappate alla vostra vita .. se veniste private di tutti quegli elementi che ai nostri occhi sembrano banali, come il potersi lavare sotto un getto di acqua calda o il semplice dormire in un letto comodo. Come vi sentireste?
A questa donna sono stati tolti sei anni di vita, sei anni duranti i quali non ha potuto vedere i suoi figli crescere, durante i quali le è stato inculcato nella mente che da quella foresta, in cui era tenuta prigioniera, non sarebbe uscita viva, che non avrebbe più riabbracciato l’adorata madre o i suoi bambini che intanto crescevano e si battevano per la sua libertà… eppure lei non si è arresa, è sopravvissuta ad una delle prove più estreme a cui un essere umano   può essere sottoposto.
Con la sua forza di volontà ha saputo attendere e ha continuato a vivere.. persino nei momenti di più grande sconforto ha trovato le parole giuste per incoraggiare chi amava ad andare avanti!  Vi riporto di seguito le parole  citate nel suo libro “Lettera dall’infermo a mia madre e ai miei figli”, (Edito da Garzanti Libri) , scritte  durante la prigionia.. si  riferisce proprio a quei figli che non vedeva da anni:
Studiare vuol dire crescere : non solo perché si impara, ma anche perché è un'esperienza umana, perché intorno a voi le persone vi arricchiscono emotivamente, obbligandovi a un maggior autocontrollo, e spiritualmente, plasmandovi un carattere al servizio degli altri, in cui l'ego si riduce alla sua espressione minima per lasciare spazio all'umiltà e alla tempra morale. Vanno di pari passo. Ecco: questo significa vivere: crescere per mettersi al servizio degli altri. Ecco perché la tua musica è così importante. Grazie alla musica, puoi trasmetter felicità, compassione, solidarietà, impegno. E grazie ai tuoi studi, potrai capire come funzionano la nostra società, i suoi codici, le sue regole, e trovare le soluzioni per creare un mondo migliore
Credo che tutte noi dovremmo prendere esempio dalla suo coraggio  e dalla sua determinazione.. se si vuole veramente qualcosa in questo mondo bisogna lottare per averlo.. esistono le scorciatoie ma prima o poi ti presentano il conto e io preferisco essere fiera di me stessa e di quello che faccio nel modo più onesto possibile.

Ingrid mi ha insegnato che non bisogna arrendersi mai, che nella vita si può sempre rinascere l’importante è guardarla a testa alta quella vita! (Monica)

Se siete interessati a questa iniziativa potete esporre il nostro banner  nei vostri blog o eventualmente collaborare con noi.. c’è una donna che vi ha particolarmente ispirato e di cui vorreste parlare? 
Potete scriverci a questi indirizzi moki418@hotmai.it o imaginary82@hotmail.it

Il prossimo articolo uscirà all’inizio di  novembre e lo scriverà Miki ma quello di dicembre potrebbe essere il vostro!
Grazie a tutti per l’attenzione!
Monica e Miki 

7 commenti:

  1. La nostra prima collaborazione *___* Sono emozionata!!!

    Complimenti per l'articolo, mi è piaciuto un sacco!!!

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  2. E bave le nostre ragazze!
    Queste sono le donne che dovrebbero ettere sui cartelloni pubblicitari, della quale non si parla mai, e che si dovrebbero prendere ad esempio!

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  3. Ragazze GRAZIE!!!
    Idea stupenda questa rubrica. Mi piace tantissimo!

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  4. Ottima idea ragazze!! Bell'articolo, complimenti!

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  5. Ho i brividi....♥
    Complimentissimi (si può dire? XD) per questa idea direi geniale...
    sono orgogliosa di essere vostra amica... *___*
    Bellissimo questo articolo Monica...Non riesco nemmeno ad immaginare la forza d'animo dimostrata da questa donna...è qualcosa di molto, molto, molto più grande di me...
    Ha ragione Fede...queste sono gli esempi di donne che la società civile dovrebbe divulgare...e non quelle di donne superficiali dai facili costumi che mirano esclusivamente ai soldi e alla fama...queste donne mi fanno solo ribrezzo...

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  6. Grazie mille a tutte!
    E' un progetto a cui teniamo moltissimo e speriamo che continuerete a seguirci.. il prossimo articolo uscirà Lunedì 7 Novembre.. io ho già dato una sbirciata a quello che ha scritto Miki e vi consiglio proprio di non perdervelo perchè è meraviglioso!

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